Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.

Sorveglianza Sanitaria farmacie e vaccini

Titoli IX e X, visite mediche, malattie professionali, ecc...
Rispondi
Avatar utente
Bouc
Messaggi: 449
Iscritto il: 14 nov 2010 11:54
Località: Pavia

Buongiorno,
ripropongo qui un argomento che ho postato sulla pagina FB Coordinatori.. ecc.

In molte farmacie, ad oggi, non è effettuata la sorveglianza sanitaria in quanto dalla valutazione dei rischi non emerge nessuna delle situazioni per le quali il D.LGS.81 o la normativa nazionale la prevedono.

Con l'introduzione della possibilità da parte dei farmacisti di effettuare tamponi e vaccinazioni, però, la situazione potrebbe cambiare.

Io sono dubbioso in merito al fatto che, a seguito di esecuzione di vaccinazioni e tamponi, possa scattare tale obbligo a causa della presenza di un rischio biologico.
L'art 271, comma 4, fa riferimento all'Allegato XLIV introducendo l'attività sanitaria tra quelle per cui il "datore di lavoro può prescindere dall’applicazione delle disposizioni di cui agli articoli [..] 279, qualora i risultati della valutazione dimostrano che l’attuazione di tali misure non è necessaria". Il 279 è proprio quello che introduce la SS per il rischio biologico.

Il titolo X bis, specifico per il rischio da taglio e puntura in sanità, non menziona la SS.

Ammetto che ho qualche difficoltà nella valutazione del rischio biologico per i farmacisti che effettuano le attività di qui sopra.
A seguito della formazione, della dotazione di occhiali antischizzo e guanti e della fornitura di dispositivi per l'eliminazione tempestiva degli aghi... posso dire che non c'è rischio di prendersi epatite, hiv, covid, ecc. ?
Avatar utente
weareblind
Messaggi: 3164
Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Mi capita di seguire solo 3 farmacie comunali, il MC c'è per rischi posturali e biologici come hai correttamente segnalato.
We are blind to the worlds within us waiting to be born
Avatar utente
Stilo
Messaggi: 838
Iscritto il: 07 ott 2004 12:06
Località: Motor Valley

Se usi DPI significa che c'è un rischio, in questo caso biologico.
Ma Epatite, hiv, covid li vedo come un rischio infortunistico, piuttosto che malattia professionale o comunque patologia che si manifesta a causa della continuità nel tempo di una determinata condizione (es. rumore, vibrazioni, mmc ecc)
La postura eretta non mi pare essere elemento significativo per individuare un rischio suscettibile di sorveglianza sanitaria. Allora SS anche per commesse di negozio, servizi al tavolo, baristi ecc.? E le estetiste? (la postura é comunque condizione di rischio in gestazione ma questo è un altro discorso)
Vale infine la pena ricordare che I contagi da Covid sono stati tutti trattati come infortuni da parte di INAIL.
Quindi per me NO SS, anche se la discussione è aperta
Sarebbe interessante conoscere il protocollo adottato dal MC delle farmacie di weareblind, tanto per approfondire
S;
Ut sementem feceris, ita metes.
Avatar utente
weareblind
Messaggi: 3164
Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Proprio dalla valutazione del rischio, anche (soprattutto) posturale, può discendere l'esigenza di un MC.
L'estetista del mio paese ha il MC. Hanno valutato tipologia e ore di postura incongrua, e hanno deciso di nominarlo, io sono concorde.
Barista completamente diverso; non è piegato per lunghissimi periodi sul cliente, ha 100% postura eretta, e si muove per servire, non è nemmeno statico.
L'estetista spesso ha 30-60 minuti di postura piegata e fissa.
Concordo sull'infortunio più che su malattia, ho scritto di getto.
We are blind to the worlds within us waiting to be born
Avatar utente
Bouc
Messaggi: 449
Iscritto il: 14 nov 2010 11:54
Località: Pavia

Per le "posture" se ne è discusso spesso. L'81 prevede SS solo per "le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o più lavoratori, ...", seppure io condivida l'idea che anche il lavoratore sottoposto a posture scorrette e prolungate possa beneficiare di Sorveglianza sanitaria, mi sembra che la normativa vigente non lo preveda (probabilmente per dimenticanza).

Per quanto riguarda il rischio biologico (d'accordo che si tratti di un rischio di infortunio), son comunque bloccato qui:

"Qualora l’esito della valutazione del rischio ne rilevi la necessità i lavoratori esposti ad agenti biologici sono sottoposti alla sorveglianza sanitaria di cui all’articolo 41"

Anche ai fini INAIL, il MC dovrebbe avere l'informazione di patologie pregresse. Se l'epatite ce l'avevi prima, non sarà infortunio se scoprirai di averla dopo. Magari se patologie infettive, non ti considero idoneo o, più correttamente, hai la prescrizione di non fare tamponi o vaccinazioni... o magari no, io mica son medico :smt002

Alla fine, credo che proporrò di contattare un MC (a trovarlo..), al massimo dovrà essere lui a dire (scrivere?) che non serve Sorveglianza Sanitaria.
Avatar utente
Delale
Messaggi: 173
Iscritto il: 15 lug 2014 17:07
Località: Altamura

Concordo con Stilo, tra l'altro la SS è vietata se non esplicitamente prevista (mi riferisco alle posture).

In questo caso il MC non eserciterebbe la sorveglianza sanitaria con funzione preventiva (non è malattia professionale), ma sarebbe orientata alla verifica di controindicazioni individuali. Anche leggendo il comma 3 dell'art. 279 ritengo che la SS sia poco attinente al caso in esame (non hai agenti specifici da attenzionare e il sars-cov-2 ha tempi "poco compatibili" con quelli della SS.

Detto questo, comprendo la volontà di tracciare un punto zero, fattibile sia giocando su questa "interpretabilità"del titolo X in merito alla SS (ma poi potresti rischiare di incasinarti con le restanti parti del titolo X), sia attraverso la richiesta da parte del lavoratore.
Rispondi

Torna a “Igiene industriale e Medicina del Lavoro”