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Valutazione rischi laser ad uso estetico

Archivio Medicina del Lavoro/Registro infortuni/Strutture sanitarie.
In questa sezione vengono riportate tutte le problematiche inerenti la medicina del lavoro, gli infortuni e le strutture sanitarie (Riservato agli abbonati)
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Teo
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Buongiorno a tutti.

Riprendo in parte le problematiche emerse nel topic "Denuncia di malattia professionale" per chiedere un vostro preziosissimo aiuto.

Lo scenario è lo stesso:

1) Cliente: centro benessere/estestico
2) Problematica: valutazione rischi laser estetici

Attualmente il mio cliente dispone di due differenti dispositivi per epilazione:

1) Dispositivo laser ND:YAG (al neodimio, in pratica)
2) Dispositivo a luce pulsata

Ho richiesto documentazione aggiuntiva direttamente al costruttore.

Quello che attualmente ho in mano è una certificazione di conformità secondo CEI 62-39 (apparecchi elettrici per uso estetico), secondo 73/23/CEE /direttiva bassa tensione) e secondo 89/336/CEE.

Nel manuale d'uso emergono i seguenti dati:

Le apparecchiature soddisfano la CEI 62-39: Sistema di Classe 1 per quanto riguarda il tipo di protezione elettrica e grado di protezione elettrica "Tipo B".

Tra l'altro, nei manuali non si fa mai uso della parola laser (anche se nei fogli di dichiarazione di conformità di uno dei macchinari viene indicato il termine laser ND:YAG...).

Sia per il dispositivo laser ND:YAG che per quello a luce pulsata si fa riferimento a Radiazioni Non Ionizzanti.


Per quel che riguarda prevenzione e protezione il manuale d'uso dei macchinari è molto ben fatto (in pratica un DVR in miniatura) e su questo non ci sono problemi. In più, il personale che utilizza suddetti apparecchi è già stato formato.

Il problema è: il Sistema di Classe 1 sopra menzionato corrisponde secondo voi alla classificazione della CEI-EN 60825-1?

C'è qualcosa che dovrei chiedere in più, eventualmente, al costruttore?

Che altro devo fare?

Grazie dell'eventuale aiuto!!!
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serafino
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La 60825-1 è la Norma per la sicurezza delle apparecchiature LASER e quindi si, la classificazione è quella.
Il dubbio potrebbe nascere se avessimo a che fare con un dispositivo elettromedicale, ma non avendo citato la direttiva 93/42/CE, abbiamo a che fare con dei dispositivi semplici semplici (...).
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Teo
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Effettivamente nè nelle certificazioni nè nei manuali si fa riferimento alla direttiva 93/42/CE...

serafino non mi uccidere ti prego, però a me sembra che la classificazione per la sicurezza elettrica (apparecchio in Classe I e di Tipo B, secondo CEI 62-39) sia differente dalla classificazione (1, 1M, 2, ecc. ecc. ) della sorgente laser secondo la CEI-EN 60825-1 (informazione fondamentale per valutare effettivamente i rischi e che sono ancora in attesa di ottenere dal costruttore...).

Oppure il fatto che suddetti apparecchi (come giustamente notava serafino) non sono classificati come elettromedicali non rientrano nella normazione della CEI-EN 60825-1 ???????!!!!

Mi sto un pò incasinando???
:smt017
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serafino
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Mi sa che ho fatto della confusione :

ero capito ( :smt002 ) che la classe fosse quella del laser e non la classe della protezione elettrica.

Ma nei documenti di accompagnamento non trovi nulla?
Etichette , manuali etc
Magari dentro...
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Teo
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Per quel che riguarda la Classe del laser...nulla di nulla...

Sono in attesa di questo dato (per altro determinante) da parte del costruttore: sperem!
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serafino
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Potrebbe facilmente accadere che il costruttore del dispositivo elettrocosmetico rimandi al costruttore del laser la certificazione.
La cosa non è scorretta in linea di principio, a patto che ci siano le evidenza (etichette etc) di cui al precedente post
Diventa bizzarro come espediente se il medesimo laser passa attravrso filtri, intensificatori, specchi etc
Non essendo un elettromedicale, il costruttore ha un grado di libertà forse eccessivo nell'apporre il CE e quindi potresti trovarti un bel lavorino
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Teo
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Aggiungo l'etichettatura dei dispositivi a titolo informativo e chiarificativo.
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