Come vi comportate nel DVR quando in azienda è presente un cantiere per una ristrutturazione, ampliamento, ecc.?
Lo lasciate intonso com'è per poi aggiornarlo entro 30gg dal collaudo delle nuove opere o degli interventi, considerando il carattere di temporaneità, oppure lo aggiornate "in itinere" considerando le eventuali riorganizzazioni?
Facciamo qualche esempio per capirci:
- L'azienda ha 3 sedi, tutti uffici. Deve ristrutturare una sede, per cui durante il cantiere sposta tutti gli impiegati dell'ufficio oggetto di lavori dividendoli negli altri 2 supponendo che si mantengano conformi gli spazi, gli affollamenti, le dimensioni minime ed il numero di postazioni, insomma senza creare ulteriori condizioni di pericolo o violazioni di norme. In sostanza le mansioni non cambiano, i rischi restano gli stessi, cambiano però i luoghi di lavoro temporaneamente (eventuali conseguenze potrebbero essere sulla gestione delle emergenze)
- Azienda di produzione deve installare una nuova linea produttiva sostituendo una presente. La cantierizzazione comporta che chi lavorava sulla linea vecchia, dovrà essere spostato temporaneamente su altre macchine di produzione (supponiamo dello stesso tipo, quindi non si intaccano altri aspetti quale la formazione, addestramento, ecc.). Qui la questione potrebbe essere più importante, perché potrebbero cambiare temporaneamente l'esposizione a rischio rumore, chimico, ecc. (e potrebbe essere un peggioramento o un miglioramento)
Suppongo comunque anche una terza possibilità: DVR intonso fino alla fine dei lavori, ma piano temporaneo o verbale post riunione periodica indicando le eventuali temporanee modifiche
Che ne pensate e come vi comportate?
Grazie
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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DVR con presenza di cantiere
Se ho modifiche del processo produttivo o della organizzazione del lavoro significative ai fini della salute e sicurezza dei lavoratori allora rielaboro la valutazione dei rischi subito e vedo di adeguare il DVR nei 30 giorni, come previsto dall'art. 29 (se vogliamo stare a posto). Porto ad esempio un caso reale: azienda con 2 reparti di assemblaggio, in uno si è reso necessario effettuare degli interventi di vario genere. I lavoratori del reparto, insieme alle linee ecc...sono stati spostati per n mesi nell'altro reparto. Già solo l'esposizione al rumore cambiava, oltre alla questione legata al PEE ed ai rischi presenti nell'ambiente differenti rispetto al vecchio reparto (presenza di carrelli elevatori in transito, ecc...)
- weareblind
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- Iscritto il: 07 ott 2004 20:36
Se il cantiere è breve, solo verbali e gestione puntuale (cioè interventi di analisi micro, e mirati). Se no, aggiornamento DVR.
Intonso.
Intonso.
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hai ragione, intonSoweareblind ha scritto: ↑12 set 2021 09:43 Se il cantiere è breve, solo verbali e gestione puntuale (cioè interventi di analisi micro, e mirati). Se no, aggiornamento DVR.
Intonso.
corretto
"detto così è semplice e infatti lo è detto così" B.P.