Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
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Tipologia contrattuale

Questo Forum, aperto in occasione dell'uscita del Nuovo Testo Unico sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro, ospitera' qualsiasi tipo di discussione che non sia relativa a cantieri e ad argomenti di carattere prettamente tecnico (che dovranno essere riportate negli altri due forum).

Benvenuti nella nostra nuova community e buone discussioni a tutti!
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manfro
Messaggi: 2114
Iscritto il: 15 ott 2004 20:19
Località: Ascoli Piceno

la verità è che a dicembre si chiudono i budget e le DPL devono far quadrare i conti.
Questo è quanto, secondo me; non miriescoa spiegare altrimenti le immani, gigantesce, inaccettabili ca@@ate che si sentono ultimamente.
:smt012 manfro
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
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dado
Messaggi: 95
Iscritto il: 22 mag 2008 17:19

Buon giorno,
ho avuto un problema analogo recentemente e cercando nel forum ho trovato questa discussione che riapro...
anche in veneto recentemente ho visto un verbale della DTL.
Richiedono il dvr ma non entrano nel merito del contenuto del documento (o almeno credo).
Se non c'è dvr (nel nostro caso c'era autocertificazione che è stata contestata) impongono di ricondurre tutti i contratti di lavoro a chiamata a
contratti a tempo indeterminato per violazione dell'art 34 D.lgs 276/2003. Cioè uno dei prerequisiti per il lavoro intermittente è aver effettuato la valutazione dei rischi. Non ha nulla a che fare con le mansioni del lavoratore. Il DL non viene nemmeno sanzionato sulla base del coso 81, giustamente, secondo me,  dato che la DTL non rappresenta autorità competente ai fini del coso 81.
grazie.
dado
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Bond
Messaggi: 2685
Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
Località: Ferrara

Ancora con 'sta storia dei contratti?
art. 2, comma 1 lettera a) (la prima dell'articolo)

«lavoratore»: persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un'attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione...

Per l'81 non c'è sinergia tra contratto e mansione
Per essere "lavoratore" basta avere un contratto (altrimenti sei in nero) ed essere inserito nell'organizzazione che, in parole povere, se indispensabile per l'organizzazione.
E non gliene frega nulla se sei pagato o meno, se sei sovrappagato o sottopagato.

sei dentro? Si!
E allora sei un lavoratore e il DDL deve fare la VDR

Ciaaa
Bond
Un genitore saggio lascia che i figli commettano errori. È bene che una volta ogni tanto si brucino le dita.
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dado
Messaggi: 95
Iscritto il: 22 mag 2008 17:19

Scusa ma non capisco proprio il senso della tua risposta!
ho ripreso la discussione perchè nonostante i numerosi post nessuno mi sembra avesse centrato il problema,
mi sembrava di dare un importante contributo.
"ancora con 'sta storia dei contratti"?!!
si dato che la DTL sanziona ancora di brutto.
E ti assicuro che di lavoratori in "nero" non ne hanno trovati..
dado
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Bond
Messaggi: 2685
Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
Località: Ferrara

Allora forse sono io che non ho focalizzato bene il tuo problema.

Il problema che hai posto è di applicazione dei contratti o di applicazione delle norme di sicurezza?
I due argomenti viaggiano su due binari paralleli che ogni tanto si intersecano ma non hanno scambi per passare dall'uno all'altro.

Se il problema è solo contrattualistico, credo che questo non sia il forum giusto perchè serve un consulente del lavoro

Se il problema e di applicazione della sicurezza allora non vedo cosa centrino i contratti.

Potresti darmi una spiegazione più puntuale?

Ciaaa
Bond
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dado
Messaggi: 95
Iscritto il: 22 mag 2008 17:19

leggendo il post di rossoblu mi sembrava di aver ritrovato un caso simile in cui mi sono imbattuto in veneto.
La non applicazione di una norma della sicurezza (mancata valutazione rischi, e siamo nel forum giusto credo) porta a delle sanzioni notevoli
per applicazione di una norma specifica dei contratti di lavoro intermittenti. le due cose mi sembrano assolutamente legate, secondo me...
Mi sembra interessante anche per il fatto che (appurato recentemente contattando alcuni consulenti del lavoro) molti consulenti del lavoro e consulenti sicurezza non la conoscono questa norma.
Molti ristoranti, bar etc che utilizzano lavoratori intermittenti, ancora non hanno fatto la valutazione dei rischi, e potrebbero essere soggetti a salate sanzioni (se non hai fatto dvr non puoi utilizzar lavoro intermittene).
Ad ogni modo se ho preso un abbaglio sul post di rossoblu e su tutto il senso della discussione chiedo scusa.
dado
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Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

dado ha scritto:leggendo il post di rossoblu mi sembrava di aver ritrovato un caso simile in cui mi sono imbattuto in veneto.
La non applicazione di una norma della sicurezza (mancata valutazione rischi, e siamo nel forum giusto credo) porta a delle sanzioni notevoli
per applicazione di una norma specifica dei contratti di lavoro intermittenti. le due cose mi sembrano assolutamente legate, secondo me...
Mi sembra interessante anche per il fatto che (appurato recentemente contattando alcuni consulenti del lavoro) molti consulenti del lavoro e consulenti sicurezza non la conoscono questa norma.
Molti ristoranti, bar etc che utilizzano lavoratori intermittenti, ancora non hanno fatto la valutazione dei rischi, e potrebbero essere soggetti a salate sanzioni (se non hai fatto dvr non puoi utilizzar lavoro intermittene).
Ad ogni modo se ho preso un abbaglio sul post di rossoblu e su tutto il senso della discussione chiedo scusa.
dado
Vedi, caro dado... il consulente del lavoro deve sapere che i contratti "intermittenti" ovvero anche quelli "a chiamata" (job on call...) posso essere regolarmente e lecitamente stipulati se e solo se c'è un DVR o almeno una valutazione dei rischi compiutamente eseguita. Sta cosa serve perchè il DdL anche al lavoratore occasionale deve dare istruzione su come non farsi male/ammalarsi.
E il consulente della sicurezza deve sapere che se c'è un lavoratore, per occasionale che sia, e qualunque sia la forma contrattuale che lo lega al DdL, si deve eseguire la Valutazione dei rischi.
Che è poi esattamente quello che ti ha risposto bond l'altro giorno e tu sostieni di non aver capito il senso della risposta. Beh, è proprio questo.
Ovvio che se uno che a stento fa il consulente del lavoro pretende di farlo anche per la sicurezza perchè si è comprato un sw,  queste sono le cose che succedono, ossia che è il provero imprenditore quello che ci rimette. E la stessa cosa succede se uno che a stento sa fare il consulente per la sicurezza ci compera unSW e pretende di fare il consulente del lavoro.

Una cosa è essere "choosy", ossia schizzinosi, sul lavoro da scegliere, ben altra è contrabbandarsi ai terzi per professionalità di cui non si conosce nemmeno il principio.

C'è gente che continua a chiedere "ma perchè devo nominare il MC anche se ho solo 2 operai?" ed altri che in piena sicumera di se stessi sostengono non doversi provedere a VdR sotto le 3 unità lavorative, ma anche quelli che continuano a confondere gli obblighi come da art. 17, 18 e 28 con le facoltà di cui in art. 21 c.2...

Io ti ringrazio per aver portato questo problema in modo esplicito all'attenzione di tutti noi, tuttavia credo di non poter essere smentita se affermo che gran parte di noi nel momento stesso in cui sente pronunziare anche sottovoce la parolina magica "lavoratore", gli si rizzano tutti i peli sul collo e comincia ad abbaiare furiosamente verso il DdL che non esegue la valutazione dei rischi ...

Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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Dipiùninso
Messaggi: 532
Iscritto il: 27 ott 2008 17:09
Località: RN

Forse ho capito male io... ma credo che dado intendesse solo che vogliono il DVR anche laddove potresti (ancora per poco) fare una autocertificazione. Quindi, certo che c'è il lavoratore e non importa nè mansione nè inquadramento, ma con il lavoro ad intermittenza il DVR era già obbligatorio anche se il DL fosse stato in regime di autocertificazione.
Laura.
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dado
Messaggi: 95
Iscritto il: 22 mag 2008 17:19

Cara Nofer, è sempre un onore leggerti, in questo caso c'è anche un po' di timore.
Condivido quello che dici, nessuno comunque nasce "imparato". Ad ogni modo mi sembra abbastanza grave il fatto che il consulente/i del lavoro non solo non conoscano la norma di cui parlavamo, ma addirittura non sappiano fare il computo dei lavoratori!
Per quanto riguarda il "povero" DL, ci sono comunque anche quelli che iniziano a produrre fregandosene di tutto, poi quando ci sono i problemi (magari anche l'infortunio grave) ti chiamano, e magari non c'è neanche uno straccio di contratto di assistenza; in questo caso particolare che citavo, che mi ha interessato direttamente, neanche si sapeva della nuova sede produttiva! Figurarsi se c'era DVR!!! La DTL è uscita e alla fine ha sanzionato (dopo vari mesi).
Il consulente sicurezza cosa deve fare in questi casi? In questo caso particolare ho cercato di mettere una pezza immediatamente (l'accertamento era già iniziato) ma forse ho sbagliato.
grazie.
dado
PS bella quella dei peli.
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dado
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Iscritto il: 22 mag 2008 17:19

dipiunonso, sarebbe andata bene anche l'autocertificazione, unico problema che alla fine sono (sembra) risultati, secondo il computo effettuato dalla DTL, più di dieci lavoratori...stiamo attendendo da vari mesi il computo effettuato dal consulente del lavoro del cliente.
dado
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