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Manutenzione attrezzature di protezione antincendio

Archivio norme tecniche e legislazione in materia di Prevenzione Incendi.
Per una corretta interpretazione ed applicazione delle norme relative alla prevenzione degli incendi, lo Staff di Sicurezzaonline ha creato questo archivio per l'enorme importanza che riveste la materia per tutti i luoghi di lavoro (Riservato agli abbonati)
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Crocket
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Iscritto il: 01 lug 2005 10:22
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Oltre al DM 10/03/98 e al DPR del 12/01/1998, in quale altra norma posso trovare un riferimento alle prescrizioni sulla manutezione delle attrezzatture antincendio?
Il punto 6.4 dell'Allegato VI del DM 10/03/98 recita così:" l'attività di controllo periodica e la manutenzione deve essere eseguita da personale competente e qualificato".
Mi chiedo: è possibile formare il personale interno all'azienda e ritenere che sia quello competente e qualificato che poi eseguirà le manutenzioni e i controlli periodici di legge?
flashpoint

sull'argomento ricordo che è stato discusso più volte nel forum
non esiste comunque a mia conoscenza una sorta di patentino rilasciato da qualche organo istituzionale che certifichi la competenza e la qualifica del personale addetto alle manutenzioni antincendio
prova a usare la funzione cerca e sicuramente troverai qualcosa di più
ciao
flashpoint
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ugo
Messaggi: 1538
Iscritto il: 27 ott 2005 03:16

no non esiste alcun patentino... confermo
la cultura del dono e il gioco della reputazione costituiscono il modo ottimale a livello globale per cooperare verso la produzione (e la verifica!) di lavoro creativo di alta qualità - E. S. Raymond
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Ronin
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Iscritto il: 07 apr 2006 19:09

è vero che non esiste patentino o similari.
mi baserei però su un concetto guida più generale: il controllore deve essere un soggetto diverso dal controllato.
per cui giudicherei inopportuno che un'azienda si verificasse queste cose da sè.
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Tutti sono a favore della porta aperta, fino a che sono chiusi fuori (H. Kissinger).
Ospite

Ho discusso poco tempo fa con un funzionario dei Vigili del Fuoco (molto preparato, tra l'altro) proprio della questione in oggetto.

Confermo l'asserzione di Ronin: la revisione dei dispositivi antincendio e la vidimazione del registro antincendio dovrebbe essere effettuata da personale esterno all'azienda.
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Crocket
Messaggi: 84
Iscritto il: 01 lug 2005 10:22
Località: BA

Guardando i tecnici specializzati durante la manutenzione semestrale mi sono accorto, con rispetto parlando, che le operazioni di verifica e controllo eseguite non sono poi così complicate: (verifica manometro estintore, pulizia estintore, verifica stato estintore,  capovolgere l'estintore per smuovere la polvere, etc); analogamente per gli idranti.
Di qui la mia domanda: è possibile che per effettuare queste verifiche devo chiamare una ditta esterna e devo pagare circa 5 €/estintore????
E comunque, correggetemi se sbaglio, se dopo due giorni uno degli estintori controllati non funziona, la colpa è del DDL!
Allora perchè chiamare una ditta esterna???

Saluti, Giovanni.
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Ronin
Messaggi: 1229
Iscritto il: 07 apr 2006 19:09

Crocket ha scritto:circa 5 €/estintore????
... la colpa è del DDL!
premesso che io faccio un altro lavoro, e quindi non devo difendere le ditte di manutenzione, a un costo medio della manodopera di 22 euro/ora, 5 euro sono più o meno 12 minuti; non mi pare irragionevole come tempo di verifica di un estintore.

quanto alla colpa, il DdL sarà condannato se non avrà effettuato tutto il possibile (cioè, se 5 secondi prima dell'incendio c'è stato il terremoto, e una voragine ha inghiottito il gruppo di pompaggio, sarà mica colpa del DdL...).
tra le cose possibili da fare a favore di sicurezza, c'è anche quella di affidarsi a una ditta esterna, in modo da garantire l'obiettività (che altrimenti il dubbio se i controlli sono fatti davvero, sarebbe legittimo).
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Mauro
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Iscritto il: 22 ott 2004 15:51
Località: Milano

Credo che garantire obbiettività e garantire affidabilità siano al pari importanti. Ma nel raffronto tra ditta esterna e personale interno, questi due aspetti appaiono (almeno a me) in rapporto, inversamente proporzionali. Un DdL puo' garantire che i propri lavoratori lavorino bene, non quelli degli altri. In riferimento alla obbiettivita'... i soldi che servono a fare le verifiche sono sempre del DdL, che e' un "cliente". Punto.

Ovviamente si capisce che dissento fortemente, e che ritengo che:
la norma non specifica chi li deve fare
le interpretazioni dei VVF lasciano il tempo che trovano
mi fiderei di piu' a farli fare ai miei uomini che non ad altri, previa adeguata formazione e acquisto di idonea strumentazione, ovviamente

Invece, altrettanto ovviamente, ritengo, la manutenzione DEVE essere eseguita da ditta specializzata.

Buon lavoro
Mauro
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