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Sicurezza nelle scuole: la voce

Archivio Scuole di ogni ordine e grado/Asili nido.
Archivio dei messaggi relativi alla sicurezza e salute nelle universita', scuole secondarie, primarie, materne e asili nido (Riservato agli abbonati)
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hondo
Messaggi: 111
Iscritto il: 03 dic 2005 17:08
Località: Fermo

Dovendo aggiornare il DVR per un cliente, Liceo parificato, mi sono preso la briga di studiare quanto piu' possibile la materia dato che la cui tipologia di attività non avevo mai incontrato. Mi sono imbattuto in alcuni documenti dove viene considerato un rischio specifico ovvero il rischio per le corde vocali dei professori!! In prima battuta sono rimasto spiazzato anche perche' la fonte e' un sito ufficiale_sindacale della categoria. Ora, consapevole della presenza massiccia di sindacalisti presso gli istituti scolastici, non vorrei inciampare in qualche mina vagante e quindi mi sto scervellando se procedere, e sul come valutare il rischio per le corde vocali.
Mi farebbe piacere conoscere la vostra opinione in merito.

Grazie anticipatamente
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Max DP
Messaggi: 564
Iscritto il: 08 ott 2004 10:03
Località: Cordenons (PN)

forse valutando il motivo delle assenze dei professori...  :smt003   :smt040

Max DP
Se non avete un amico che vi corregga i difetti
pagate un nemico perché vi renda questo servizio.
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hondo
Messaggi: 111
Iscritto il: 03 dic 2005 17:08
Località: Fermo

Sara' che al Venerdi' arrivo a cottura, ma non ho afferrato, sorry.
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Giuliano
Messaggi: 1480
Iscritto il: 22 ott 2004 16:31

Come ex insegnante nella scuola media superiore posso dire che effettivamente il problema esiste.
E' chiaro che succede quando si verificano determinate condizioni. Intanto si è presenti di fronte ad un uditorio non sempre attento e silenzioso,  ciò costringe in una certa misura a tenere il tono della voce più alto di quello che si ha in una normale conversazione. Occorre inoltre  raggiungere con la voce anche il "banco" più lontano dalla cattedra. Se poi ci si fa trascinare dalla foga espositiva di argomenti particolarmente sentiti, il gioco è fatto: cominci a sentire un fastidio alla gola che diventa quasi dolore se insisti a parlare, e poi la voce scompare o diventa rauca, i colpi di tosse si susseguono con frequenza ed un senso di impotenza e sconforto ti prende al punto di sentirti quasi male.
L'unico rimedio che ho sperimentato con successo è quello di non parlare per un certo tempo, risultando le mentine o il sorso d'acqua solo panacea.
"Non parlare" per un insegnante è come non guidare per un conducente di autobus oppure non camminare per un maratoneta: significa non lavorare. Ciò non è sempre possibile.
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Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

il rischio di ipertofia, atrofia, distrofia delle corde vocali, sino ad estreme conseguenze (neopasie maligne) è riconosciuto in tutte le professioni che implicano la voce come organo per espletare la mansione: anche giornalisti televisivi (non dimenticate Ciotti e Ameri...), PR-man, ma anche rappresentanti e impiegati di sportello, telfonisti etc. .
I prof univ quasi mai parlano per 5-6 ore di fila al giorno. A volte, quelli delle superiori hanno un'ora di stacco tra le lezioni, ma molti preferiscono uscire un'ora prima e concentrare le ore di lezione; quelli delle medie hanno a che fare in genere - di questi tempi- con i caratterini più turbolenti, quelli delle elementari devono riuscire a coprire una caciara quasi infernale.
L'ora di stacco è una procedura di attenuazione del rischio. Ma è il medico competente che si deve far carico dei controlli.
Teniamo comunque presente che anche trattandosi di rischio risconosciuto, trattasi pur sempre di rischio non normato, e pertanto non è soggetto a sorveglianza sanitaria obbligatoria. Il carcinoma delle corde vocali non rientra neppure tra le malattie da segnalare all'INAIL secondo la circolare dell'anno scorso... E -in ogni caso- solo un chirurgo otorino o un oncologo sono in grado di fare diagnosi precoci in questo ramo.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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hondo
Messaggi: 111
Iscritto il: 03 dic 2005 17:08
Località: Fermo

Carissimi Nofer e Giuliano, grazie a voi ora mi sento leggermente in imbarazzo con i miei ex professori, dato che sono stato uno studente non classificabile come "modello" e ragionando sul tema con i vostri spunti sono giunto alla conclusione che il problema, visto dalla mia parte, risulta gestibile con una corretta programmazione delle ore di lezione e con sano buonsenso (magari impiegando alla bisogna un bel microfono con diffusione stereo) ma difficilmente classificabile dato che sembra non esistano parametri di riferimento. Mi sono comunque preso la briga di chiedere alla Direttrice dell'Istituto in questione, la somministrazione di un questionario allo scopo di evidenziare patologie alle corde vocali per meglio inquadrare la problematica, associandolo all'età anagrafica e di servizio dei professori nonchè alle materie di docenza. Non ho avuto alcuna risposta al momento ma mi e' stato evidenziato come questa iniziativa potrebbe ledere gli equilibri sindacali tra le parti, timore che non mi sorprende affatto soprattutto perche' a tutt'oggi il personale docente non e' mai stato oggetto di visita medica.

Grazie
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Ram
Messaggi: 54
Iscritto il: 08 ott 2004 14:29
Località: Near Garda Lake

Sono in commercio dei piccoli amplificatori a marsupio (ca 5 W), con microfono ad archetto, volume regolabile e batterie ricaricabili. Funzionano egregiamente e le insegnanti possono parlare con tono di voce normale, senza urlare. Gli svantaggi? Costicchiano e le aule devono aver un buon isolamento acustico. Il problema è stato risolto in questo modo, anche se non tutte le insegnanti lo utilizzano.
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linoemilio
Messaggi: 823
Iscritto il: 26 ago 2005 15:58
Località: San Giovanni Bianco (BG)

la mia maestra alle elementari si faceva sentire da tutti... utilizzava un righetto quadro che "spalmava", quando necessario, sul dorso delle nostre mani.
Ricordo di non averla mai sentita alzare la voce.
l'ignoranza si riduce con l'umiltà di chi possiede la conoscenza
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gugvib
Messaggi: 135
Iscritto il: 14 ott 2004 15:45
Località: Torino

Purtroppo la tua maestra adesso finirebbe in galera in poche ore. Non chiedermi però se sia un bene od un male.

Tornando al rischio "voce" dovrò cominciare a pensarci per la mia scuola. Ne parlerò con il medico e vedremo come fare.

Chiedo a Hondo se è possibile postare il sito da cui è partito per la riflessione sul problema. Altrimenti potrebbe inviarmelo con MP. Grazie.
Codesto solo oggi possiamo dirti ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.
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hondo
Messaggi: 111
Iscritto il: 03 dic 2005 17:08
Località: Fermo

Carissimo Ram, in merito agli ausili tecnologici mi daresti qualche dritta sulla marca e modello? Sono molto interessato perchè potrebbero risultare molto utili, integrandoli in un contesto multimediale.
Come risposta a Gugvib, riporto il link n. 5 con i riferimenti che ti interessano

http://www.sicurezzaonline.it/links/lin ... spescu.htm

Ciao e grazie
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