Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
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Valutare TUTTI i rischi con le Procedure stand.

In questo Forum DEVE scrivere chi si e' registrato da poco e non conosce bene le regole scritte e non scritte della nostra community, chi si occupa da poco di sicurezza o chi non e' certo che il suo quesito possa trovare spazio nei Forum principali.
Ricordiamo che nei nostri Forum esistono le REGOLE AUREE che devono essere sempre rispettate da tutti!
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Giosmile
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Iscritto il: 29 apr 2008 14:17
Località: Napoli

Nofer ha scritto:
Io ritengo infatti che anche inserendo nella parte "parlata" una frase esplicita del tipo nelle pagine a seguire si riporta il dettaglio dei soli rischi di cui si sia individuata la presenza, è sempre possibile avere a che fare invece con quell'altro orientamento di pensiero degli OdV per cui se non lo hai scritto significa che non l'hai proprio preso in considerazione, e quindi hai contravvenuto al disposto di art. 28 c.1 del coso 81.
Quoto, anzi straquoto... d'accordissimo con Nofer e nella mia esperienza quando gli OdV si sono trovati davanti a DVR (non miei) senza alcuna dimostrazione che quel rischio inesistente sia stato almeno preso in considerazione per domandarsi appunto perche non c'era, è scattata la sanzione per mancata valutazione. Valutare è anche dire "questo non c'è perchè bla bla bla".

Io nei miei DVR riporto SEMPRE tutti i rischi, come da indice del coso 81 ma non necessariamente nello stesso ordine (ho un mio schema che comunque è sempre in corso di revisione), per cui SEMPRE se un rischio oggettivamente non c'è io scrivo perchè non c'è e se possibile riporto fonti autorevoli o bibliografiche (tipo tanto per dirne una l'assenza di rumore nelle attività puramente amministrative, riportando le famose fonti che tutti conosciamo).

Giosmile
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Bond
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Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
Località: Ferrara

Ok Ok Ok, provo a ragionare come voi.
Parto da Nofer
Nofer ha scritto:1) ma, per i motivi da sopra ricordati, devi almeno indicare che ti sei posto il problema, il che è nella fattispecie risolvibile con l'espressione "non c'è amianto nell'immobile e men che mai nelle lavorazioni".  (*)
Amianto: si/no
Ma non ti devi mica fermare all'amianto, mica c'è solo quel minerale che è pericoloso.
C'è il quarzo, la silice, il piombo, il cromo, il mercurio, l'arsenico, l'alluminio, il bario, ecc...
E perchè no, anche quelli potenzialmente radioattivi tipo l'uranio, il polonio, il torio, ecc...
Se volete fare la spesa partendo dall'inventario del supermarket, dovete metterceli dentro tutti, ma proprio tutti così come disposto di art. 28 c.1 del coso 81.
Voi lo fate?
Ne dubito, eppure quasi tutti abbiamo un po' di silice libera cristallina, più dell'amianto: pensate a come sono state dipinte le vostre pareti di casa o del lavoro.
Mo mica ci sono solo i minerali, che vi credete? Che ti credi, Noferuccia.
C'è anche tutto quell'elenco dell'allegato XLVI del coso 81.
Ora, voi che professate la fede del "Nulla", gradirei che nei vostri DVR o PS mi inseriste l'elenco completo di ogni singolo batterio, virus o microsrganismo con a fianco l'indicazione si/no.
Ebbè, sono elencati nel coso 81.
Come dici tu, Nofer, se non li citi nel DVR è perchè magari non li hai tenuti in considerazione.
O no?
Per non parlare degli agenti chimici.
In movarisch c'è un intero database di agenti chimici precaricati e ne mancano altrettanti.
Per ognuno di loro dovete mettere il check si/no.
Troppo comodo, ragionando come dite voi, fermarsi a dire: reparto alimentari, corsia 3: non non c'è nulla di interessante per me
Nofer ha scritto:(*) In merito all'amianto, ormai da un po' sto facendo discussioni infinite con degli OdV. Per come la vedo io in realtà, la questione "amianto" nel  DVR dovrebbe essere riportata solo in relazione alla salubrità dei locali.
Ovviamente, il tutto a patto che non stiamo parlando di un'attività di bonifica di MCA   :smt003
E infatti come tu mi insegni ormai da tempo immemore, dell'amianto è pericoloso solo la frazione inalabile.
Se io nella mia ditta ho una vecchia condotta idrica in cemento-amianto o una vecchia canna fumaria, per e per i miei lavoratori non esiste alcun pericolo.
Lo sarà per chi dovrà fare la bonifica.
Non vedo perchè dovrei citare tale fantomatico pericolo a carico dei miei lavoratori.

Vengo quindi a QUADRATO
Ma quando vai a ristorante lo chiedi il menù o vai a sentimento!?
Certo che lo chiedo ma mica mi metto a fare l'elenco di quello che non voglio.
Non sto mica li a dire al cameriere:
- margherita no, marinara, no, 4 formaggi no, no no no, si prendo la peperoni, salsiccia, funghi e cipolla
Da bere, acqua naturale no, gassata no, vino rosso no, vino bianco no, portami la birra
E stessa cosa per il cameriere: segna solo quelli che gli ordini mica toglie la spunta su quello che non vuoi.

Ciaaa
Bond
Un genitore saggio lascia che i figli commettano errori. È bene che una volta ogni tanto si brucino le dita.
Indice affidabilità: ° (è un asteroide, non una stella)
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Bouc
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Località: Pavia

Mi intrometto "timidamente" nella discussione..

Ma stiamo parlando di PS e non di DVR generale ai sensi dell'art 28 ( una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l’attività lavorativa, nella quale siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa. La scelta dei criteri di redazione del documento è rimessa al datore di lavoro, che vi  provvede con criteri di semplicità, brevità e comprensibilità, in modo da garantirne la completezza e l’idoneità quale strumento operativo di pianificazione degli interventi aziendali e di prevenzione;)

Quindi procedure STANDARD, con delle istruzioni per l'uso.
Nelle istruzioni c'è chiaramente scritto che per semplificarne la lettura posso omettere i rischi non presenti, quindi se lo ritengo opportuno posso ometterli.
Tanto se sul DVR PS scrivo che mi sono basato sulle PS l'elenco dei rischi valutati è noto. Ovviamente se ala voce "altri rischi" ho valutato qualche pericolo non presente nell'elenco (io inserisco in quella voce la gestione delle interferenze e della formazione.. la seconda non è proprio un rischio... ma vbbè..) lo devo specificare.

Discorso diverso se invece parliamo di DVR redatto secondo criteri scelti dal DDL... allora li è fondamentale la descrizione dei criteri adottati che comprende anche il come/perchè/quali rischi valutare.
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sba
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Iscritto il: 16 mag 2008 16:26
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Mi unisco alla discussione, non riesco a capire cosa è più logico che io faccia con il rischio da stress lavoro - correlato;
se nella tabella dei rischi metto la X su rischio non presente, in quanto sono abbastanza sicuro che non è un rischio riscontrabile nella realtà in oggeto, secondo mè potrebbe essere sufficiente trattandosi appunto non di un DVR ma di un a PS.
Un MC mi ha chiesto comunque la valutazione del rischio ...... adducendo che è comunque d'obbligo, ha ragione lui????
:smt011
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El Sander
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Iscritto il: 11 ago 2010 15:25
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Ciao,
lo stress è inevitabilmente presente in un luogo di lavoro come di vita, bisogna valutare se resta entro il livello "di guardia" o lo supera.
Le linee guida INAIL riportano un modello di calcolo al riguardo.
Io propongo di eseguire tale calcolo in ogni realtà lavorativa, anche perchè a me piace sempre, laddove possibile, quantificare numericamente il rischio.
Si può seguire altre strade ma mi paiono un poco accidentate.........
:smt006
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sba
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Quindi sarebbe secondo te più corretto individuare il rischio (eventualmente) come non presente e comunque fare riferimento ad un documento di valutazione a parte, io di solito secondo il modello ISPELS.

Il fatto è che parliamo di un'attività in cui sono presenti solo i due coniugi che sono soci lavoratori.
Di sicuro sarà stressantissimo stare tutto il giorno con la propria moglie da soli (prima a lavoro poi a casa) però stare a fare una valutazione mi sembra un pò eccessivo...

Ok, come modus operandi allegherò la classica valutazione....e lo farò anche questa volta.

Grazie!
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El Sander
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Iscritto il: 11 ago 2010 15:25
Località: Solaro - MI

sba ha scritto:Quindi sarebbe secondo te più corretto individuare il rischio (eventualmente) come non presente
Come presente !
Comunque concordo sul fatto che:
- siano tempo e soldi buttati via :smt013
- data la presenza della moglie lo stress per il marito sia alto  :smt002
:smt006
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sba
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Iscritto il: 16 mag 2008 16:26
Località: Macerata

SI si scusa...volevo dire presente! Povero marito infatti.....quante ne dovrà sopportare! Ma lui è il DL quindi.....
Spreco di soldi e di tempo, però almeno con questa storia dello stress, strapperò una risata al DL,!
Grazie.
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