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Facciata immobile - lav. autonomo che subappalta a ditta

In questo Forum verranno discusse tutte le problematiche introdotte dal titolo IV del Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/2008) inerenti i cantieri temporanei o mobili ma anche relative all'edilizia in genere ed alle attivita' estrattive.
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Fenir Green
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Iscritto il: 30 mag 2011 16:57

Salve,

ho un grosso dilemma che spero possiate aiutarmi a superare.

Un privato incarica un lavoratore autonomo del ripristino della facciata, essendoci un'unica "impresa" non si redige PSC.

Successivamente il lavoratore autonomo, resosi conto della necessità di allestire un ponteggio, subappalta la realizzazione di quest'ultimo ad un'impresa esterna.


Come ci si comporta in questo caso? Bisogna predisporre PSC e nominare un coordinatore?
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Giuliano
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Secondo me il privato ha sbagliato ad incaricare un autonomo del ripristino della facciata.
Leggi la Circolare 16/2012 del 4 Luglio 2012 a proposito dei Lavoratori Autonomi.
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Giuliano
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Mi rendo conto che sono stato un po' troppo lapidario, comunque qui nel forum se ne è parlato a lungo, fai una ricerca.
Eravamo  più o meno d'accordo che:
Il ruolo di "affidataria" possa essere assunto solamente da un'impresa e non da un lavoratore autonomo (art. 89 comma 1 lett. i)

L'aggettivo "esecutrice", in tutto l'81 è riferito esclusivamente al termine "impresa"

Il lavoratore autonomo  può avere solo un contratto d'opera (art. 2222 cc) diretto con il committente o in subappalto ma (è opportuno sottolineare) non può essere affidatario perché questo ruolo è riservato esclusivamente alle imprese, così come intese dall'81/08.
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QUADRATO
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penso che il tutto possa essere semplicemente risolto in questo modo:
il committente stipula un contratto d'appalto con l'impresa che monterà e smonterà il ponteggio.
il committente stipula un secondo contratto d'opera con il lavoratore autonomo per le manutenzioni delle facciate ecc.

ergo,
non serve il coordinatore
"non dovrebbe" servire la notifica
si è in regola secondo quanto prescritto dal D.Lgs 81/2008.

se le cose vanno in questo senso senza altri prestatori di manodopera, cugini amici e subappalti a tizio caio e sempronio credo si possa fare.
so di non sapere (Socrate)
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Fenir Green
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x Giuliano

Il problema è che le cose sono andate proprio come sopra descritto....

..per correre ai ripari, potrei far incaricare la ditta che monta il ponteggio e poi la stessa ditta concede in sub-appalto al lavoratore autonomo? In questo modo potrei evitare la stesura del PSC?

x QUADRATO

Ma non è comunque come se fossero presenti due ditte in cantiere? non serve lo stesso notifica preliminare e psc?
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Giuliano
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Fenir, puoi fare come dici tu, però la ditta che monta il ponteggio diventa l'affidataria che deve gestire il cantiere. Deve fare il POS nel quale analizza l'attività dell'Autonomo come se fosse suo dipendente; allora non c'è bisogno del CSP e del PSC perchè si ha solo una Impresa+ un LA.
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QUADRATO
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rileggiti le definizioni al primo articolo del Titolo IV
dopo che hai capito che differenza ci sta tra un lavoratore autonomo ed un impresa fammi sapere se serve o meno la notifica ed il CSP-CSE
so di non sapere (Socrate)
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Fenir Green
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Si effettivamente il comma 3 e 4 stabiliscono che il PSC debba essere redatto solo in caso della presenza di più IMPRESE ESECUTRICI.. ma siamo sicuri che gli organi di vigilanza interpretino tale comma llo stesso modo? Oggi ho parlato con un'ispetto della ASL, non mi pareva molto convinto...
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catanga
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Nei tempi di magra .... ecco i lavoratori autonomi, in genere ex datori di lavoro che hanno licenziato i propri dipendenti, continuare ad operare come imprese e stipulare "contratti d'appalto" e non "contratti d'opera".

In allegato un documento predisposto dal Gruppo di Lavoro Edilizia delle ASL, spesso dimenticato dagli stessi funzionari della ASL.
Buona lettura
Allegati
Lavoratori_autonomi_attivita_cantiere.pdf
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