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Registro esposti agenti cancerogeni

In questa sezione sono archiviate discussioni di carattere generale che le aziende si trovano ad affrontare quotidianamente in materia di sicurezza e salute sul lavoro.
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Talotz
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Iscritto il: 19 nov 2007 16:58

Ciao a tutti che bello essere di nuovo nel forum!!!    :smt026  

Allora, sentite un po': ditta con esposti ad agenti cancerogeni (polveri di legno duro) che chiude al 31 dicembre 2007. Nessun registro compilato ai sensi del DM 155.

A gennaio, sempre nello stesso stabile, nasce la nuova ditta che fa le stesse lavorazioni della vecchia e che varia soltanto il nome (in particolare, la vecchia ditta viene chiusa dal padre, la nuova ditta viene aperta dal figlio). Cambiano un po' i dipendenti (alcuni non vengono riconfermati, e non ci sono nuove assunzioni).

Ora, il DM 155 del 12 luglio 2007 prevede la costituzione del registro entro 6 mesi dalla sua emanazione....
Tale registro dovrebbe essere stato quindi compilato entro il 12 febbraio.

Ma, mi chiedo io, lasciamo perdere il mio caso per un attimo... una ditta nuova che, per dire, abbia aperto a marzo (esempio), entro quanto tempo dovrebbe istuituire il suddetto registro? Io propenderei per consentirle 6 mesi di tempo per la creazione del registro, ovvero un tempo pari a quello indicato dal DM 155 - per le ditte in essere - dal momento in cui è diventato legge...

Se fosse così, la mia ditta avrebbe 6 mesi di tempo dacché è stata fondata?! O sono in errore?

Grazie a tutti
Il senno di poi è una scienza esatta..
Ing. Dave
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Guffolo
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Iscritto il: 07 nov 2005 18:50
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Ciao Talotz,
secondo me devono farlo il prima possibile, ma non mi sembra sia indicata una data limite per le nuove attività. Il tempo di organizzarsi, andare a regime con l'attività e quindi procedere con la valutazione, che nel tuo caso coincide con misurazioni. Io almeno farei così, in attesa di pareri dei Ns superiori  :smt023
Savegela

Il registro deve essere predisposto entro il 3 aprile 2008 ed inviato entro 30 giorni agli enti, per tutte le aziende.
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Guffolo
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Iscritto il: 07 nov 2005 18:50
Località: Vicenza

Per le aziende esistenti son d'accordo con te, ma se io apro una partita IVA domani,o a giugno, entro quando devo inviare il registro? Il 3 aprile, data indficata del 155/2007, mi sembra chairo sia riferita alle aziende esistenti. Non mi sembra sia indicato un tempo, ma la logica vuole che abbia perlomeno il tempo di organizzarmi per le nuove attività.
Piuttosto, nella voce esposizione, ritenete giusto mettere il valore ponderato nelle otto ore? Ieri ho parlato con un ispettore SPISAL durante un sopralluogo che molto serenamente mi ha detto che non ne ha idea...anche in questo caso però logica vuole che, visto che il limite è espresso nelle otto ore, l'esposizione sia sempre riferita alle 8 ore.
Mamma mia che confusione, e solo perchè non si vuole essere chiari nemmeno sugli allegati che spiegano le modalità di compilazione :smt022
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manfro
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Iscritto il: 15 ott 2004 20:19
Località: Ascoli Piceno

Per il tempo entro il quale redigere il registro degli esposti secondo me potresti fare riferimento ai "famosi" 90 gg di tempo indicati nell'articolo 96 bis del nostro caro amico "condannato a morte" D.Lgs. 626/94.
Il registro è un adempimento successivo alla VDR (ex art.4), l'art. 96 bis da tre mesi di tempo pre le nuove aziende per stilare il DVR, ergo... 3 mesi anche per il registro.
:smt006 manfro
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
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Talotz
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Iscritto il: 19 nov 2007 16:58

Savegela ha scritto:Il registro deve essere predisposto entro il 3 aprile 2008 ed inviato entro 30 giorni agli enti, per tutte le aziende.
Dove è scritto?
Il senno di poi è una scienza esatta..
Ing. Dave
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Talotz
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Iscritto il: 19 nov 2007 16:58

...intendo la data del 3 aprile..  :smt002
Il senno di poi è una scienza esatta..
Ing. Dave
Savegela

6 mesi dalla sua emanazione fa 3 aprile 2008, lo trovi ovunque e in particolar modo proprio sul decreto 155/07:

art 11: 3. I registri e le cartelle sanitarie e di rischio di cui agli articoli 2 e 3 del presente decreto, devono
essere istituiti entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto.

fai due calcoli:
In GU il 18 settembre
in vigore dal 3 ottore
3 ottobre + 6 mesi fa 3 aprile
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

manfro ha scritto:Per il tempo entro il quale redigere il registro degli esposti secondo me potresti fare riferimento ai "famosi" 90 gg di tempo indicati nell'articolo 96 bis del nostro caro amico "condannato a morte" D.Lgs. 626/94.
Il registro è un adempimento successivo alla VDR (ex art.4), l'art. 96 bis da tre mesi di tempo pre le nuove aziende per stilare il DVR, ergo... 3 mesi anche per il registro.
:smt006 manfro
sono sempre più fiera di te :smt003
avrei risposto allo stesso modo. E però, teniamo presente che la valutazione di RC dev'essere addirittura preventiva.
Art. 72-quater, comma 6. Nel caso di un'attività nuova che comporti la presenza di agenti chimici pericolosi, la valutazione dei rischi che essa presenta e l'attuazione delle misure di prevenzione sono predisposte preventivamente.
Tale attività comincia solo dopo che si sia proceduto alla valutazione dei rischi che essa presenta e all'attuazione delle misure di prevenzione.
Dunque atteso che le polveri di legno duro non sono considerabili come "agente chimico" secondo me siccome il quasi-fu 626 dice ancora (per poco forse, ma dice!) o meglio non parla di valutazione preventiva:
Art. 63 (Valutazione del rischio)
1. Fatto salvo quanto previsto all'art. 62, il datore di lavoro effettua una valutazione dell'esposizione a agenti cancerogeni o mutageni, i risultati della quale sono riportati nel documento di cui all'art. 4, comma 2 .
...
4. Il documento di cui all'art. 4, commi 2 e 3, è integrato con i seguenti dati:
a) le attività lavorative che comportano la presenza di sostanze o preparati cancerogeni o mutageni o di processi industriali di cui all'allegato VIII, con l'indicazione dei motivi per i quali sono impiegati agenti cancerogeni o mutageni ;
b) i quantitativi di sostanze ovvero preparati cancerogeni o mutageni prodotti ovvero utilizzati, ovvero presenti come impurità o sottoprodotti ;
c) il numero dei lavoratori esposti ovvero potenzialmente esposti ad agenti cancerogeni o mutageni ;
d) l'esposizione dei suddetti lavoratori, ove nota e il grado della stessa;
e) le misure preventive e protettive applicate ed il tipo dei dispositivi di protezione individuale utilizzati;
f) le indagini svolte per la possibile sostituzione degli agenti cancerogeni o mutageni e le sostanze e i preparati eventualmente utilizzati come sostituti.
...e quindi concordo con manfro, come ho detto da subito.
Mi sono solo esibita in un rimpianto del 626 che me lo dicevano 8 anni fa non ci avrei mai creduto.
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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manfro
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Iscritto il: 15 ott 2004 20:19
Località: Ascoli Piceno

Nofer ha scritto:sono sempre più fiera di te :smt003  
:smt016 manfro
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