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metodo snr e/o snr corretto ?

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pol
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Salve ho cercato nel forum ma non ho trovato una risposta precisa
Le linee guida ispesl dicono di usare il metodo snr , è accettabile anche il metodo snr corretto e se si per quale motivo ?

grazie
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ursamaior
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Località: L'isola che non c'è

semplicemente perchè è più conservativo
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ursamaior
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Iscritto il: 16 dic 2004 14:01
Località: L'isola che non c'è

Scusami, ho scritto malissimo quello che intendevo, col rischio che si comprendesse esattamente il contrario di quello che intendevo dire.
L'SNR corretto non è un vero e proprio metodo, è solo un escamotage per applicare l'SNR se hai un fonometro che non fa le misure  contemporaneamente in scala A e C.
Come sai A e C sono due curve di ponderazione e in generale la scala A sopra i 1000 Hz fornisce valori più bassi di C. Però la differenza tra le due scale non è semplicemente 7 come indicato dall'SNR corretto.
Diciamo che 7 è solo una specie di valore medio della differenza tra le due scale sopra i 1000 Hz.
Inoltre, anche se non è proprio stato preso in consideraizone dall'inventore dell'SNR corretto, al di sotto dei 1000 Hz la differenza tra le due scale è abissale, che in scala logaritmica si traduce in abissale^10.

Insomma l'SNR corretto è molto approssimativo e il suo impiego può essere consigliato solo per un primo riscontro, ma cui deve seguire necessariamente una misura in scala C per l'applicazione dell'SNR vero
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Ronin
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Iscritto il: 07 apr 2006 19:09

ursamaior ha scritto:la differenza tra le due scale è abissale, che in scala logaritmica si traduce in abissale^10.
immagino che si traduca in log(abissale), e cioè ipoabissale (se mi si consente il termine...). non ci capisco niente, però le scale A e C sono rappresentazioni del modo in cui l'orecchio reagisce al rumore (a larga banda e fino a 60 dB la A, impulsivo e fino a 80 dB la C).

dunque il valore effettivo della misura in pascal (che tra l'altro sarebbe 10^abissale) non è molto importante, perchè stiamo valutando un effetto che si ha sull'orecchio umano, e non sulle strutture (dove il valore "giusto" sarebbe quello in Pa).

l'abissalità (o ipoabissabilità) della differenza sarebbe insignificante, se disponessimo di un analizzatore in bande d'ottava (in tale caso purtroppo rarissimo visto il costo, noto il livello in dB delle singole bande, calcolare il livello A e il livello C è una semplice questione di addizioni e sottrazioni).
siccome di solito non lo si ha, partono i metodi approssimati (ebbene, sì, anche "vanilla" SNR, come dicono gli anglofoni, è approssimato, e tra l'altro non è nemmeno il migliore...).

comunque SNR corretto non è a norma EN 458, e pertanto non si può usare (l'ispesl dice che si può solo come extrema ratio, e che comunque la misurazione deve esser ripetuta alla prima occasione con SNR)

vabbeh, scusate la digressione, sono logorroico... :smt024
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Tutti sono a favore della porta aperta, fino a che sono chiusi fuori (H. Kissinger).
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ursamaior
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Iscritto il: 16 dic 2004 14:01
Località: L'isola che non c'è

Hi dear, temevo che non saresti intervenuto.
Ormai quasi tutti i fonometri sono muniti di filtri in bande di ottava e addirittura terzi di ottava (il mio ce l'ha). Credo però che se uno intende ricorrere all'SNR corretto lo fa perchè non ha un fonometro in grado di misurare dB(A) e dB(C) contemporaneamente, figurati rilevare lo spettro di frequenze.
In ogni caso, se uno rilevasse lo spettro di frequenza, potrebbe applicare l'OBM, ma anche ammesso che non intendesse farlo, potendo passare dalla scala A a quella C, non vedo perchè dovrebbe comunque ostinarsi ad applicare l'SNR corretto.
Il mio discorso sull'abissalità era relativo solo al fatto che quella differenza media di 7 dB tra scala A e C sopra i 1000 Hz non trova davvero riscontro sotto i 1000 Hz (dove a determinate frequenze si riscontrano differenze anche di 25 dB che, anche se in scala logaritmica, sono per me comunque una differenza abissale).
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poldo

allora ricapitolando, in una relazione fonometrica conforme alla norma, si dovranno riportare i valori rilevati con ponderazione A e C e adoperare questi ultimi con il metodo snr per verificare il rispetto dell'adeguatezza- efficacia dei dpi, o sbaglio ?
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ursamaior
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Se vuoi usare il metodo SNR si, altrimenti con gli stessi dati puoi utilizzare l'HML (al secondo posto nella top ten dei più consigliati dalla UNI 458) e, se proprio vuoi farti figo e vantarti con gli amici, fai una rilevazione dello spettro di frequenze a applichi l'OBM.
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