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Rinnovo periodico CPI in assenza di documentazione

In questo Forum verranno aperte discussioni su questioni eminentemente tecniche relative a impianti, macchine, rumore, vibrazioni, ATEX, prevenzione incendi, ecc...
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Buongiorno a tutti e buone ferie a quelli che non ci sono  :smt003

La situazione è questa:

Ho un immobile realizzato nel 2001 adibito ad uffici con oltre 800 persone, archivi con impianti di spegnimento a schiuma, autorimesse con impianti sprinkler, centrale termica e gruppi e gruppo elettrogeno.
Il CPI scade tra 2 mesi
L'unica documentazione che possiedo è la dichiarazione di conformità degli impianti (con riferimento a tavole che non possiedo e forse potrei trovare in copia dai VVF).

Verificata la funzionalità degli impianti in collaborazione del manutentore (sto chiedendo di sistemare le anomalie che risultano dai registri antincendio e successivamente farò un sopralluogo) è possibile procedere al rinnovo?

Nell'Attestazione di rinnovo periodico il responsabile dell'attività dichiara che non sono cambiate le condizioni di sicurezza rispetto alla SCIA precedente e di aver effettuate le manutenzioni. SI PUO' FARE

Il professionista antincendio (e cioè IO) nella Asseverazione dichiara di aver verificato attraverso un sopralluogo la funzionalità degli impianti di protezione attiva e che sono garantiti i requisiti di efficienza e funzionalità di cui alla SCIA richiamata in precedenza

Il DM 20/12/2012 regola le disposizioni degli impianti di protezione attiva ma, art. 2 Campo di applicazione, mi sembra si riferisca ad impianti realizzati dopo l'entrata in vigore del DM stesso o impianti che subiscano modifiche sostanziali. Se l'impianto non ha subito modifiche posso procedere? E come faccio a dirlo se non ho un progetto?

Non capisco....sto cercando di recuperare l'asseverazione fatta dal professionista (non so chi sia) del precedente rinnovo.

Io sono dell'idea che per ogni impianto debba esserci un progetto nel fascicolo del responsabile dell'attività ed in copia al comando dei VVF. Sennò bisogna fare un rilievo dell'impianto (e ci vogliono mesi) e fare il CERT IMP. Sbaglio?

Che ne pensate?
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weareblind
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Non sbagli. La commissione impianti di Confindustria Varese, spesso CTU, ha la seguente linea: se non trovo il corretto set documentale, al tempo di fabbricazione impianti, serve ricostruire efficacia ed efficienza attraverso il rispetto della UNI / CEI / altro in vigore al tempo di realizzazione, e una Di.Ri
o CERT IMP. Non sei obbligato per legge, ma se asseveri rispondi, i VV.F. che rilasciarono CPI ovviamente no.
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Grazie

Come al solito, meglio confrontarsi in un forum, che andare a parlare coi VVF. A parte qualche funzionario, molti non ti danno nessun aiuto e non sapendo cosa risponderti rimangono sul vago.
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weareblind
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Ma figurati, parlare con enti pubblici...
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