In sostanza è opportuno un ulteriore pezzo di cartaMauroH ha scritto: Poi se ci vuole anche un'ulteriore pezzo di carta faremo pure questo.
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Lavoratori PES PAV vanno nominati?
Per come la so io, la nomina deve essere fatta dal Datore di Lavoro se effettivamente effettuano lavori come Persona ESperta (mette "le mani" in cabina elettrica, fa di prima persona attività di manutenzione o riparazioni in cabina) o come Persona AVvisata (assiste al PES in cabina ma "non tocca" nulla). Entrambi risultano comunque PEI (PErsona Informata).MauroH ha scritto:Tutti i lavoratori con la mansione di "elettricista" all'interno dello stabilimento, hanno seguito il corso PES PAV secondo la CEI 11-27.
Per questi lavoratori, il DDL deve pure fare una nomina scritta?
Cura che la data di nomina sia successiva alla data di effettuazione del corso! :smt001
L'essenziale è invisibile agli occhi
Buon giorno a tutti.
E' la prima volta che scrivo nel forum e qualche errore ci sara' certamente.
Riporto come mi comporto in casi simili.
Il manutentore è un "elettricista" perchè l'azienda ha una struttura interna abilitata ad emettere le certificazioni secondo il DM 37/08? Se la risposta è si allora il mio manutentore, dopo l'ovvio corso PES-PAV e la idonea formazione e addestramento sul campo, considerando le sue capacità, il DL lo può nominare (con atto scritto e sottoscritto dall'interessato) persona idonea (PEI) ad operare sull'impianto elettrico aziendale anche in presenza di tensione (400/230 V). Fino a quel momento sarà stato nominato, sempre con atto scritto e sottoscritto, solo persona PES (persona esperta) o PAV (persona avvertita) con l'obbligo di operare sempre e solo in assenza di tensione. Se la struttura aziendale non è in grado di rilasciare la dichiarazione di conformità, l'lettricista sarà sempre al massimo una persona PES.
Ringrazio sentitamente rosi49 per aver voluto dare il suo contributo alla discussione e gli do il benvenuto nella community.
Cordiali saluti e buona domenica a tutti.
Mod
E' la prima volta che scrivo nel forum e qualche errore ci sara' certamente.
Riporto come mi comporto in casi simili.
Il manutentore è un "elettricista" perchè l'azienda ha una struttura interna abilitata ad emettere le certificazioni secondo il DM 37/08? Se la risposta è si allora il mio manutentore, dopo l'ovvio corso PES-PAV e la idonea formazione e addestramento sul campo, considerando le sue capacità, il DL lo può nominare (con atto scritto e sottoscritto dall'interessato) persona idonea (PEI) ad operare sull'impianto elettrico aziendale anche in presenza di tensione (400/230 V). Fino a quel momento sarà stato nominato, sempre con atto scritto e sottoscritto, solo persona PES (persona esperta) o PAV (persona avvertita) con l'obbligo di operare sempre e solo in assenza di tensione. Se la struttura aziendale non è in grado di rilasciare la dichiarazione di conformità, l'lettricista sarà sempre al massimo una persona PES.
Ringrazio sentitamente rosi49 per aver voluto dare il suo contributo alla discussione e gli do il benvenuto nella community.
Cordiali saluti e buona domenica a tutti.
Mod
Anche a me risulta che la qualifica di Persona Esperta e Persona Avvertita debbano essere formalizzate (a maggior ragione quella di Persona Esperta Idonea e Persona Avvertita Idonea, per coloro che fanno lavori elettrici sotto tensione), perchè non è sufficiente il corso, ma è il DdL che se ne assume la responsabilità, considerando le specifiche competenze del singolo lavoratore, ma anche il suo carattere e la sua "affidabilità" tout court.
E' il DdL che stabilisce se quella persona è in grado di effettuare lavori elettrici (fuori tensione, dato che non parliamo di Idonei) in totale autonomia gestendo anche gli eventuali imprevisti (PES) o solo in base a specifiche istruzioni ricevute da una PES (e allora nominerà quella persona PAV)
Di più: la nomina deve anche indicare per quali lavori la persona è PES, perchè lo stesso lavoratore potrebbe essere in grado di operare in assoluta utonomia (PES) in alcune situazioni e invece necessitare di supporto e indicazioni (PAV) in altre.
Non lo dice chiaramente la 11-27?
(MOD posso citarla? Se non posso cancella pure):
E' il DdL che stabilisce se quella persona è in grado di effettuare lavori elettrici (fuori tensione, dato che non parliamo di Idonei) in totale autonomia gestendo anche gli eventuali imprevisti (PES) o solo in base a specifiche istruzioni ricevute da una PES (e allora nominerà quella persona PAV)
Di più: la nomina deve anche indicare per quali lavori la persona è PES, perchè lo stesso lavoratore potrebbe essere in grado di operare in assoluta utonomia (PES) in alcune situazioni e invece necessitare di supporto e indicazioni (PAV) in altre.
Non lo dice chiaramente la 11-27?
(MOD posso citarla? Se non posso cancella pure):
Norma CEI 11-27 ha scritto:"Va sottolineato che la definizione di PES deve essere accompagnata dall’indicazione della tipologia o delle tipologie di lavori cui si riferisce.
La qualifica di PES deve essere attribuita solo a chi svolge professionalmente lavori elettrici.
Si noti che una persona può essere esperta in una tipologia di lavori e avvertita o addirittura comune in un’altra."