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protez. linea elettr. gruppo di pomp. antincendio

Archivio Impianti Tecnici (L. 46/90)/Atmosfere Esplosive (ATEX)/Radiazioni.
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weareblind
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maxeng ha scritto:mi chiedevo quale fosse il rischio maggiore: un intervento intempestivo di un differenziale o il contatto accidentale con la linea in tensione, per quanto ben protetta meccanicamente
Contatto accidentale; a seguito di verifica ai sensi del DPR 462/01 vanno protette tutte le linee e tutte le masse (estranee e non).
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maxeng
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quindi un differenziale ben tarato come intervento ci vuole?

come lo tarereste?
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ugo
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sparo (ma non tanto): 0,5 A (fino a 1) e 1s di ritardo...
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serafino
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un differenziale non lo tari nemmeno mai

tari i termici

e puoi usare i termici

infatti la protezione contro i contati indiretti è data dalla messa a terra

applica la solita formuletta e troverai il valore minimo di r necesario

io insisto nel dire che, se durante un incendio, interviene continuamente il differenziale, nonè bene

ed interviene perchè è troppo sensibile ed in ambiente verosimilmente umido

spiegami dove presumi di trovare un contatto indiretto con un motore? se protetto E deve esserlo, hai già un isolanto rinformazato

magari fai un classe II come isolamento
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weareblind
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serafino ha scritto:un differenziale non lo tari nemmeno mai
? Lo tari eccome. Dipende da che differenziale hai davanti, ovvio, ma giusto ieri vedevo un differenziale tarabile sia in termini di tempo di intervento, sia di amperaggio.
serafino ha scritto: infatti la protezione contro i contati indiretti è data dalla messa a terra
Si, ma tale protezione la puoi ottenere sia con fusibile, sia con magnetotermico, sia con differenziale (e per motivi di selettività magari con loro combinazione).
serafino ha scritto: spiegami dove presumi di trovare un contatto indiretto con un motore? se protetto E deve esserlo, hai già un isolanto rinformazato
La carcassa che contiene il motore (o sue parti) può ben essere una massa estranea. Il doppio isolamento o isolamento rinforzato non è obbligatorio.
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catanga
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Sono almeno 20 anni che esistono i differenziali "tarabili".

Me li ricordo dalla costruzione della linea 3 del metro di Milano.
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catanga
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Dimenticavo.

L'uso dei diff "tarabili" era dovuto al fatto che all'accensione alcune complesse attrezzature di lavoro alimentate con motori elettrici, non reggevano quello che in gergo si chiamava "spunto d'accensione".
Quindi il diff si tarava a 0,5 A per l'accensione e poi si posizionava a 0,030 A per il funzionamento a regime.
maxeng.

ripeto la precisazione che il mio problema è limitato alla protezione da contatti accidentali della linea dal quadro generale a quello locale del gruppo di pompaggio...

Ho aggiunto io il nick-name (in quanto non compariva) presupponendo che la replica sia di maxeng.
Nel caso non fosse cosi' prego maxeng di farmelo presente e mi raccomando a tutti ...
RICORDATEVI SEMPRE di mettere il nick o firmarvi altrimenti ingenerate confusione negli utenti della community.
Grazie per la collaborazione futura in proposito.
Cordiali saluti

Mod :smt039
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serafino
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Località: BO-UD

infatti non sono differenziali tarabili

infatti è chiaramente precisato che per la protezione contro i contatti indiretti NON si deve poter modificare il differenziale

quelli li sono differenziali ritardati (esistono anche gli antiperturbanti) che di fatto non intervengono per brevi spunti, ma non modifichi mai il potere di intervento

e se lo fai vai contro la 64/8 che indica in una circolare applicativa come siano considerati ad intervento rapido i dispositivi aventi corrente di intervento di 30mA

Se poi tu usi un differenziale in ambiente industriale (alias equipaggiamento macchina) puoi fare quello che ti pare e tarare quello che vuoi: infatti la 60204 non ti impone un bel niente.

i contatti indiretti non sono assimilabili ad un corto che giustamente proteggi con magneto e/o fusibili

infatti tali elementi sono nototiamente lenti

a casa tua monti un magneto differenziale per coprire entrambe le situazioni di guasto/pericolo

tuttavia è accettato utilizzazare dispositivi diversi se la Rh o resistenza di terra è inferiore a 50 (o 25) / la I con I corrente di intervento del tuo dispositivo.

Taraimo a 15 un magneto (sovracorrente non sopportabile dal motore):

Rh = 3,3 Ohm

se stai sotto tutto OK, altrimenti...ciao protezione contro i contatti indiretti

le masse estranee non sono tutte le parti metalliche che vedi, ma solo quelle che possono introdurre un potenziale di terra

e potremmo discuterne da oggi al prossimo secolo su quali introduxono e quelli no
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