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durc e distacco dei lavoratori?

Archivio Cantieri temporanei o mobili/Cave/Edilizia.
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cecilio

ciao a tutti,
ma secondo voi se una impresa edile non ottiene il durc perchè non è in regola con i contributi, e dice che farà  fare il lavoro ad un'altra impresa con cui ha dei contatti...io gli rispondo: ok basta che questa impresa nuova non sia un prestanome, e lui no è tutto a posto.
poi allora gli chiedo la lista degli operai che lavoreranno in cantiere, e lui si domani faccio in modo di fergliela avere, dopo una settimana arriva e mi porta uno stralcio della legge Biagi in cui si parla del "distacco" dei lavoratori da un'impresa ad un'altra.
ora io la vedo così ma potrei essere io maliziosa:
questo pensava di cavarsela col durc di un'altro e fare comunque il lavoro lui, ma gli ho rotto le uova nel paniere.
Poi mi chiedo: se nel "distacco" i doveri riguardo alla prevenzione etc...etc... spettano comunque alla impresa distaccante, e questa gia non è in regola con i contributi, che senso ha avere il durf di un'altra?
cioè se viene in cantiere un ispettore io potrei anche essere a posto come D.L. ho il mio durc, ma nella realtà dei fatti so benissimo che qualche cosa non torna... come dovrei comportarmi secondo voi?
grazie
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catanga
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Iscritto il: 17 nov 2004 19:44

Il DURC lo deve avere anche la prima impresa se ha dipendenti visto che per ottenere i titoli autorizzativi il DURC ci deve essere e deve essere presentato.

Poi può fare quel che vuole (distacco, ecc.) ma nel rispetto delle regole.
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