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Fumo nei locali

Archivio Igiene del lavoro/Microclima/DPI/Segnaletica.
Questo archivio raccoglie tutte le discussioni relative all'igiene del lavoro, microclima negli ambienti di lavoro e DPI - Dispositivi di Protezione Individuale (Riservato agli abbonati)
Marcello

La condotta di immissione in atmosfera dei fumi  (di sigaretta) di un locale adibito a fumaturi va denunciata secondo DPR 203/88?
Grazi a chi vorrà rispondere
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

A mio avviso, trattasi di "Sfiati e ricambi d'aria esclusivamente adibiti alla protezione e sicurezza degli ambienti di lavoro", come tali rientranti tra le attività a "Inquinamento Atmosferico Poco Significativo" ex DPR 25 luglio 1991, allegato 1 punto 23, il cui esercizio non richiede autorizzazione. Alcune Regioni chiedono comunque la "comunicazione" in tal senso, a livello comunale e/o provinciale e/o regionale.
Nofer  
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Marcello

Ma Lei è preziosissima!
Grazie
Marcello
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

 :smt050  Grazie!
Nofer
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fabiop

se non ricordo male la 203/88 si applica solamente alle emisioni da processi industriali e artigianali, tanto che ne sono esclusi anche gli  impianti termici che non sono connessi ad un utilizzo produttivo.

saluti

fabiop
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Max DP
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Iscritto il: 08 ott 2004 10:03
Località: Cordenons (PN)

Tutto esatto!

In Friuli Venezia Giulia, quando si presenta una domanda di autorizzazione ad emissione in atmosfera, bisogna indicare anche tutti gli altri "camini":

Prese d'aria, camini di centrali termiche per riscaldamento, emissioni forzate (WC e simil)

ne deduco che se l'attivita' ha gia' una autorizzazione deve comunicare alla regione (o chi rilascia l'autorizzazione) il nuovo camino per l'estrazione di fumo da tabacco nella stanza riservata ai fumatori.
Se non avete un amico che vi corregga i difetti
pagate un nemico perché vi renda questo servizio.
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

fabiop ha scritto:se non ricordo male la 203/88 si applica solamente alle emisioni da processi industriali e artigianali, tanto che ne sono esclusi anche gli  impianti termici che non sono connessi ad un utilizzo produttivo.
esatto!!! il che significa che la caldaia a olio combustibile della lavanderia, con 1,2 MW di potenza termica è soggetta a misure, controlli, autorizzazioni etc. La caldaia del riscaldamento di un condominio di 8 piani e 2 scale, da 6 MW, no.
E come no, l'olio combustibile dell'indutria da fumi brutti, quello per scaldarci fa fumi belli: lo sanno tutti!
Nofer
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Stilo
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Iscritto il: 07 ott 2004 12:06
Località: Motor Valley

La domanda è se l'emissione deve essere autorizzata ai sensi del dpr 203. E la risposta è negativa.
Quanto agli impianti domestici, è vero che non necessitano di autorizzazione, ma è altrettanto vero che sono soggetti a controlli periodici manutentivi con tanto di libretto di centrale e ad analisi delle emissioni. Pertanto, tutti fumi belli (o brutti, come si vuole)
:smt033
Saluti
Stilo
Ut sementem feceris, ita metes.
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Un conoscente che ha attività di bar, mi chiede; se ho una veranda aperta su tre lati, con tettoia, quarto lato comunicante con una apertura senza porta con il locale all'interno, posso far fumare? Ovvero, il luogo è o no all'aperto?
Io credo non possa perché il fumo attraversa l'apertura e impatta sugli avventori all'interno.
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

Prima a stilo: sembri aver rimosso dalla tua coscienza che la regolamentazione delle emissioni in atmosfera, quali che siano, è giustappunto regolamentata a livello regionale. Da voi, si controlla. Qui, per fortuna non fa tanto freddo, o almeno solo pochi giorni l'anno.
Poi, a weareblind: sarà che tu non fumi, ma ti assicuro che non si è mai visto il fumo andare dall'esterno all'interno, altrimenti non avrebbe senso aprire le finestra per far "svaporare" la puzza di fumo. Piuttosto, essendo sotto una tettoia, se è un "luogo di passaggio", io direi che in quanto tale non ci si può fumare. Ma dico questo solo perchè, sempre qui che non fa tanto freddo o almeno solo per pochi giorni all'anno e quindi non abbiamo tettoie, se mi togliete pure i bar e i ristoranti all'aperto mi metto a piangere. Prometto che mi metto all'ultimo tavolino sottovento, così non dò fastidio a nessuno.
A parte tutto, dico, ma siete d'accordo che l'estrazione forzata di aria dal locale fumatori NON è soggetta al DPR 203/88 ma tutt'al più è da comunicare come "sfiato etc..." ai sensi del DPR 25 luglio 1991? Penso di sì!
Nofer
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