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incendio in un fabbricato e PSC

In questo Forum verranno discusse tutte le problematiche introdotte dal titolo IV del Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/2008) inerenti i cantieri temporanei o mobili ma anche relative all'edilizia in genere ed alle attivita' estrattive.
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pil8
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Iscritto il: 16 ott 2013 12:11

Buona sera a tutti
vi espongo il mio quesito, lo studio con cui collaboro è stato incaricato di effettuare una perizia in un appartamento in cui è divampato un incendio, e nel quale i Vigili del fuoco hanno dato inagibilità. La perizia è atta alla verifica della sicurezza statica ed alla messa in sicurezza delle opere pericolanti. Alla luce di ciò, secondo voi, è opportuno redigere un PSC dove vengono indicate tutte le operazioni, da quelle peritali a quelle di messa in sicurezza con opere di puntellatura e le successive opere di demolizione?
A mio modesto parere sarebbe consigliabile vista la situazione di pericolo presente durante le operazioni che verranno eseguite dalla ditta.
Aspetto gentilmente vostre opinioni
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Geppus
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Iscritto il: 22 ott 2004 15:12

Ci sono due imprese esecutrici nella messa in sicurezza?
Sì -> PSC
No -> nessun PSC

La pericolosità non rileva e al tuo studio, se non ho capito male, è chiesta solo la perizia statica per superare l'ingabilità dichiarata dai VVF.
Il cantiere di ripristino dei locali è altra cosa.
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larsim
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Iscritto il: 14 mag 2008 10:08
Località: Casnà

:smt006
art 100 (psc)
6. Le disposizioni del presente articolo non si applicano ai lavori la cui esecuzione immediata è necessaria per
prevenire incidenti imminenti o per organizzare urgenti misure di salvataggio o per garantire la continuità in
condizioni di emergenza nell'erogazione di servizi essenziali per la popolazione quali corrente elettrica, acqua, gas,
reti di comunicazione.

detto ciò, le attività di perizia non sono lavorazioni
la messa in sicurezza posso rientrare tra quanto richiamato nel comma di cui sopra
le demolizioni non credo
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pil8
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Iscritto il: 16 ott 2013 12:11

Grazie Geppus per la tua risposta
lo studio ha ricevuto l'incarico per redigere la perizia statica per superare l'inagibilità e la messa in sicurezza dell'edificio, ma per eseguire le opere schlerometriche, le prove di carico e tutte le altre valutazioni che dovranno essere fatte, nonchè le opere di puntellatura degli altri solai, bisogna interdire le aree, demolire le opere pericolanti (solaio sfaldato con pignatte e travetti letteralmente scoppiati e distacchi di intonaco), per cui bisogna operare con un certo criterio in una situazione di pericolo.
Certo, non è obbligatorio in quanto l'impresa è una, ma con situazioni di pericolo e rischi elevati non credete sia opportuno redigere il PSC? Se non altro per coordinare insieme al Perito e all'impresa tutte le fasi ed i modi di intervenire.
Grazie e saluti
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pil8
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Iscritto il: 16 ott 2013 12:11

Grazie Larsim
ho valutato l'art. 100 c. 6
in effetti il dubbio rimane per le demolizioni... il mio discorso è in una visione generale dell'intervento dove si opererà con vari lavoratori, periti e sopratutto in situazioni di rischio. Forse il PSC con un coordinatore può dare indicazioni utili al fine della sicurezza.
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Geppus
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Iscritto il: 22 ott 2004 15:12

Oltre a quanto precisato giustamente da larsim, sei passato da "appartamento" ad "edificio", quanto vasta sarà la perizia?
In ogni caso - art.100 valutato - il PSC non si fa quando serve lavorare con criterio, ma quando ci sono più imprese. Una impresa sola deve sempre lavorare con criterio...
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pil8
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Iscritto il: 16 ott 2013 12:11

l'incendio è divampato in un appartamento posto al secondo piano di un complesso con tre appartamenti.
ma voi vi basate solo sul fatto che ci sia una sola impresa? non prendete minimamente in considerazione i rischi?
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larsim
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Iscritto il: 14 mag 2008 10:08
Località: Casnà

pil8 più che altro siamo soliti basarci su quello che espressamente prevede il TU, da questo punto di vista
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Geppus
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Iscritto il: 22 ott 2004 15:12

larsim ha scritto:più che altro siamo soliti basarci su quello che espressamente prevede il TU
Così attaccati alle leggi... Siamo vecchi!  :smt001
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Giuliano
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Iscritto il: 22 ott 2004 16:31

Non facciamoci incartare dagli aspetti burocratici. Il PSC si fa per i cantieri nei quali è prevista la presenza di più di una impresa, ma nessuno può impedire di fare un documento che tenga conto dei rischi interferenziali senza chiamarlo PSC la cui predisposizione è solo onere del CSP.
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