Salve a tutti! Spero possiate aiutarmi. Devo ristrutturare un casa popolare di Roma (penso sia stata costruita intorno agli anni 50) e di recente mi sono informata sul problema amianto e ho letto che può trovarsi anche nell'intonanco interno dei muri delle case o nella colla delle mattonelle. È possibile questa cosa?
Prima di iniziare i lavori devo far venire qualche esperto di amianto per valutare se effettivamente c'è o meno? In che altri punti può essere stato usato?
Grazie, spero in un vostro aiuto!
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
AMIANTO INTONACO MURO
Il valore limite delle analisi amianto con mocf è più alto del valore limite al sem (vado a memoria, 20ff/l mocf, 2 FF/l sem) in quanto con il mocf tu sai solamente che hai trovato fibre (analisi quantitativa) ma non sai se sono di amianto (analisi qualitativa). Non mi risulta sia molto usato l' infrarossi con l' amianto, almeno il mio laboratorio non me lo ha mai sponsorizzato e non so se sia un metodo standardizzato.
Il laboratorista con il MOCF ti dice serenamente se è amianto oppure no, stessa cosa con FTIR, sono tecniche diverse ma impiegate normalmente. Il SEM ce l'hanno in pochi.
@Nofer insegna
@Nofer insegna
"detto così è semplice e infatti lo è detto così" B.P.
Non mi risulta sia possibile, ed e' quello che il mio laboratorio conferma.
Il mocf e' una conta che non da un risultato chiaro. Infatti il limite amianto e' 20 FF/l, 2 sem.
Ricordo a tutti la regola aurea n.8 che vieta espressamente la possibilità di mettere link di aziende private.
Prestate attenzione, grazie
manfro
Il mocf e' una conta che non da un risultato chiaro. Infatti il limite amianto e' 20 FF/l, 2 sem.
Ho cancellato il link del laboratorio.Le analisi in Mocf si applicano solamente alla matrice aria (aspirazione, filtrazione su filtro)
E' un'analisi soltanto quantitativa delle fibre totali aerodisperse regolamentate senza la discriminazione di fibre di amianto e non, il risultato è espresso in concentrazione (fibre /volume)
Il metodo prevede il conteggio di tutte le fibre normate presenti sul filtro
La metodica, basandosi sul conteggio casuale delle fibre totali regolamentate, presenta un elevato grado di incertezza statistica in relazione alla variabilità della
Ricordo a tutti la regola aurea n.8 che vieta espressamente la possibilità di mettere link di aziende private.
Prestate attenzione, grazie

I laboratori autorizzati per le analisi di amianto sono solo e soltanto questi
https://www.salute.gov.it/portale/sicur ... nu=amianto
chi è abilitato al SEM sono pochissimi e ci sono territori dove il SEM lo hai solo presso ARPA o ASL, se fosse valido solo il SEM in italia staremmo belli rovinati.
Io collaboro con Nofer e ti garantisco che di indagini amianto con il MOCF ne ho fatte tantissime, sia su massivi che aerodispersi e tutti per determinare se un particolare materiale contenesse amianto: il laboratorio tuo mi sa che sta tirando l'acqua al suo mulino (comprendo pure il motivo, il SEM costa parecchio)
Ciao
https://www.salute.gov.it/portale/sicur ... nu=amianto
chi è abilitato al SEM sono pochissimi e ci sono territori dove il SEM lo hai solo presso ARPA o ASL, se fosse valido solo il SEM in italia staremmo belli rovinati.
Io collaboro con Nofer e ti garantisco che di indagini amianto con il MOCF ne ho fatte tantissime, sia su massivi che aerodispersi e tutti per determinare se un particolare materiale contenesse amianto: il laboratorio tuo mi sa che sta tirando l'acqua al suo mulino (comprendo pure il motivo, il SEM costa parecchio)
Ciao
"detto così è semplice e infatti lo è detto così" B.P.
Ok grazie e scusate, non era per fare pubblicità ovviamente.
Perché allora ci sono due limiti differenti?(Sem e mofc?)
Cito documento Asl.
Perché allora ci sono due limiti differenti?(Sem e mofc?)
Cito documento Asl.
https://www.aslal.it/allegati/guida_%20 ... dic_08.pdfQuando si presentano situazioni di incerta classificazione è necessaria anche una indagine ambientale che misuri la
concentrazione di fibre aerodisperse. Le tecniche impiegate sono la MOCF e la SEM (per la metodologia vedi Allegato
2). Va ricordato che nel caso della MOCF tutto il materiale fibroso viene considerato mentre, nel caso della SEM, è
possibile individuare soltanto le fibre di amianto. Per questo motivo si ritiene che valori superiori a 20 ff/l valutati in
MOCF o superiori a 2 ff/l in SEM, ottenuti come valori medi su almeno tre campionamenti, possono essere indicativi di una situazione di inquinamento in atto.
Si legge dal sito
MOLP/DC; MOCF/DC: Microscopia Ottica in Dispersione Cromatica tecnica richiesta per la determinazione qualitativa dell’amianto in campioni massivi;
MOCF: Microscopia Ottica in Contrasto di Fase tecnica richiesta per la determinazione quantitativa della concentrazione di fibre respirabili in aria
SEM: Microscopia Elettronica a Scansione equipaggiata con sistema di microanalisi (EDX) tecnica richiesta sia per la determinazione qualitativa
dell’amianto in campioni massivi sia per la determinazione quantitativa della concentrazione di fibre di amianto in aria;
FTIR: Spettroscopia Infrarossa a Trasformata di Fourier tecnica richiesta per la determinazione qualitativa dell’amianto in campioni massivi (anche
se questa tecnica permetterebbe di quantificare l’amianto in campioni massivi la cui presenza risulta > 1% l’attuale circuito non qualifica per
questo aspetto);
DRX: Diffrazione a Raggi X tecnica richiesta per la determinazione qualitativa dell’amianto in campioni massivi (anche se questa tecnica
permetterebbe di quantificare l’amianto in campioni massivi la cui presenza risulta > 1% l’attuale circuito non qualifica per questo aspetto).
Quindi la MOCF per determinare se c'è amianto va benissimo ed è attualmente ancora tra le tecniche della regola dell'arte.
MOLP/DC; MOCF/DC: Microscopia Ottica in Dispersione Cromatica tecnica richiesta per la determinazione qualitativa dell’amianto in campioni massivi;
MOCF: Microscopia Ottica in Contrasto di Fase tecnica richiesta per la determinazione quantitativa della concentrazione di fibre respirabili in aria
SEM: Microscopia Elettronica a Scansione equipaggiata con sistema di microanalisi (EDX) tecnica richiesta sia per la determinazione qualitativa
dell’amianto in campioni massivi sia per la determinazione quantitativa della concentrazione di fibre di amianto in aria;
FTIR: Spettroscopia Infrarossa a Trasformata di Fourier tecnica richiesta per la determinazione qualitativa dell’amianto in campioni massivi (anche
se questa tecnica permetterebbe di quantificare l’amianto in campioni massivi la cui presenza risulta > 1% l’attuale circuito non qualifica per
questo aspetto);
DRX: Diffrazione a Raggi X tecnica richiesta per la determinazione qualitativa dell’amianto in campioni massivi (anche se questa tecnica
permetterebbe di quantificare l’amianto in campioni massivi la cui presenza risulta > 1% l’attuale circuito non qualifica per questo aspetto).
Quindi la MOCF per determinare se c'è amianto va benissimo ed è attualmente ancora tra le tecniche della regola dell'arte.
"detto così è semplice e infatti lo è detto così" B.P.