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Rovigo, esplode cistena: quattro operai morti e uno grave

Questo Forum, aperto in occasione dell'uscita del Nuovo Testo Unico sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro, ospitera' qualsiasi tipo di discussione che non sia relativa a cantieri e ad argomenti di carattere prettamente tecnico (che dovranno essere riportate negli altri due forum).

Benvenuti nella nostra nuova community e buone discussioni a tutti!
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givi
Messaggi: 1912
Iscritto il: 18 giu 2008 23:47

Riprendo da primario quotidiano (ed on line)
"Incidente sul lavoro ad Adria. Quattro operai sono morti e due sono feriti in modo grave, uno è stato intubato all’ospedale di Rovigo. Il cadavere di un quarto operaio è stato scoperto a distanza di tre ore dall’incidente. Il fatto è successo alla Co.Impo, azienda che conta otto dipendenti e si occupa della lavorazione del ciclo dei rifiuti.

Il fatto sarebbe dovuto a una anomala esalazione di acido solforico dovuta a una reazione chimica creata da uno sversamento. L’incidente sarebbe successo a metà mattinata, fra le 10 e le 10.30. "


Dovremo capire cosa è successo.
H2SO4 non dovrebbe essere infiammabile ma le sua rapida reazione, ad esempio con i metalli, potrebbe liberare H2 ...
:smt010
givi
"... se sbaglio mi corriggerete!"
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catanga
Messaggi: 1912
Iscritto il: 17 nov 2004 19:44

Questo è l'ennesimo esempio di quanto sia servito il DPR n° 177/2011 scritto da chi, un ambiente confinato, non sa nemmeno cosa sia.
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FrancescoA
Messaggi: 63
Iscritto il: 05 mag 2008 10:02
Località: Provincia di Rovigo

Conoscendo la zona, da quanto è stato rilevato e pubblicato online, sarebbe stato versato acido solforico dentro delle vasche contenenti residui d'ammoniaca. Precisamente non so che tipo di reazioni possano generarsi, ma visto l'accaduto, sicuramente non è stata una buona idea...  :smt010
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catanga
Messaggi: 1912
Iscritto il: 17 nov 2004 19:44

Da quel poco che si sa tramite le notizie (sempre da prendere con le molle visto il livello di competenza di chi scrive) è probabile che durante una miscelazione (accidentale o meno) si sia liberato gas asfissiante.

La scarsa consapevolezza degli operatori nel comprendere quello che stava succedendo, come al solito in questi casi, ha innescato la catena di morti.

E' vero che bisogna partire dall'asilo per creare consapevolezza dei pericoli ma è altrettanto vero che se le "regole" le facciamo scrivere a giuslavoristi ed a gente che in uno spazio confinato non ci ha mai lavorato ....... non ne verremo mai a capo.

Chi gestiva il sito:
- era a conoscenza delle incompatibilità tra sostanze/materiali?
- aveva definito con chiarezza cosa poteva essere accettato in discarica e cosa no?
- aveva definito cosa fare in caso d'emergenza?
- ...........

E' vero che siamo tutti bravi a fare le indagini "a posteriori" ma è altrettanto vero che se questo domande fossero state poste fin dall'inizio, probabilmente questi 4 poveretti non c'avrebbero lasciato la pelle.
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weareblind
Messaggi: 3205
Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Io sono CTP ora in una causa per incidente di 1 mese fa, un operaio ha versato 25 di soda caustica in acqua a 80 °C invece che 20 °C...
We are blind to the worlds within us waiting to be born
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ursamaior
Messaggi: 4925
Iscritto il: 16 dic 2004 14:01
Località: L'isola che non c'è

Onestamente non sono riuscito a capire cosa sia successo.

Leggo tuttavia da "Sul freddo prodotto dall'evaporazione dell'acqua e di molti altri fluidi più evaporabili della medesima nel voto"
(P. Configliaccchi, Prof. di fisica sperimentale, Anno di grazia 1811).

«L'acido solforico assorbe i vapori dell'ammoniaca con avidità: ma l'elevazione di temperatura che vi si genera nel tempo medesimo formandosi del solfato di ammoniaca s'oppone in gran parte alla diminuzione di temperatura e di pressione. E qui è da notarsi un altro fenomeno che si osserva in questa occasione:l'alta temperatura cui dà origine la condensazione del vapore di ammoniaca a contatto con l'acido solforico, volatilizza al momento il solfato che vi si forma e lo lancia a spruzzi e con impeto qua e là per modo che in breve tempo, non solo gli orli del vaso che contengono l'acido solforico, ma le pareti altresì interne della campana si tappezzano di un sale bianco cristallizzato che le sperienze su duci esso instituite mostrano di esse solfato di ammoniaca».

Potrebbe essere capitato questo.
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
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Bond
Messaggi: 2685
Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
Località: Ferrara

Conosco personalmente il RSPP della ditta (è un mio amico) e questo caso non è da configurare come infortunio da ambiente confinato ma da Chimico per la sicurezza.
Miscelazione di sostanze incompatibili.
A quanto pare l'autotrasportatore esterno ha riversato la sostanza in una vasca non bonificata.
Il personale preposto alla sorveglianza del sito, accortosi dell'errore umano, è uscito in parte per fermare l'operazione ed in parte per salvare gli intossicati ma con esiti che si conoscono.
Non è certo (il RSPP) responsabile della dinamica anche perchè adesso sono ancora nelle fasi di rientro dell'emergenza chimica.
Altro, per il momento, non so dirvi.

Ciaaa
Bond
Un genitore saggio lascia che i figli commettano errori. È bene che una volta ogni tanto si brucino le dita.
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Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

Bond ha scritto:Conosco personalmente il RSPP della ditta (è un mio amico) e questo caso non è da configurare come infortunio da ambiente confinato ma da Chimico per la sicurezza.
Miscelazione di sostanze incompatibili.

Concordo.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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ale3000
Messaggi: 259
Iscritto il: 15 apr 2006 10:08

BOND: "A quanto pare l'autotrasportatore esterno ha riversato la sostanza in una vasca non bonificata. "

Detta così mi viene subito da pensare al DUVRI... questo "esterno" non aveva nessuno della ditta che gli indicasse dove sversare?

Concordo con Catanga.. facile a posteriori ricostruire le dinamiche.. quanto difficile a priori farsi ascoltare sulla necessità di prevenire !
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larsim
Messaggi: 2045
Iscritto il: 14 mag 2008 10:08
Località: Casnà

:smt006
più che al duvri mi vien da pensare a tutto ciò che viene prima del duvri, nell'art. 26.. e che temo a volte si salti, passando a piè pari proprio al duvri!
"When a finger points at the sky, the imbeciles look at the finger"
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