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Microclima, questo sconosciuto ...

Archivio Igiene del lavoro/Microclima/DPI/Segnaletica.
Questo archivio raccoglie tutte le discussioni relative all'igiene del lavoro, microclima negli ambienti di lavoro e DPI - Dispositivi di Protezione Individuale (Riservato agli abbonati)
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Marco
Messaggi: 979
Iscritto il: 14 ott 2004 15:45

Ciao a tutti

Mi ripropongo nelle prossime settimane di esporre in questo spazio alcune considerazioni professionali sulla Valutazione del disagio da Microclima da Ambienti Moderati e sulla Valutazione degli Ambienti Termici Freddi e Caldi.

Come sempre le considerazioni sono aperte a qualunque forma di commento, così io posso affinare o rivedere le mie convinzioni ed, al contempo, diviene un lavoro di gruppo ove ognuno è libero di immedesimarsi oppure di dissentire.

Allego per oggi n. 2 file con alcune definizioni.

Saluti

Marco
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mirko
Messaggi: 1026
Iscritto il: 23 nov 2004 20:32
Località: Roma

Non voglio nemmeno entrare nel "tecnico" della questione dal momento che le valutazioni di cui parli hanno una frequenza di 1/anno circa.

Almeno qui ci sono difficoltà a far fare un ora di corso (art. 21 e 22) ai lavoratori, a fare un rischio chimico con un paio di campionamenti, a fare una fonometria, figuarti a fare un indagine microclimatica.

E' sempre il solito discorso al DdL non frega praticamente nulla e agli organi di vigilanza interessano altre cose.

Ricordo un paio di casi in cui ci è stata richiesta una simile valutazione, tra l'altro accettata solo a prezzi relativamente bassi, ed era il caso in cui una dipendente aveva sporto denucia poichè nell'area di imballaggio dei colli in cui lavorava in estate si sfiorvano i 40°C.
Comunque poi alla fine la valutazione ha portato a dire quello che il DdL già sapeva ma faceva finta di non sapere.

Non ce lho lo più di tanto con i DdL, anche perchè seppure in piccolo ma lo sono anche io, soprattutto quando lo stato si prende il 50% di quello che fatturi.
Su questo aprirei un bel forum di discussione, altro che microclima.

Ciao e scusate sia gli orrori di battitura che ci saranno che la polemica gratuita prima delle ferie.
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effenne
Messaggi: 817
Iscritto il: 18 gen 2005 13:56

Esperienza personale:
anni di attività nel settore: 5
valutazioni microclima proposte: centinaia (e a prezzi modici, parola!)
valutazioni microclima effettuate: 1
periodicità risultante: 0,2 valutazioni/anno
commento: purtroppo...
Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vorrei (Voltaire)
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mirko
Messaggi: 1026
Iscritto il: 23 nov 2004 20:32
Località: Roma

Fabio stai come me praticamente

Esperienza personale:
anni di attività nel settore: 8
valutazioni microclima proposte: centinaia (e a prezzi modici, parola!)
valutazioni microclima effettuate: 6
periodicità risultante: 0,75 valutazioni/anno
commento: purtroppo...

PS. ti assicuro che la piccola differenza nell'indice della periodicità risultante sicuramente è dovuta al fatto che le aziende per cui le ho fatte avevano problemi seri seri di microclima (sono un pò come le valutazioni da RF e ELF).
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effenne
Messaggi: 817
Iscritto il: 18 gen 2005 13:56

pensa che l'altro giorno ne ho proposta una ad un DL che mi ha contattato perchè i lavoratori si lamentavano sempre e da sempre, minacciandolo di denunce, che il microclima non era adeguato e mi ha preso anche quasi per il ...fondelli!
"...mi scusi, ma se venissero a fare un controllo, in base a cosa possono dire che il microclima non è adeguato? Loro dicono che fa troppo caldo e non respirano, io dico che ci sto bene! Mica ho mai visto un ispettore ASL girare con una centralina!"
Da me si ragiona cosi!
Quasi quasi non le propongo nemmeno più
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Bassaumbria
Messaggi: 296
Iscritto il: 29 apr 2005 12:40
Località: UMBRIA

Aggiungo anche io la mia esperienza personale:
anni di attività nel settore: 10
valutazioni microclima proposte: diverse decine (e a prezzi modici, parola!)
valutazioni microclima effettuate: 3
periodicità risultante: 0,33 valutazioni/anno
commento: figurati che se consigli campionamenti ambientali sembri un marziano...
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Marco
Messaggi: 979
Iscritto il: 14 ott 2004 15:45

[1] Ipotesi:
Supponiamo che un qualunque Operatore della Prevenzione venga incaricato da un Datore di Lavoro di "aggiornare" il Documento di Valutazione dei Rischi della sua Media Azienda.
Il DdL fa presente che subito dopo l'emanazione del Decreto Legislativo n. 626 del 19.09.1994 ha provveduto a far effettuare la verifica dei pericoli nei luoghi di lavoro, ma che di fatto il Documento di Valutazione dei Rischi è rimasto "... un mucchio di carta di cui nessuno capisce niente".

L'Operatore della Prevenzione si fa mostrare il DVR che, effettivamente, contiene utili indicazioni ma non è aggiornato e non considera i provvedimenti che il legislatore ha recentemente emanato.

Per esempio possiamo utilizzare il seguente file:

Ricordo agli utenti del Forum che ancora non lo sapessero che il fac simile di Documento di Valutazione dei Rischi, qui sotto gentilmente riportato da Marco, e' visibile solo ai registrati al Forum.
Colgo l'occasione per ringraziare sentitamente Marco per la storica collaborazione alle discussioni della ns. community.
Un cordiale saluto.

Mod :smt039
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effenne
Messaggi: 817
Iscritto il: 18 gen 2005 13:56

Bassaumbria ha scritto:(omissis) figurati che se consigli campionamenti ambientali sembri un marziano...
:smt010 UUUUUUH!
Per favore! Non apriamo questo argomento perchè se ci penso mi apro un bel negozio di frutta e verdura!
Senza dipendenti, s'intende!
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ennio

La temperatura di questi giorni nella nosta fabbrica è veramente infernale.
Mi sono portato un termometro e ho verificato che nella zona magazzino dove opero io ci sono tra i 30 e i 35 gradi.
Vi chiedo se queste sono temperature normali per un luogo di lavoro??
Penso che anche il mio titolare non farà mai le indagini di cui avete detto ma una semplice misura della temperatura non è sufficiente per dire che in un posto di lavoro si muore dal caldo?
Grzie per l'aiuto.

ennio
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Marco
Messaggi: 979
Iscritto il: 14 ott 2004 15:45

ennio ha scritto:Mi sono portato un termometro e ho verificato che nella zona magazzino dove opero io ci sono tra i 30 e i 35 gradi.
Vi chiedo se queste sono temperature normali per un luogo di lavoro??
Penso che anche il mio titolare non farà mai le indagini di cui avete detto ma una semplice misura della temperatura non è sufficiente per dire che in un posto di lavoro si muore dal caldo? ennio
Ciao Ennio

Una semplice misura di temperatura non è in genere sufficiente per valutare lo stress da microclima oppure anche solo il discomfort. La valutazione del rischio da esposizione ad alte temperature è abbastanza complessa, segui il Forum e te ne renderai conto di persona.

Saluti

Marco
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