Una volta questo forum andava fortissimo e ben più di un rappresentate delle istituzioni lo leggeva con attenzione.
Avevamo quindi l'opportunità, o almeno speravamo di averla, di poter far arrivare le nostre considerazioni ad una platea ampia.
Ben sapendo che la visibilità di questo forum è in via di ricostruzione (e a tale proposito rinnovo l'invito a tutti a diffondere la notizia dell'esistenza e della riapertura dello stesso), ritengo che possa essere comunque fatto un tentativo.
Vengo quindi al punto.
Cosa ne pensate della bozza di modifica del Decreto 81 che sta girando da qualche giorno?
Dico la mia.
Sono certo che siamo tutti concordi nel ritenere pessima l'abitudine di legiferare in fretta e furia tanto più sull'onda emotiva e questo vale per qualsiasi argomento.
Morti e infortuni sul lavoro non sono "un'emergenza" che, per definizione, non sai mai quando arriva, ma sono l'amaro frutto di precise scelte imprenditoriali, politiche e molte volte INDIVIDUALI prese da tutte le figure coinvolte.
Nello specifico della bozza mi soffermo sul significativo inasprimento delle pene.
Una mentalità che ritengo a dir poco fuori da questo tempo.
A mio avviso non può essere l'unica iniziativa venuta fuori dai "tavoli tecnici", dai "comitati", dalle "cabine di regia" e chi più ne ha, più ne metta.
