ursamaior ha scritto: ↑21 mar 2024 08:53 Ci vuole una lettura non poco maliziosa dell'Accordo per non riconoscere che il periodo transitorio era di 18 mesi e dunque abbondantemente scaduto.

Ah ma certo. E secondo me è dovuta, date le scempiaggini dell'ASR.

CPI non serve, molti colleghi lo fanno. Io no.
Idem per il resto.

Nomina RSPP e DVR da rifare, obbligo indelegabile. Il resto sì. Quindi non va bene una dichiarazione in cui accetta e fa proprio il DVR esistente e conferma l'RSPP nominato ? Magari accompagnato da una firma sul DVR accanto a quella del vecchio DL con data il giorno del cambio ? Va bene, nel senso ...

Nomina RSPP e DVR da rifare, obbligo indelegabile. Il resto sì.

Non possono rifiutarsi. Nomina coatta.

Di certo la formazione direttamente pertinente i rischi di mansione deve essere eseguita prima del primo secondo di lavoro. Viceversa il completamento dell'iter formativo, non essendo specificata la durata del transitorio, per me è ancora 60 gg. Per inciso, pochissimi riescono in quei 60 giorni. Fig...

Non è una possibilità. È un obbligo.
L'iscrizione è irrilevante. Il personale va formato entro 60 gg dall'assunzione, non va solo iscritto.

In Italia valgono le leggi italiane. Il soddisfacimento di tali legge potrà derivare anche da documenti equipollenti della nazione di partenza, certamente purché comprensibili.

È certamente un luogo di lavoro. VRI da farsi con Mini codice, 1 estintore richiesto. Ma anche una DiCo elettrica, denuncia terra, verifica terra quinquennale.

Puoi installare componenti classificati in aree che non lo sono, usando regolare manutenzione ordinaria.