Vi sottopongo uno spunto di riflessione, non una soluzione ad un qualcosa.
Allora, io ho due aziende ben distinte, A e B, alle quali devo fare la valutazione del rischio chimico per una dipendente che fa le pulizie part time 4 ore/g. Faccio la mia valutazione del rischi chimico ad A e B ed entrambe sono MODERATE. E qui il mio lavoro è finito.
Poi, per caso, mi accorgo che sia da A che da B le pulizie le fa una certa sig.ra Pallina Pinca, e guarda un pò, i due DL di A e B sono madre e figlio! Allora, siccome sono curioso e non mi fermo mai a quello che dice la legge, per i fatti miei e per puro spirito scientifico, mi rifaccio i calcoli come se A e B fossero un'unica azienda, che chiameremo C, e come se la sig.ra Pianca lavorasse 8 ore/g da C: rischio chimico NON MODERATO.
Ed ora arriviamo allo spunto di riflessione: visto che stiamo parlando di norme a tutela dei lavoratori, non vi sembra una discreta incongruenza?
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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rischio chimico donna delle pulizie part time in 2 aziende
a me è il concetto stesso di rischio moderato a sembrare incongruente, figuriamoci.
Un rischio o c'è o non c'è, e va commisurato al lavoratore, non all'azienda.
Se vogliamo fare le cose sul serio.
Se invece vogliamo riempire carte che siano ineccepibili davanti ai magistrati, e allora caro fabio siamo capitati nel posto giusto.
Nofer
Un rischio o c'è o non c'è, e va commisurato al lavoratore, non all'azienda.
Se vogliamo fare le cose sul serio.
Se invece vogliamo riempire carte che siano ineccepibili davanti ai magistrati, e allora caro fabio siamo capitati nel posto giusto.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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e come il Ns. saldatore. In azienda conduce la sua bella attività con pareti aspiranti, cappe e tutto quanto gli si poteva mettere a disposizione oltre ovviamente ad all'obbligo di non saldare per più di x ore. Perfetto. Peccato che all'uscita faccia la stessisima cosa in altra azienda (di notte forse...ma quello è un matto) senza la minima istruzione o dispositivo di protezione collettiva.
In pratica quello aspira fumi bestiali per 8 ore al giorno (di notte) e poi viene da noi per il tocca sana...
...cosa da matti ma io...che c'è posso fà?
In pratica quello aspira fumi bestiali per 8 ore al giorno (di notte) e poi viene da noi per il tocca sana...
...cosa da matti ma io...che c'è posso fà?
Per far crollare un palazzo di 15 piani servono 4 secondi e 30 anni di esperienza
Sposando la teoria di Nofer citata nel Thread del rumore, anche per il rischio chimico valgono le stesse tesi: una cosa è fare carta, un'altra è fare prevenzione.
In questo caso, s'io fossi al tuo posto, "abbozzerei" un DVR chimico unitario considerando il tempo totale di esposizione della signora (da una parte e dall'altra essendo, di fatto, la stessa lavorazione e quasi nella stessa ditta).
Se la valutazione rimane sempre "moderata" allora do ragione a te e mi preoccuperei solo dei DPI, delle procedure di sicurezza e comunque di un minimo di sorveglianza sanitaria sentoto il parere del MC per gli agenti chimici.
Se la valutazione mi si alza sopra al moderato, consiglierei alla madre o alla figlia di sottoporla obbligatoriamente a sorveglianza sanitaria con esami spirometrici sempre in accordo con il MC.
In ogni caso una consulenza al MC è meglio chiederla perchè se questa signora ti denuncia una malattia professionale, poi come la mettiamo?
Ciaaa
Bond
In questo caso, s'io fossi al tuo posto, "abbozzerei" un DVR chimico unitario considerando il tempo totale di esposizione della signora (da una parte e dall'altra essendo, di fatto, la stessa lavorazione e quasi nella stessa ditta).
Se la valutazione rimane sempre "moderata" allora do ragione a te e mi preoccuperei solo dei DPI, delle procedure di sicurezza e comunque di un minimo di sorveglianza sanitaria sentoto il parere del MC per gli agenti chimici.
Se la valutazione mi si alza sopra al moderato, consiglierei alla madre o alla figlia di sottoporla obbligatoriamente a sorveglianza sanitaria con esami spirometrici sempre in accordo con il MC.
In ogni caso una consulenza al MC è meglio chiederla perchè se questa signora ti denuncia una malattia professionale, poi come la mettiamo?
Ciaaa
Bond
Bene, è qui che vi volevo!Bond ha scritto:Se la valutazione mi si alza sopra al moderato, consiglierei alla madre o alla figlia di sottoporla obbligatoriamente a sorveglianza sanitaria con esami spirometrici sempre in accordo con il MC.
Bond
Non ragionate come se fossero madre e figlia, che da un punto di vista pratico e "legale" mi lascia il tempo che trova. Considerateli come DL A e B. A chi dico di addossarsi le responsabilità ed i costi di una sorveglianza sanitaria, secondo voi? A tutti e due? oppure tiro la monetina?
Come dice Nofer, il discorso del Moderato o non lascia un pò il tempo che trova, e vabbè. Però, sia a livello logico, sia a livello professionale, o dico che in tutti e due i casi - perchè devo fare 2 valutazioni, mica una - il rischio è NON moderato o ciccia! Sennò io, che sono A, vengo da te e ti chiedo: "ma mi scusi, sig Bond, ma com'è che a B ha fatto un altro tipo di valutazione, e non gli ha detto che è obbligato a pagarsi un MC, mentre a me sì, quando stiamo parlando di 2 situazioni assolutamente identiche?" E tu come mi rispondi? E' come se vendessi a te e a Nofer lo stesso identico maglione, solo che a te lo faccio pagare 100 euro in più: come minimo mi dici se sono scemo o meno!
Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vorrei (Voltaire)
Aggiungo: e se non mi fossi accorto che la sig.ra Pinca Pallina era la stessa che lavorava da A e da B, cosa avrei dovuto fare? Oppure se la valutazione a B l'avesse fatta un altro professionista...
Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vorrei (Voltaire)
Ciao Fabio.fabio ha scritto: Ed ora arriviamo allo spunto di riflessione: visto che stiamo parlando di norme a tutela dei lavoratori, non vi sembra una discreta incongruenza?
Personalmente mi è capitato già due volte un caso simile con due lavoratori partime che nelle ore restanti erano "liberi professionisti a p.IVA" SALDATORI.
Guarda caso nella stessa azienda in cui facevano 4 ore "in regola" e 4 ore con P.Iva.
Per quanto mi riguarda però con le 4 ore partime erano già ad un rischio NON MODERATO.
Parlandone con il MC e il DdL abbiamo trovato un altro lavoro partime con non fosse saldatura.
La legge in questo caso non ti aiuta ma.... come si dice: aiutati che il legislatore ti aiuta. :smt003
Ciao
Il talento più prezioso è non usare due parole quando una sola è sufficiente - [Thomas Jefferson]
io la vedo così: spiegare ai ddl A e B che "poi arriva la malattia professionale e la denuncia del povero/povera che rivelerà l'arcano" e quindi è meglio darsi una regolata... e dire loro che "meno male che mi son accorto e che sono il Vs consulente"
saluti cordiali
saluti cordiali
la cultura del dono e il gioco della reputazione costituiscono il modo ottimale a livello globale per cooperare verso la produzione (e la verifica!) di lavoro creativo di alta qualità - E. S. Raymond