l'accordo stato regione per la formazione dei lavoratori è uscito già da un bel po', solo da poco però, qualche giorno, ho iniziato a muovermi, su richiesta di alcune aziende, per redigere un piano formativo per rischio basso e medio e quindi contattare gli organismi paritetici e RLST.
Sono rimasto al telefono praticamente tutta la mattina!! Quando chiedi informazioni presso sti organismi, per sapere come inviare la comunicazione, e se esistono moduli cartacei da compilare, faxsimile, o se devi compilare una pagina via web, non sanno nemmeno di cosa stiamo parlando, pazzesco!
Alla fine, beata ignoranza mia, trovo anche un "accordo interconfederale" firmato dalle princiali sigle sindacali e associazioni artigiane, in cui si specifica chiaramente che delle 4 ore di formazione generale 2 devono essere svolte in azienda da "docenti di espressione delle parti sociali il cui nominativo sarà contenuto nella lista accreditata dal comitato paritetico bilaterale regionale", ho sentito anche l'RLST, il quale mi ha confermato questa particolarità.
Mi chiedo che valore ha questo accordo...
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Sulla base di quanto letto in rete ed in particlare nel forum (nello specifico le linee guida interpretative delle quali si discuteva appunto sul forum), ero arrivato alla conclusione che gli organismi paritetici possono solo dare indicazioni delle quali il DL deve tener conto per la pianificazione e realizzazione della formazione, ma non possono pretendere di fare direttamente la formazione. Mi sbaglio?
So che è un argomento già dibattuto, però volevo un parere sulla validità di questo accordo citato sopra.
grazie.
davide