Buongiorno a tutti,
Ho provato a cercare sul Forum e su Google qualcosa che potesse aiutarmi ma non sono ancora riuscito a trovare nulla.
In una visita ispettiva in un cantiere dove si effettuavano attività di ripristino stavi e pavimentazione stradale è stata focalizzata l'attenzione sull'utilizzo sporadico di taniche di benzina (meno di 25 Kg) per il rabbocco dei mezzi meccanici presenti in cantiere.
Voglio puntualizzare che le attività di ripristino rappresentano meno del 1% delle attività dell'appalto e quindi anche la prativa del rabbocco è veramente limitata.
Ciò che mi lasciato spaesato è stata la richiesta della valutazione esposizione cancerogeni e quindi registro degli esposti.
Vorrei capire se questa richiesta è dovuta, oppure riesco a dimostrare che il rischio esposizione è talmente basso (sicuramente comparabile con il rischio esposizione della popolazione) che non è dovuta la valutazione esposizione cancerogeni e registro degli esposti.
Inoltre, da non competente,
Gli Ipa si sprigionano quando avviene la combustione?
se cosi fosse, non ci sarebbe esposizione durante il rabbocco.
immaginatevi il rischio esposizione di tutte le persone che effettuano il rifornimento delle auto aziendali...
Qualsiasi spunto è d'aiuto.
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
rabbocco serbatoio mezzi meccanici e val rischio cancerogeno
Se in un cantiere l'attività più rischiosa fosse quella di rabboccare i mezzi dormirei sonni molto più tranquilli....
(saldature, tagli acetilenici, carichi sospesi, seppellimenti, urti, tagli cadute no... la cosa più rischiosa è il rabbocco di benzina. mah.)
L'esposizione di un benzinaio che per lavoro effettua rifornimenti continui è una cosa, compeltamente diversa l'attività di rabbocco sporadica di mezzi.
Mai misurato exp. per benzinai, in ogni caso da dati delle asl:
http://www.asf.toscana.it/images/storie ... e_2010.pdf
A mio avviso, metti che le attività di rabbocco si svolgono solo all'aperto, con sufficiente diluizione naturale, che la benzina è contenuta in serbatoi con tappo ermetico e metti rischio chimico irrilevante e rischio cancerogeno assente senza preoccuparti...
(saldature, tagli acetilenici, carichi sospesi, seppellimenti, urti, tagli cadute no... la cosa più rischiosa è il rabbocco di benzina. mah.)
L'esposizione di un benzinaio che per lavoro effettua rifornimenti continui è una cosa, compeltamente diversa l'attività di rabbocco sporadica di mezzi.
Mai misurato exp. per benzinai, in ogni caso da dati delle asl:
http://www.asf.toscana.it/images/storie ... e_2010.pdf
A mio avviso, metti che le attività di rabbocco si svolgono solo all'aperto, con sufficiente diluizione naturale, che la benzina è contenuta in serbatoi con tappo ermetico e metti rischio chimico irrilevante e rischio cancerogeno assente senza preoccuparti...