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acido fluoridrico liquido e' un gas tossico??

Archivio sui Rischi di carattere Chimico/Biologico/Cancerogeno.
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tentativo
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Salve a tutti,
qualcuno e' in grado di dirmi se l'acido fluoridrico (HF) liquido in concentrazione fino al 40% e utilizzato sempre come liquido e' considerato come gas tossico e pertanto soggetto all'autorizzazione all'utilizzo e il suo impiego necessita di personale patentato ai sensi del regio decreto n°147 del 09/01/1927???
inoltre ci sono delle disposizioni particolari sullo stoccaggio??
Attualmente lo stoccaggio e' effettuato nei contenitori (PVC) in cui viene venduto, su bacino di contenimento metallico. In fase di sopraluogo da tecnico della Provincia è stato avanzo il dubbio che tale stoccaggio sia fuori norma in quanto l'HF rientra tra i gas tossici. Grazie.
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Nofer
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allora, l'acido fluoridrico, in quanto tale, è un gas.
Noi stiamo per contro parlando di una soluzione acquosa di HF, al 40%. Che è un'altra cosa. ti passo il link dell'ICSC a proposito del gas:
http://www.cdc.gov/niosh/ipcsnitl/nitl0283.html
Vedrai che nelle schede internazionali di sicurezza non si parla di "acido fluoridrico in soluzione acquosa", perchè non è classificabile una soluzione.
Ciò che mi sento di poterti dire è che tutte le soluzioni acquose di tutti gli alogenuri di idrogeno (per intenderci, di tutti gli acidi fatti solo da idrogeno e un alogeno come il cloro, il fluoro, il bromo etc.) sono estremamente tossiche/nocive (corrosive sino all'ustionante, più che altro) oltre che potenzialmente esplosive, perchè sono composti che tendono paurosamente a scindersi in idrogeno molecolare e alogeno molecolare.
Come tutti gli alogenuri di idrogeno, ha una tensione di vapore che ne consiglia lo stoccaggio in luogo fresco, ne sconsiglia lo stoccaggio in condizioni che possibile contatto con basi e con metalli, e grossissime cautele d'uso.
Che io sappia, viene utilizzato nelle più pregiate lavorazioni artigianali del vetro (per la produzione dei cosiddetti vetri "acidati"), e sempre con notevoli cautele.
I contenitori in PVC non dovrebbero essere attaccati dall'acido, ma io in un bacino di contenimento metallico francamente non ce li metterei: fa' che per un x motivo qualche contenitore perde, ci sarebbe un attacco acido esotermico al metallo dela vasca che potrebbe creare notevolissimi problemi (diciamo anche un incidente serio).
E inoltre io metterei anche una bella tettoietta ben sporgente su tutti e 4 i lati, se il tutto è all'aperto come spero che sia.
Così, a titolo precauzionale.
In lab, quando dobbiamo usarlo (e a volte purtroppo per alcune mineralizzazioni di rocce o terreni si deve usare), sempre rigorosamente sotto cappa, tappetino di gomma sul pianale della cappa (che a noi è in acciaio inox), vetreria asciuttissima, guanti in lattice, mascherina antivapori inorganici e visierina paraschizzi (non per gli schizzi, che non si fanno, ma per i vapori che potrebbero in linea teorica sfuggire al campo di azione dell'aspirazione della cappa): e ne usiamo sì e no 5 ml per volta...
per l'uso del composto in forma gassosa anidra, quindi in bombole, è effettivamente richista l'applicazione della normativa in materia di gas tossici.
Spero di esser stata di aiuto.
Nofer
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tentativo
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grazie per le informazioni.
Un chiarimento: perchè dici che non e' classificabile una soluzione????
il cliente che utilizza HF in soluzione e' una galvanica e sulla SDS e' indicata la classificazione di Molto tossico e Corrosivo.
Lo stoccaggio  (max 150 litri) e' effettuato all'interno dell'azienda, quindi non all'aperto. Oltre a consigliare la sostituzione del bacino di contenimento, adottando PVC, ci sono ulteriori accorgimento da adottare? grazie. Buona serata
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

tentativo ha scritto:grazie per le informazioni.
Un chiarimento: perchè dici che non e' classificabile una soluzione????
il cliente che utilizza HF in soluzione e' una galvanica e sulla SDS e' indicata la classificazione di Molto tossico e Corrosivo.
Una soluzione non è univocamente classificabile come ICSC perchè le caratteristiche di pericolosità dipendono dalla concentrazione; per esempio, HF in soluzione 0,1% è certamente irritante, ma non corrosivo; a meno di non mettercisi a mollo come un baccalà.
tentativo ha scritto:Lo stoccaggio  (max 150 litri) e' effettuato all'interno dell'azienda, quindi non all'aperto. Oltre a consigliare la sostituzione del bacino di contenimento, adottando PVC, ci sono ulteriori accorgimento da adottare? grazie. Buona serata
Visto che non è all'aperto, io ci piazzerei un paio di strumentini/sensori allarmati per la rilevazione di eventuali dispersioni gassose, e mi assicurerei che sia comunque in posto assai ventilato, per lo stesso motivo. Tenendo presente che la tensione di vapore rispetto all'aria è di 0,7, i sensori li metterei giusto sul bordo superiore del bacino, o meglio ancora ad altezza tra m.1 e m.1,70 dal piano di calpestio esterno al bacinetto di contenimento.
Magari è un po' esasperata come prevenzione, ma tenendo conto di quanto sia bruttina come sostanza l'acido fluoridrico, io sono sempre dell'avviso che migliore cautela è migliore prevenzione. Poi ci sarebbero da verificare le modalità di impiego ed utilizzo, per minimizzare i rischi di chi fa il carico delle vasche galvaniche, ma questa è un'altra storia, come direbbe Lucarelli.
Nofer
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