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Quesito sulla sicurezza e manutenzione degli impianti

Disposizioni generali, ruoli prevenzionali, documenti, sanzioni, stress LC ecc...
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Pigra
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Iscritto il: 04 mar 2023 22:05

Buonasera a tutti,
vi pongo un quesito,

Una società proprietaria di un edificio, ha appaltato la pulizia dell' impianto aeraulico dello stesso edificio ad una società specializzata.
Lo stesso impianto è gestito e manutenuto, tramite un altro contratto di appalto, da un'altra società di manutenzione, che non è la stessa che effettuerà l'intervento di pulizia.
La domanda è la seguente: quali obblighi, nomine (CSE?) e documentazione deve preparare la società proprietaria dell'immobile e dell'impianto che ha commissionato la pulizia?
Ovvero, in generale, come deve comportarsi in termini di sicurezza la proprietà dell'immobile e degli impianti?

Grazie anticipatamente a tutti.
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Non è un cantiere, quindi no csp cse psc.
La proprietà dell'immobile esercisce attività nell'immobile?
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Pigra
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Iscritto il: 04 mar 2023 22:05

Grazie.
La proprietà non ha esercizio nell'immobile.
L'immobile è ad uso commerciale e la proprietà affitta diversi locali a molteplici conduttori.

La società di manutenzione a cui è appaltata la manutenzione dell'impianto aeraulico, ha richiesto ugualmente (nonostante non sia lei ad effettuare la pulizia dell'impianto in questione) se fosse stato nominato il CSE.

Ad ogni modo, essendo gli impianti in manutenzione e conduzione ad una ditta, ma la pulizia appaltata ad una seconda ditta, quali sono gli oneri di legge che gravano sulla proprietà e sulla ditta di manutenzione? La questione non mi è del tutto chiara.

Grazie mille per i chiarimenti.
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

La proprietà deve fare eseguire le manutenzioni di legge, secondo manuale uso e manutenzione, e secondo regolamento regionale ove esiste.
Parimenti il manutentore, dal lato suo, ma secondo norme Uni.
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Pigra
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Iscritto il: 04 mar 2023 22:05

Grazie.
La mia domanda circa quali fossero gli oneri di legge che gravano sulla proprietà e sulla ditta di manutenzione era relativa all'ambito della sicurezza e non delle manutenzioni,
Il dubbio è sulle nomine da fare e sulla documentazione relativa alla sicurezza sui luoghi di lavoro che deve essere prodotta quando, una ditta esterna opera su impianti appaltati ad un'altra società di manutenzione.
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Da parte dell'appaltatore verso subappaltatore nulla, non essendo un cantiere.
Da parte della proprietà che è committente verso il subappaltatore, le solite cose: verifica della idoneità professionale.
Ma è l'esercente del sito, che ne ha la disponibilità legale (es. affitto), che deve eseguire coordinamento. Con DUVRI, o altro metodo.
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Stilo
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Iscritto il: 07 ott 2004 12:06
Località: Motor Valley

Lo vedo come un condominio
Si tratta di interventi di manutenzione ordinaria a carico dei singoli conduttori dei locali
Le spese saranno ripartite per millesimi o quote
Committente sarà la proprietà (oppure il condominio se è stato istituito con amministratore e codice fiscale)
In definitiva ci si comporterà come per le altre spese di manutenzione ordinaria (pulizie, giardinaggio, impianto termico ecc.)
Nel tuo caso ci sono 2 ditte che intervengono sullo stesso impianto: occorrono 2 contratti ex art 26 ed altrettanti DUVRI
Qualora le spese fossero tutte a carico della proprietà non cambia nulla: contratto e DUVRI.
S;
Ut sementem feceris, ita metes.
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Non ravvisando rischi particolari, il duvri sarà necessario sopra le cinque giornate giornaliere anno, se le superate e in ogni caso per motivi di coordinamento sono pienamente d'accordo che è sempre uno strumento idoneo.
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Pigra
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Iscritto il: 04 mar 2023 22:05

Buonasera a tutti e vi ringrazio per i preziosi consigli.

Il DUVRI sarà necessario in quanto le lavorazioni dureranno 24 giorni.
A questo punto, prima di iniziare i lavori, mi farò consegnare dall'impresa che effettuerà l'attività di pulizia sugli impianti la documentazione necessaria per le verifiche preliminari ( POS o uno stralcio del DVR o una relazione; Schede di sicurezza dei prodotti chimici impiegati; Formazione dei lavoratori secondo accordo stato regioni del 21/12/2011; Verbali consegna DPI; Giudizi idoneità alla mansione; Unilav)
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