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Rumore ed obbligo DPI

Archivio Rischi da agenti fisici: Rumore (D.Lgs. 277/91) e Vibrazioni (D.Lgs. 187/05).
Sezione in cui vengono archiviate tutte le discussioni inerenti il rumore e le vibrazioni negli ambienti di lavoro (Riservato agli abbonati)
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Thomas
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Da parte mia sposo in pieno la tesi di Nofer.
Nelle aziende che conosco a seguito della v alutazione del rischio procedo alla informazione in merito all'obbligo di indossare i DPI in ogni situazione che preveda l'utilizzo di una attrezzatura che superi gli 85 dB
Ne consegue che i DPI sono messi a disposizione ove necessario.

Conosco DL che per maggiore scrupolo hanno deciso di applicare tale regola portando il limite ad 80 dB aldi là dell'interpretazione di cui sopra.
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Nofer
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non è un fatto di dx o di sx, anche se da sempre quelli di dx mi dicono che sono stalinista e quelli di sx mi tacciano di simpatie "fascie": è un fatto che se pretendiamo di vivere in un paese civile e democratico con regole valide per tutti, le regole ci sono e dunque devono essere valide per tutti. Non ci piacciono le cambiamo, ma poi quelle che ci diamo comunque dovranno essere valide per tutti.
Se la Legge impone al datore di lavoro di valutare il rischio, quello che sia, e di attuare tutto quello che è in suo potere (spesso anche qualcosetta in più) per ridurlo possibilmente alla fonte o se no al recettore, sappiamo tutti che impone anche al lavoratore di avere cura della propria salute e sicurezza ma prima ancora di rispettare il contratto con l'imprenditore. Codice Civile, fonte primaria di diritto.
E sapete che vi dico? io, a questo punto, dico che l'esposizione mi è automaticamente diventata 81,1 (facile, sono 40 minuti di esposizione ai soliti 91 DB + 440 minuti a 74, che è il normale tono pressorio della conversazione, senza nemmeno radio accesa: parleranno anche tra loro questi sacripanti no?), che quindi c'è sia l'obbligo di fornire i DPI che l'obbligo di usarli, e si mozzicasse la lingua anche il sindacalista.
Così, giusto per dare una dritta: 40 minuti in 8 ore significa che il tizio usa la cosa che fa 91 dB 4 minuti ogni 40. Un niente. Un niente che però può creare problemi. E io DdL esigo, pretendo e impongo che quello in quei 4 minuti si metta le cuffie. Perchè non ho nessuna intenzione che mi si aumenti il premio assicurativo per colpa sua.
Niente cuffie, niente macchina, niente lavoro.
E che, solo george clooney può fare "no martini, no party!" ? No martini no party per tutti!
Oppure, il lavoratore mi mettesse per iscritto che lui mai nella vita ha usato nè userà quella macchine per più di 20 minuti al giorno. e che me la rinnovi ogni 6 mesi, questa dichiarazione. Almeno, quando diventa sordo il DdL potrà dimostrare, manu operaia, che non lo è diventato lì.
Se fossi io il DdL, preferirei decisamente pagare un'audiometria ogni 2 anni, e le cuffie o i tappi, ma non darla vinta. Poi, ognuno si regola come gli pare.
Nofer
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manfro
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io come nofer, (ciao amichetta c'avrei un regaluccio per te che giusto giusto è attinente alla tua firma)  in più auguro a chi non ha a cuore la propria salute (perchè è di questo che stiamo parlando non di burocratese, almeno noi) non di incorrerere in una "banale" ipoacusia, ma piuttosto qualcosa di simlile agli acufeni che sono assai peggio!
Poi avrà tempo e modo di pentirsi di aver fatto "lu llò" (tr. dall'ascolano: "lo splendido")
:smt006 manfro
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Blue
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Cara Nofer, ho quasi timore a contraddirti perche' mi pare che l'argomento ti abbia gia' fatta infuriare abbastanza...
...pero'...se non erro, l'obbligo di indossare i DPI scatta se supero gli 85 dB di esposizione media. Se con la modifica sui tempi di esposizione arrivo ad 81 mi trovo nella fascia in cui sono obbligato a mettere a disposizione i DPI ma non c'e' ancora l'obbligo di indossarli (o sbaglio ?).
Non mi sembra opportuno modificare ulteriormente i tempi di esposizione per arrivare a superare gli 85... potrebbe rivelarsi controproducente per l'azienda.

Facciamo a capirci... io la penso esattamente come voi... (per di piu' ho fatto il militare nei paracadutisti... chi vuol capire capisca !!!), ma se ti trovi nella mia situazione dove non devi garantire l'azienda solo da un punto di vista della sicurezza ma anche per quanto riguarda la produzione e soprattutto la qualita' della produzione, devi far capire alle persone che le obblighi a fare le cose per un ben preciso motivo e sicuramente "perche' lo dico io" non e' mai un motivo "convincente". Magari ottieni che fanno quello che gli dici ma poi incaxxati per la situazione dittatoriale che si e' creata lavorano male e spesso ti fanno qualche errone nella produzione ed anche se tu puoi andare a tirargli le orecchie perche' hanno sbagliato, intanto ti trovi con il prodotto da buttare...

Spesso con questi individui sei costretto a girare intorno all'ostacolo in mille modi diversi per capire come fare per fargli ingoiare la pillola facendogli rimanere il sorriso sulle labra e ti garantisco che per ottenere risultati positivi l'ultimo atteggiamento da assumere e' quello "io dico, tu fai", altrimenti fanno come i muli... piu' tiri e piu' puntano i piedi...

Comunque, il mio quesito era puramente "interpretativo" sulla legge attuale, DEVO o NON DEVO obbligare i lavoratori ad indossare i DPI se l'esposizione media giornaliera e' inferiore ad 80 dB(A) ?
Mi pare di capire che tutti siano favorevoli ad imporre l'obbligo nell'ottica di una maggiore tutela ma che in realta' si condivide anche il fatto che la LEGGE non lo prevede e che quindi alla fine del discorso, da un punto di vista puramente interpretativo della norma, ha ragione il dipendente...

Grazie
Ciao


NB per Manfro... il quesito non riguarda la ...... ma l'altra azienda per cui lavoro...
Ciao

Ho dovuto togliere il riferimento alla azienda da lei citata in quanto nel nostro Forum e' vietato (dalle regole auree) fare pubblicita' diretta o indiretta ad aziende private.
Colgo l'occasione per darle il benvenuto nella community ringraziandola sentitamente per la sua preziosa collaborazione.

Mod :smt039
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Nofer
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Blue ha scritto:(per di piu' ho fatto il militare nei paracadutisti... chi vuol capire capisca !!!),
ah sìììì? :smt007   e ma allora parliamone da vicino!  :smt040
Blue ha scritto:Comunque, il mio quesito era puramente "interpretativo" sulla legge attuale, DEVO o NON DEVO obbligare i lavoratori ad indossare i DPI se l'esposizione media giornaliera e' inferiore ad 80 dB(A) ?
ok, scherzi faceti a parte, quell'accidenti di 195, che venga fulminato in uno a chi lo ha firmato, ad un certo punto dice che
626 come modificato da 195/06, art. 49-sexies ha scritto:3. I luoghi di lavoro dove i lavoratori possono essere esposti ad un rumore al di sopra dei valori superiori di azione sono indicati da appositi segnali. Dette aree sono inoltre delimitate e l'accesso alle stesse e' limitato, ove cio' sia tecnicamente possibile e giustificato dal rischio di esposizione
e poi dopo aggiunge che
626 come modificato da 195/06, art. 49-septies ha scritto:Art. 49-septies
Uso dei dispositivi di protezione individuali
1. Il datore di lavoro, qualora i rischi derivanti dal rumore non possono essere evitati con le misure di prevenzione e protezione di cui all'articolo 49-sexies, fornisce i dispositivi di protezione individuali per l'udito conformi alle disposizioni contenute nel Titolo IV ed alle seguenti condizioni:
a) nel caso in cui l'esposizione al rumore superi i valori inferiori di azione il datore di lavoro mette a disposizione dei lavoratori dispositivi di protezione individuale dell'udito;
b) nel caso in cui l'esposizione al rumore sia pari o al di sopra dei valori superiori di azione fa tutto il possibile per assicurare che vengano indossati i dispositivi di protezione individuale dell'udito;
ora, quando si parla di esposizione al rumore stiamo parlando appunto di esposizione, nel senso di esposizione secca, non di livello di esposizione: e ciò a mio avviso risulta comprovato dal commillo 3 del 49 sexies, dove parla di  luoghi di lavoro dove i lavoratori possono essere esposti ad un rumore al di sopra dei valori superiori di azione: che fai, delimiti tutta la fabbrica? ovvio che no!
Dunque, io la intendo che nei pressi di questa cacchiarola di cosa che fa 91 dB tu fai una perimetrazione virtuale di fin dove si arriva a superare gli 85 dB, ci piazzi il cartello apposito di segnalazione e di obbligo utilizzo DPI entro m. x(appunto, misurare!), ammolli al lavoratore i suoi bravi DPI oppure, come spesso ho risolto io, metti delle cuffie appese ad un bel gancio proprio là affianco e poi dici al lavoratore che quando ci lavora per cortesia (sgrunt! :smt012 ) se le mettesse. A volte, se se le dovono tenere tutto il tempo sul collo si scocciano pure di tirarle fuori dall'armadietto, se si devono lavare le manine per mettersi i tappini si scocciano (e mai mettersi i tappini con le mani sporche, ti scansi l'otopatia da rumore ma magari ti viene una patonale da otite esterno-media) ma se gliele fai trovare là vicino qualche speranza ce l'hai.
Dopo di che, vai liscio con attuazione del 49-nonies, che non se lo bruciano
626 come modificato da 195/06 ha scritto:Art. 49-nonies
Informazione e formazione dei lavoratori
1. Nell'ambito degli obblighi di cui agli articoli 21 e 22, il datore di lavoro garantisce che i lavoratori esposti a valori uguali o superiori ai valori inferiori di azione vengano informati e formati in relazione ai rischi provenienti dall'esposizione al rumore, con particolare riferimento:
a) alla natura di detti rischi;
b) alle misure adottate in applicazione del presente titolo volte a eliminare o ridurre al minimo il rischio derivante dal rumore, incluse le circostanze in cui si applicano dette misure;
c) ai valori limite di esposizione e ai valori di azione di cui all'articolo 49-quater;
d) ai risultati delle valutazioni e misurazioni del rumore effettuate in applicazione dell'articolo 49-quinquies insieme a una spiegazione del loro significato e dei rischi potenziali;e) all'uso corretto dei dispositivi di protezione individuale dell'udito;
f) all'utilita' e ai mezzi impiegati per individuare e segnalare sintomi di danni all'udito;
g) alle circostanze nelle quali i lavoratori hanno diritto a una sorveglianza sanitaria e all'obiettivo della stessa;
h) alle procedure di lavoro sicure per ridurre al minimo l'esposizione al rumore.
 :smt009 uff, e io ci provo a dire che è perchè lo dico io, ma lo vedi che non mi dà mai retta nessuno e devo sempre stare a specificare il perchè e il per come???
In realtà, io mi guardo bene dal dire alcunchè, mi limito a pretendere che se c'è una legge venga rispettata. Magari anche da chi l'ha scritta!
Nofer
P.S. oggi sono un po', ma poco, meno nervosa: e però comunque continuo a ritenere inaccettabile che un imprenditore possa avere, e su questo blue ha ragione, un danno produttivo dal fatto che un suo dipendente mette in discussione gli ordini di servizio.
Nofer
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Talotz
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Nofer come al solito non posso che apprezzare i tuio interventi.

In sintesi i tappi o simili vanno usati DOVE le macchine o le zone superano gli 85 dB(A) obbligatoriamente.
Se i dipendenti vogliono possono usarli sempre.

A seguito della valutazione rumore le indicazioni all’azienda sono quindi:
• i DPI otoprotettivi devono essere indossati dai dipendenti, per cui si ricorda di effettuare sorveglianza sull’uso dei DPI e si consiglia di esercitare l’attività di controllo mediante invio di lettere di richiamo scritte nei confronti dei dipendenti che non facciano uso regolare dei DPI, in modo da lasciare evidenza dell’avvenuta sorveglianza;
• inviare richiesta di documentazione al fornitore di DPI per richiedere le caratteristiche di tutti i DPI disponibili, allo scopo di poter effettuare eventualmente in futuro differenti scelte di fornitura di otoprotettori per miglioramenti nella situazione aziendale;
• segnalare le aree lavorative e le macchine che presentino livelli di rumore superiori agli 85 dB(A), e verificare se è possibile procedere a insonorizzazione;
• effettuare incontri di formazione/informazione dei dipendenti.

Ciaooo
Il senno di poi è una scienza esatta..
Ing. Dave
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manfro
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Tranquillo Blue!
avevo capito, non sono stato un paracadudista, ma fin qui ci arrivo eh eh eh
:smt006 manfro
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erx
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:smt020

ciao nofer, non vorrei farti innervosire ma, se ho capito bene, tu dici che se ho un macchinario o una postazione di lavoro che supera gli 85 dB(A) devo obbligatoriamente indossare otoprotettori, indipendentemente dall'esposizione giornaliera; io potrei anche essere d'accordo con te, per la salute non si è mai troppo scrupolosi, ma allora mi spieghi a che serve valutare l'esposizione giornaliera?

io intendo la 195 nel seguente modo: faccio una media nelle 8 ore dei rumori a cui sono esposto e da lì ricavo la mia classe di rischio.
tu hai giustamente riportato la 195:
"a) nel caso in cui l'esposizione al rumore superi i valori inferiori di azione il datore di lavoro mette a disposizione dei lavoratori dispositivi di protezione individuale dell'udito;
b) nel caso in cui l'esposizione al rumore sia pari o al di sopra dei valori superiori di azione fa tutto il possibile per assicurare che vengano indossati i dispositivi di protezione individuale dell'udito;"

io ti riporto un altro passo della stessa legge:
"  1. I  valori limite di esposizione e i valori di azione, in relazione al livello di esposizione giornaliera al rumore e alla pressione acustica di picco, sono fissati a:
  a) valori  limite di esposizione rispettivamente LEX,8h= 87 dB(A) e ppeak= 200 Pa (140 dB(C) riferito a 20 (micro)Pa);
   b) valori superiori di azione: rispettivamente LEX,8h= 85 dB(A) e ppeak= 140 Pa (137 dB(C) riferito a 20 (micro)Pa);
   c) valori inferiori di azione: rispettivamente LEX,8h= 80 dB(A) e ppeak= 112 Pa (135 dB(C) riferito a 20 (micro)Pa).
"

in altre parole, quello che voglio dire, è che il livello superiore di azione è LEX,8h = 85 dB(A), e non LAeq=85, per cui non basta un'esposizione secca superiore a 85 a far scattare l'obbligo delle cuffie se il LEX8h è inferiore a 85.
:smt041
altrimenti mi rimane sempre il dubbio: che me lo calcolo a fare il LEX,8h se poi faccio riferimento all'esposizone secca?

:smt039 tanti saluti
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Thomas
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A mio avviso l'esposizine secca va comunque considerata in termini di tutela.
Il Lex mi serve per stabilire anche obblighi di sorveglianza sanitaria, informazione, formazione, ecc.

Con un esempio: un impiegato tecnico che opera prevalentemente in ufficio sarà certamente esposto ad un lex < 80 dB.
Ogni tanto va in reparto per assistere ad un collaudo di una macchina che fa molto rumore. Io gli prescrivo comunque l'obbligo di utilizzo dei tappi auricolari in quei momenti, mi sembra naturale e di buon senso. con prescrivo intendo che lo obbligo ad usarle quando è in quella situazione e quindi le metto a disposizione
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Nofer
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Thomas... :smt050
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