SRLS SENZA LAVORATORI

[Stilo]

SRLS con 1 socio L.R. al 99% e la moglie non lavoratrice al 1% (no impresa familiare) con attività di lattoniere.
Non è lavoratore autonomo ma nemmeno DDL
Pertanto gli adempimenti ai sensi del 81 si limitano alla formazione per attrezzature (PLE) e, eventualmente, lavori in quota. Oltre ad attrezzature a norma e DPI.
Praticamente come se fosse un L.A. (art. 21)
Quindi NO DVR, POS, MC ecc.
Accade però che in molti cantieri il RL, committente o CSE richiedano una serie di documenti per verificare l'ITP quali:
- formazione ASR
-RSPP
-Attestato PS e antincendio
-DVR
-Rumore-vibrazioni
- Idoneità sanitaria
- ecc.
A nulla serve esplicitare che il LR non è DDL.
Ritengo tuttavia utile, sia pure non obbligatoria, la redazione del POS.
Chiede se condividete la mia analisi
Grazie
S;

[Delale]

Ciao Stilo.
Io una situazione del genere la inquadro come quella del socio di capitali non lavoratore, quindi per me a tutti gli effetti si tratta di un lavoratore autonomo e cosí lo tratto da CSE (quindi non saró a chiederti tutte quelle cose )
Sulla utilità del POS in questi casi direi dipende, possono esserci casi particolari in cui un documento che specifichi le modalità operative sia utile, soprattutto in risposta a prescrizioni presenti nel PSC, ma onde evitare equivoci non lo chiamerei nemmeno POS

[weareblind]

Per me hai ragione. La moglie possiede l'1% delle azioni, ma non è lavoratrice.
Come se io possedessi il 0,00001% dell'Enel, mica divento lavoratore della compagine.
Ergo non c'è subordinazione di nessuno a nessuno. Nulla vieta di aprire una Srls a socio unico con il solo proprietario-lavoratore. Va inquadrato esattamente come un lavoratore autonomo.

[Stilo]

Grazie per le risposte
Effettivamente anch'io avevo scritto "praticamente come un LA (art.21)"
Che, però, giuridicamente non è trattandosi di società.
E' proprio questo il punto di frizione con taluni burocrati, ottusi se non pavidi.
S;