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mancato rilascio C.P.I.

Archivio norme tecniche e legislazione in materia di Prevenzione Incendi.
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Ram
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Iscritto il: 08 ott 2004 14:29
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Un dubbio, al quale mi sono già data risposta ma sul quale gradirei (se possibile) un commento o eventuali “input” dai forumiani che si fossero trovati in situazioni simili.
Un amm.re di condominio mi ha chiesto sopralluogo e relazione in merito alla situazione di un’autorimessa in quanto – nonostante numerosi solleciti – non ha ottenuto copia del C.P.I. dal costruttore-venditore. Il mio sopralluogo ha evidenziato la mancanza di più di un requisito per rilascio del C.P.I. (segnaletica, estintori insufficienti, non rispondenza REI di alcuni attraversamenti, ecc.). Segue una relazione e la relativa assemblea di condominio, nella quale il costruttore-venditore dichiara di essere in regola e di avere tutta la documentazione necessaria ed in regola. Visto che della stessa non si è avuta copia, ho avuto delega e ho fatto successiva ricerca presso il Comando P.le VVF.
Ne risulta che, a seguito di sopralluogo per rilascio C.P.I. veniva inviata lettera al costruttore-venditore ed all’Ufficio Tecnico C.le nella quale “… si è riscontrato che la stessa non è stata realizzata in modo conforme alla normativa antincendio vigente ed a quanto descritto nella documentazione tecnica allegata all’istanza….” e “…. pertanto non è possibile procedere al rilascio del C.P.I. fintanto ché non verranno eseguiti i seguenti lavori…..”. Segue l’elenco lavori che corrisponde a quanto evidenziato nella mia relazione all’amministratore.
E’ passato quasi un anno e gli adeguamenti non sono -  a tutt’oggi -  stati fatti.
I VVF non si sono più fatti vivi, l’U.T. C.le non ha preso provvedimenti (revoca dell’agibilità? e per fortuna, in quanto nel complesso vi sono alcune piccole attività commerciali). A mio parere rimane da fare solo una causa civile. In alternativa, l’immediato adeguamento alle prescrizioni VVF da parte dell’amministratore, che poi potrà chiedere CPI e rivalersi – sempre con causa civile – sul costruttore-venditore. Ritengo che la seconda ipotesi sia quella da seguire, più che altro per accelerare i tempi e coprirsi le spalle in caso di  eventuale sinistro (immagino quanto ci può sguazzare l’assicurazione ….).
Ram
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Io ne ho sottomano parecchie. Ram hai totalmente ragione, la tua soluzione è corretta.
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ugo
Messaggi: 1538
Iscritto il: 27 ott 2005 03:16

E' un caso molto frequente ... nei tempi "più moderni" penso ci sia anche qualche appiglio legale (del tipo responsabilità dovute a leggi o decreti)... sparo (ma non è giusto) tipo legge 46/90 - agibilità - ... non vorrei dire una stupidaggine ma lessi da qualche parte che anche la vendita di un appartamento da un privato all'altro passa attraverso la conformità degli impianti contentuti...
se trovo quanto sopra accennato lo passo qui...

saluti
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