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lavoro di manutenzione su macchina elettrica

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dreamer
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Iscritto il: 11 dic 2008 12:14

salve a tutti, pongo un quesito spero semplice.

se devo fare manutenzione su una macchina elettrica (es.: scollegare motore di una pompa per revisionarlo in officina), per garantire la sicurezza dell'operatore ritenete sufficiente mettere a 0 la termica / il differenziale relativo a tale motore / macchina, ovviamente lucchettandolo o cartellinandolo opportunamente (lockout)?

o sarebbe opportuno - riporto a titolo di esempio, in quanto trovato su un'antica istruzione di lavoro - scollegare 'fisicamente' la termica (i cavi)? o altro ancora? le norme UNI dicono qualcosa in merito?

grazie e scusate se magari era presente in qualche altro topic (non l'ho trovato!)
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QUADRATO
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Iscritto il: 13 lug 2010 08:50
Località: BL-TV-VE

Bisognerebbe capire con esattezza il tipo di manutenzione da eseguire e su che tipo di macchina che deve essere eseguito.

Le linee guida sono da prendere come tali, linee guida e pertanto devono poi esser interpretate in modo più similare possibile all'interno di " quel che si deve fare". La norma del buonsenso direbbe che è meglio lavorare su attrezzature completamente scollegate dall'impianto elettrico; ciò non toglie che sia possibile eseguire manutenzioni per lavori in tensione.

Per questo però esistono dei corsi formativi, ormai diventati obbligatori, appositi per rendere il lavoratore "esperto" "avvertito" o "informato" (PES, PAV e PEI). La normativa a riguardo è la CEI 11-27 se non erro.

Nessuno vieta di spegnere solamente l'interruttore e procedere con la manutenzione, ma bisogna sempre contestualizzare il tutto a mio avviso.
so di non sapere (Socrate)
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dreamer
Messaggi: 21
Iscritto il: 11 dic 2008 12:14

ok. però - correggimi - PES PAV PEI valgono per i lavori sotto tensione; o anche per lavori elettrici 'tout-court'?

prendiamo il caso che ho messo ad esempio e da noi molto frequente: smontare il motore di una pompa per portarlo in officina, sostituire i cuscinetti, eventualmente l'albero ecc. - per far ciò devo scollegare elettricamente il motore.

di conseguenza, interveniamo sul quadro elettrico dell'impianto sezionando il motore mediante il cassetto MCC o la termica della pompa stessa. in tale modo riteniamo di sezionare adeguatamente l'alimentazione elettrica del motore, che così non è più in tensione. tralasciamo per il momento l'aspetto legate al lockout, quindi lucchetti, cartellini e quant'altro, e il permesso di lavoro, che non sono oggetto di discussione in questo momento.

una situazione del genere può essere ritenuta in sicurezza dal punto di vista del rischio elettrico? o c'è qualche punto che andrebbe modificato / migliorato (ad esempio: oltre ad intervenire sulla termica o sull'interruttore differenziale, dovrei anche scollegare i cavi in uscita da tale termica / differenziale)? inoltre: tale lavoro può essere svolto da un manutentore generico, con cognizioni elettriche generiche, o deve essere svolto da un manutentore elettrico abilitato PES/PAV/PEI?

allo stesso modo per un intervento, che so, sul condizionatore dell'ufficio, per cui si mette a zero l'interruttore differenziale a quadro e poi si agisce, sarebbe opportuno prevedere altre misure?

spero di aver chiarito un po' meglio il dubbio.

grazie
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QUADRATO
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Iscritto il: 13 lug 2010 08:50
Località: BL-TV-VE

Tutto sta nella valutazione del rischio fatta dal datore di lavoro ed esplicitata nel suo DVR.
In questo caso credo non vi sia nessun obbligo di dover rimuovere completamente i cavi elettrici, (sia per il condizionatore che per il motore elettrico in genere).

Ovviamente un rischio residuo può esserci, come ad esempio porzioni di altri impianti sotto tensione,
Ecco che un buon datore di lavoro per questo tipo di operazioni fornisce idonei DPI come guanti dielettrici.

Previene infortuni con l'interruttore spento.
Protegge con i guanti idonei.

Se invece per la natura delle manutenzioni è obbligatorio testare la macchina in funzione, (per il condizionatore ad esempio la temperatura del gas interno durante l'esercizio o la calibratura delle ventole; per il motore, il controllo dei giri o di attriti, grippaggi ecc.) le cose si complicano un filino.

Risulta quindi impossibile prevenire togliendo la tensione elettrica dall'interruttore.
si può proteggere con i guanti dielettrici.
ma si deve anche avere, per questo tipo di mansione, del personale formato adeguatamente sui rischi e sulle modalità operative corrette.

Ripeto che non è obbligatorio "fermare la centrale elettrica della città" per fare una manutenzione alla lampadina bruciata.

ogni misura preventiva va adottata in funzione del lavoro da svolgere. e non è sempre obbligatorio rimuovere materialmente i cavi in tensione se esiste un interruttore progettato per questo scopo, altrimenti che l'hanno installato a fare? :smt026
so di non sapere (Socrate)
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