Ciao a tutti, ho avuto uno scambio di opinioni con un collega in merito all'aggiornmento RSPP esterno. Per alcuni macrosettori si parla di 40 ore nel quinquennio, per altri 60 ore.
Lui sostiene che se sei RSPP in tutti i settori ci vogliono 100 ore.
Secondo me , se sugli attestati c'è scritto che è valido per tutti i settori ateco bastano 60 ore.
Una primaria società di formazione mi ha risposto in questo modo che ovviamente non condivido: se Lei frequenta 60 ore di agg.to in corsi/seminari che valgono per l’agg.to di tutti i Settori ATECO non significa che vadano a ricoprire anche le 40 ore dell’altro macrosettore
cioè, se se un seminario è per tutti i macrosettori, non va bene per un altro macrosettore ???? allora perchè c'è scritto valido per tutti i macrosettori?????
io dico: fatte le 60 ore, se valide in tutti i settori ateco, sono coperto per le aziende appartenenti a quei settori che chiedono 60 ore e automaticamente anche per le aziende appartenenti ai settori che chiedono 40 ore di aggiornamento.
Ad una azienda del settore b3 non interessa che tu fai l'rspp per altre aziende del settore b1 oppure b6.
Ditemi la vostra please
Ciao
PS : io ho più di 100 ore e non ho finito il quinquennio
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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aggiornamento rspp esterno : 40-60- 100 ore???
chiedo scusa, ma non avevo visto questa discussione, alla quale potrebbe essere accodato il mio messaggio.
http://www.forumsicurezza.com/forum/vie ... b52dd3e87a
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'cause tramps like us...... baby we were born to run
Yaki, la tua interpretazione è quella classica che darebbe il solito furbetto del quartierino (senza necessariamente definirti come tale).
L'avevo rilevato anch'io in un post su questo forum.
In effetti, parliamoci chiaro, non verresti sgamato mai se, anzichè fare le 100 ore di aggiornamento, ne facessi solo 60.
Gli organi di vigilanza effettuano le verifiche presso le aziende, non presso gli RSPP, per cui nel caso in cui volessero verificare il possesso da parte del RSPP dei requisiti necessari allo svolgimento del ruolo, lo farebbero con riferimento a quella specifica azienda, per cui dovresti avere 60 o 40 ore a seconda dei casi.
Se tutti gli aggiornamenti che hai fatto erano effettivamente (come lo sono in genere) validi per tutti i macrosettori, le 60 ore comprendono le 40 e pertanto risulti essere a posto.
L'unico caso in cui saresti scoperto sarebbe quello, in verità non propriamente comune, di aziende multiservizi che dovesse appartenere a due macrosettori ATECO differenti di cui uno per il quale fosse necessario aggiornarsi con 60 ore e l'altro con 40 ore.
Ovviamente tutto nasce dal fatto che gli aggiornamenti sono validi per tutti i macrosettori ATECO in quanto, generalmente, si tratta di corsi generalisti in cui o parli al settore della sanità o a quello dell'agricoltura diresti le stesse cose (in realtà è il docente che non saprebbe dire cose diverse in funzione dell'uditorio che si trova davanti, ma sorvoliamo).
Ad ogni modo la risposta corretta è indubbiamente quella di Diaco, ma in effetti quando si fanno aggiornamenti validi per tutti i settori si determina il paradosso che hai rilevato tu.
L'avevo rilevato anch'io in un post su questo forum.
In effetti, parliamoci chiaro, non verresti sgamato mai se, anzichè fare le 100 ore di aggiornamento, ne facessi solo 60.
Gli organi di vigilanza effettuano le verifiche presso le aziende, non presso gli RSPP, per cui nel caso in cui volessero verificare il possesso da parte del RSPP dei requisiti necessari allo svolgimento del ruolo, lo farebbero con riferimento a quella specifica azienda, per cui dovresti avere 60 o 40 ore a seconda dei casi.
Se tutti gli aggiornamenti che hai fatto erano effettivamente (come lo sono in genere) validi per tutti i macrosettori, le 60 ore comprendono le 40 e pertanto risulti essere a posto.
L'unico caso in cui saresti scoperto sarebbe quello, in verità non propriamente comune, di aziende multiservizi che dovesse appartenere a due macrosettori ATECO differenti di cui uno per il quale fosse necessario aggiornarsi con 60 ore e l'altro con 40 ore.
Ovviamente tutto nasce dal fatto che gli aggiornamenti sono validi per tutti i macrosettori ATECO in quanto, generalmente, si tratta di corsi generalisti in cui o parli al settore della sanità o a quello dell'agricoltura diresti le stesse cose (in realtà è il docente che non saprebbe dire cose diverse in funzione dell'uditorio che si trova davanti, ma sorvoliamo).
Ad ogni modo la risposta corretta è indubbiamente quella di Diaco, ma in effetti quando si fanno aggiornamenti validi per tutti i settori si determina il paradosso che hai rilevato tu.
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
Di prima mattina (...) due noticine a quanto segnala ursino.ursamaior ha scritto:
Ovviamente tutto nasce dal fatto che gli aggiornamenti sono validi per tutti i macrosettori ATECO in quanto, generalmente, si tratta di corsi generalisti in cui o parli al settore della sanità o a quello dell'agricoltura diresti le stesse cose (in realtà è il docente che non saprebbe dire cose diverse in funzione dell'uditorio che si trova davanti, ma sorvoliamo).
Ad ogni modo la risposta corretta è indubbiamente quella di Diaco, ma in effetti quando si fanno aggiornamenti validi per tutti i settori si determina il paradosso che hai rilevato tu.
La prima noticina è che gli aggiornamenti RSPP hanno senza alcun dubbio raggiunto la quota di ridicolo degli ECM per le professioni soggette, ma anche di gran parte della c.d. "formazione continua" delle professioni che la prevedono. E non è raro che si sia al limite della truffa.
In linea di massima si tratta di business da un lato a spese di coloro che comunque si danno la pena di osservare le disposizioni normative, e passerelle di lustro dall'altro a beneficio di quelli che sono già ben inseriti nella neo-casta dei "docenti di formazione". Quando sto di genio, mi è capitato più di una volta di prendermi a parte il megadocente e farlo una munnezza pubblicamente -ma fuori microfono per educazione- con la scusa di chiedere chiarimenti: al di fuori delle 4 stroppole sempre sulle stesse slides buone per tutte le stagioni -alle quali si limitano a cambiare il titolo- spesso non sanno una ceppa beneamata. Sono ormai anni che ho serie difficoltà a frequentare ECM o aggiornamenti da cui uscire con 1, e dico 1 di numero, conoscenza in più o anche solo più approfondita... Ce ne sono, per fortuna, ma anche lì vanno selezionati in funzione proprio dei docenti, e non del solo programma.
La seconda noticina è che - per come la vedo io - gli aggiornamenti dichiarati validi per tutti i macrosettori sovente più che aggiornamenti sono nè più nè meno che una "ripassata impupazzata" di ciò che un RSPP/ASPP dovrebbero già sapere a monte: ben vengano comunque, se poi uno esce che almeno ne sa più di prima, ma questo non mi sembra il miglior modo di assicurare all'utenza dei vari professionisti la loro effettiva qualificazione professionale.
Ok, ok, ho capito: sì, mi sono svegliata rumpaca##o, oggi. Che ci volete fare: capita, con l'incombere della vecchiaia!
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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Personalmente condivido quanto detto da Nofer.
Il problema è che demenzialmente nell'Accordo del 2006, non è stato previsto di realizzare un modulo B0 con un monte ore comune a tutti i settori e differenziare solo ciò che realmente necessita di differenziazione.
Del resto, anche rimanendo nello stesso codice ATECO, tra i vari settori sussistono profonde differenze.
Il problema è che demenzialmente nell'Accordo del 2006, non è stato previsto di realizzare un modulo B0 con un monte ore comune a tutti i settori e differenziare solo ciò che realmente necessita di differenziazione.
Del resto, anche rimanendo nello stesso codice ATECO, tra i vari settori sussistono profonde differenze.
Il punto 3 dell'accordo del 2006 non dice 100 ore, parla di 60 e 40.diaco ha scritto:Non è un'interpretazione... è la legge..
MultiATECO: 100h
B1,2,6,8,9: 40h
B3,4,5,7: 60h
Lex riduculus sed lex.
Io sto cercando un riferimento di legge che mi dica che sono 100 ore. e non è l'accordo del 2006 al punto 3 quindi, in quanto 60 e 40 non vuol dire 100.
Mi dici quale è quello a cui ti riferisci quando dice : è la legge????
Per il resto sono d'accordo con Nofer, ma ormai tra aggiornamento rspp, ecm, formazione con fantomatici entibilaterali e organismi paritetici...........è una svendita, o un modo per prendere sempre piu soldi.
'cause tramps like us...... baby we were born to run
Per quanto mi riguarda, tecnicamente se me lo chiedono dico che ho fatto 100 ore di corso... in verità, io ho seguito due corsi distinti, il primo di 40 ore B1,2,6,8,9 durato 3 mesi ed un secondo subito dopo attaccato di 60 ore per B3,4,5,7 che però è durato molto di più (per motivi organizzativi).
E devo pure ammettere che, purtroppo, diversi argomenti sono stati sufficientemente comuni, ma era inevitabile visto che i due corsi ospitavano anche professionisti che seguivano solo quello specifico settore di riferimento e quindi due corsi pensati separati, seppur attaccati.
Giosmile
E devo pure ammettere che, purtroppo, diversi argomenti sono stati sufficientemente comuni, ma era inevitabile visto che i due corsi ospitavano anche professionisti che seguivano solo quello specifico settore di riferimento e quindi due corsi pensati separati, seppur attaccati.
Giosmile