Comunque il quesito/ragionamento è per tutti e dato che il problema è "spinoso", almeno sun mio territorio, mi limito ad arrivare subito alle conclusioni....
Ho sempre trovato, nella Valutazione del Rischio chimico nei laboratori di controllo qualità delle Aziende, almeno 5 o 6 cancerogeni R45 e 49.
Sempre mi sono preoccupato di valutarli apparte in uno specifico documento del rischio cancerogeno ai sensi del 66/00.
La reazione è stata sempre la stessa sia da parte del MC che del DdL.
Aziende
"Non vogliamo che appaia un rischio cancerogeno"
Io:
"benissimo allora eliminateli dalla circolazione"
Aziende:
"non è possibile rientrano nelle procedurte della (farmacopea o chi per loro)..."
Io:
"allora il DVR Cancerogeno rimane e va gestito come previsto"
Aziende:
NO
Io:
interrogo le ASL di zona e l'ISPESL i quali mi dicono che non hanno mai ricevuto registri degli espsoti per i laboratori, e, anche se non in argomento, neance dei distributori di benzina;
Io:
Bene significa che sono io lo sfigato che trovo sempre questi prodottini nel loro ricettario!
Voi che ne dite?????
Che "situazione politica" regna da voi??? :smt004
Ciao
Mirko
Ho modificato il titolo del suo thread in quanto contrario alla regola aurea n. 3), secondo comma:
http://www.sicurezzaonline.it/forum_reg_auree.htm
Cordiali saluti.
Mod
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
Agenti cancerogeni R45 e 49
io sto facendo una battaglia simile con il dottore per mettere in piedi il registro per il personale che lava le vetrerie di quei laboratori di cui tu parli; per cui, mi viene da dire, siamo nella stessa barca, anzi la mia è peggiore, visto che, anche volendo, non riuscirei da eliminarli dal processo dal momento che mi obbligano i clienti ad usarli.
La differenza fra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti.