Mi dispiace molto, Nofer, per quel che ti è successo. Non ti conosco, ma da come scrivi direi che sei una donna con sufficiente dinamite nelle vene da guardare oltre e saper aspettare sulla riva del fiume che passi il .........secondo il vecchio detto cinese. Prima o poi tocchera' anche a noi.
ciao e auguri
Renato
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
Oh... disdetta!!!
si si, in questo caso non è davvero piacevole dire "mal comune mezzo gaudio"...
Come sapete non è moltissimo che mi occupo di sicurezza ma ,nonostante tutta la mia buona volontà nel mettercela tutta, ogni giorno di più mi convinco che ho intrapreso una strada difficile in cui combattere contro i mulini a vento è realtà quotidiana.
Già non è facile far convivere il mio profondo rispetto delle leggi (quelle "buone" ) legato alla mia precedente attività di tecnico ASL , con le esigenze di un'azienda privata che non sempre ha soldi e cultura tali da poter condividere questo mio ideale. Per di più mi trovo sempre più spesso ad essere considerata come rompiscatole, quella che "è solo una spesa ma non porta soldi", quella che "tanto è inesperta e dirà certamente grandi cavolate", quella che "in fondo è una donna"...
Io faccio fatica anche a far accettare il minimo indispensabile richiesto perchè si possa parlare di "sicurezza in azienda"...
E mi sento profondamente a disagio quando parlo con gli RLS che mi sottopongono questioni su cui hanno perfettamente ragione ma sulle quali debbo dargli torto o comunque debbo minimizzare per difendere l'azienda che altrimenti non mi pagherebbe lo stipendio.
Ho appena iniziato ad esplorare questo mondo ma accidenti già sento sulle spalle una gran fatica....
solidarietà a Nofer.
ciao
Shawanda
Come sapete non è moltissimo che mi occupo di sicurezza ma ,nonostante tutta la mia buona volontà nel mettercela tutta, ogni giorno di più mi convinco che ho intrapreso una strada difficile in cui combattere contro i mulini a vento è realtà quotidiana.
Già non è facile far convivere il mio profondo rispetto delle leggi (quelle "buone" ) legato alla mia precedente attività di tecnico ASL , con le esigenze di un'azienda privata che non sempre ha soldi e cultura tali da poter condividere questo mio ideale. Per di più mi trovo sempre più spesso ad essere considerata come rompiscatole, quella che "è solo una spesa ma non porta soldi", quella che "tanto è inesperta e dirà certamente grandi cavolate", quella che "in fondo è una donna"...
Io faccio fatica anche a far accettare il minimo indispensabile richiesto perchè si possa parlare di "sicurezza in azienda"...
E mi sento profondamente a disagio quando parlo con gli RLS che mi sottopongono questioni su cui hanno perfettamente ragione ma sulle quali debbo dargli torto o comunque debbo minimizzare per difendere l'azienda che altrimenti non mi pagherebbe lo stipendio.
Ho appena iniziato ad esplorare questo mondo ma accidenti già sento sulle spalle una gran fatica....
solidarietà a Nofer.
ciao
Shawanda
Ogni giorno di più mi convinco che ho intrapreso una strada difficile in cui combattere contro i mulini a vento è realtà quotidiana.
E brava l mia mugnaia ....
Francamente ho rinunciato a combattere con i mulini a vento , semplicemente mi sono rintanato nel Mulino a vento ( Verissimo e come sono contento!).
Avevo diverse, circa un centinaio, di raltà produttive come clienti ,la maggior parte mi si sono squagliate di fronte alle consulenze burocratizzate di poche centinaia di euro annuali altre hanno preferito non avere il consulente che costantemente lo poneva di fronte ad adempimenti che comunque hanno un costo procedendo da soli in forma raffazzonata e senza Sistemi Organizzativi di Sicurezza.
L'ultimo cliente e questo mi dispiace moltissimo in quanto ho dato anche l'anima l'ho abbandonato forse per il mio carattere impulsivo per una controversia Atex .
Aveva installato un aspiratore ( 30 HP) per polveri ed il costruttore non aveva inserito il motore EXX D; il contrasto, costruttore, utilizzatore e sottoscritto che ho preferito mandarli a quel paese
E' meglio il mio MULINO a Vento!
Vedi sono molti anni che mi dedico alla sicurezza, non demordo, se anche nel mio piccolo riesco anche a salvare un unghia dallo schiacciamento per me è una conquista!
Tra l'altro tutta questa mia sfiducia nei confronti di una implementazione della Sicurezza nelle piccole realtà è determinata dalla constatazione che manca un VERO controllo e quel poco che esiste è così blando da consentire a qualsisi imprenditore a rimediere nei tempi.
Riflessione :
Io credo che la 626 sia una ottima legge (ovviamente Direttiva) ma come tutte le leggi se non esiste un vero controllo la legge stessa è vanificata.
Altre Riflessione:
Non è assolutamente vero che la sicurezza è un costo improduttivo, tralasciando il costo dell'infortunio che gia di per se stesso è oneroso, vi sono dei riflessi del costo della Insicurezza, Cultura= incrementare la Cultura della sicurezza è un processo mentale che ti fa elaborare al meglio sia le metodologie di lavoro che il la qualità dell'azienda. Incrementa la produzione = la ricerca costante del miglioramento della sicurezza crea un esame attento sistematico di incremento della produzione con inserimento di automazione , ergonomia ecc.
Qualità= una rigorosa applicazione della sicurezza ha ripecussioni sulla qualità del prodotto in quanto indirettamente anche il progettista e forse anche il lavoratore avrà da obbiettare sulla sicurezza del prodotto da lui eseguito ...
Bhe ci sono molte considerazioni da fare ........ ma chi opera nel settore con professionalità sono tutte considerazioni che gia conoscono e sono state idealizzate a nostra missione .
Cordialmente ....e se un giorno decidessi trascorrere in serena armonia con le pale di un mulino .....il mugnaio ti ospiterà volentieri .
E brava l mia mugnaia ....
Francamente ho rinunciato a combattere con i mulini a vento , semplicemente mi sono rintanato nel Mulino a vento ( Verissimo e come sono contento!).
Avevo diverse, circa un centinaio, di raltà produttive come clienti ,la maggior parte mi si sono squagliate di fronte alle consulenze burocratizzate di poche centinaia di euro annuali altre hanno preferito non avere il consulente che costantemente lo poneva di fronte ad adempimenti che comunque hanno un costo procedendo da soli in forma raffazzonata e senza Sistemi Organizzativi di Sicurezza.
L'ultimo cliente e questo mi dispiace moltissimo in quanto ho dato anche l'anima l'ho abbandonato forse per il mio carattere impulsivo per una controversia Atex .
Aveva installato un aspiratore ( 30 HP) per polveri ed il costruttore non aveva inserito il motore EXX D; il contrasto, costruttore, utilizzatore e sottoscritto che ho preferito mandarli a quel paese
E' meglio il mio MULINO a Vento!
Vedi sono molti anni che mi dedico alla sicurezza, non demordo, se anche nel mio piccolo riesco anche a salvare un unghia dallo schiacciamento per me è una conquista!
Tra l'altro tutta questa mia sfiducia nei confronti di una implementazione della Sicurezza nelle piccole realtà è determinata dalla constatazione che manca un VERO controllo e quel poco che esiste è così blando da consentire a qualsisi imprenditore a rimediere nei tempi.
Riflessione :
Io credo che la 626 sia una ottima legge (ovviamente Direttiva) ma come tutte le leggi se non esiste un vero controllo la legge stessa è vanificata.
Altre Riflessione:
Non è assolutamente vero che la sicurezza è un costo improduttivo, tralasciando il costo dell'infortunio che gia di per se stesso è oneroso, vi sono dei riflessi del costo della Insicurezza, Cultura= incrementare la Cultura della sicurezza è un processo mentale che ti fa elaborare al meglio sia le metodologie di lavoro che il la qualità dell'azienda. Incrementa la produzione = la ricerca costante del miglioramento della sicurezza crea un esame attento sistematico di incremento della produzione con inserimento di automazione , ergonomia ecc.
Qualità= una rigorosa applicazione della sicurezza ha ripecussioni sulla qualità del prodotto in quanto indirettamente anche il progettista e forse anche il lavoratore avrà da obbiettare sulla sicurezza del prodotto da lui eseguito ...
Bhe ci sono molte considerazioni da fare ........ ma chi opera nel settore con professionalità sono tutte considerazioni che gia conoscono e sono state idealizzate a nostra missione .
Cordialmente ....e se un giorno decidessi trascorrere in serena armonia con le pale di un mulino .....il mugnaio ti ospiterà volentieri .
Be Nofer, anche io ti do tutta la mia solidarietà, ma purtroppo .... :smt009 siamo italiani. Mi dispiace "sparare" sui connazionali (ovviamente con le dovute eccezioni), ma leggendo queste cose non posso fare altrimenti. Una cosa è parlare di sicurezza, dove tutti sono bravi e pieni di buone intenzioni (sindacati per primi), un'altra cosa è FARE sicurezza cosa che i DL, essendo praticamente per loro un costo a perdere, cercano in tutti i modi di aggirare.
Nofer mi sono letto (alla fine ci sono riuscito) il TU in modo completo.... se passa così tanto vale dire direttamente ai DL "non vi preoccupate, se mettete in sicurezza o meno la vostra attività non cambia molto, al limite ci può scappare il morto.... ma se riesci a sotterrarlo senza farti notare te la cavi alla grande." :smt022
Dimenticavo.... ho scritto sopra che i sindacati sono i primi a parlare di sicurezza ed almeno questo corrisponde al vero :smt023 , visto che oggi ho letto un manifesto da loro "firmato" dove in primo campo appariva la scritta 626 :smt005 e poi una frase tipo (non me la ricordo a memoria) "lavorare in sicurezza si può, si deve" :smt005 :smt005 . Invece di buttare i soldi in manifesti, i sindacati si diano da fare per bloccare questo schifo di TU :smt013
Nofer mi sono letto (alla fine ci sono riuscito) il TU in modo completo.... se passa così tanto vale dire direttamente ai DL "non vi preoccupate, se mettete in sicurezza o meno la vostra attività non cambia molto, al limite ci può scappare il morto.... ma se riesci a sotterrarlo senza farti notare te la cavi alla grande." :smt022
Dimenticavo.... ho scritto sopra che i sindacati sono i primi a parlare di sicurezza ed almeno questo corrisponde al vero :smt023 , visto che oggi ho letto un manifesto da loro "firmato" dove in primo campo appariva la scritta 626 :smt005 e poi una frase tipo (non me la ricordo a memoria) "lavorare in sicurezza si può, si deve" :smt005 :smt005 . Invece di buttare i soldi in manifesti, i sindacati si diano da fare per bloccare questo schifo di TU :smt013
"Intelligenti pauca "
Ciao Nofer
Ho letto il tuo post ed anche gli altri interventi e trovo questo Forum molto più "umano" che la realtà esterna, quella di tutti i giorni.
Dopo simili vicende ... non sai cosa dire, io ho lottato per anni, nel mio piccolo, per la tutela dei lavoratori. Ora mi sento di aver perso la partita pur avendo giocato alla grande. E sono convinto che è il sentimento che prova la gran parte delle persone che si sono prodigate per un lavoro chi sia solo lavoro, e non anche morte e malattia.
Hai tutta la mia solidarietà umana e professionale.
Ciao
Marco
Ho letto il tuo post ed anche gli altri interventi e trovo questo Forum molto più "umano" che la realtà esterna, quella di tutti i giorni.
Dopo simili vicende ... non sai cosa dire, io ho lottato per anni, nel mio piccolo, per la tutela dei lavoratori. Ora mi sento di aver perso la partita pur avendo giocato alla grande. E sono convinto che è il sentimento che prova la gran parte delle persone che si sono prodigate per un lavoro chi sia solo lavoro, e non anche morte e malattia.
Hai tutta la mia solidarietà umana e professionale.
Ciao
Marco