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Sicurezza in cella frigorifera a -20 °C

Archivio Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR) attività varie/Mobbing/Discussioni Legislative/Tecniche di carattere generale.
Discussioni Legislative e Tecniche, non rientranti nelle categorie specifiche degli altri archivi, dove vengono affrontati gli aspetti di applicazione della legislazione e della normativa tecnica in materia di sicurezza e salute sul lavoro (assetti societari e relative conseguenze sulla sicurezza, documenti di valutazione dei rischi (DVR) di attivita' specifiche, mobbing, ecc...) (Riservato agli abbonati)
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Orsonero
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Iscritto il: 07 feb 2006 01:12
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potete, per favore, suggerirmi qualcosa (manualetto, testi, ecc.) per il lavoro in sicurezza in cella frigorifera a -20 °C ?
Ho trovato un sito francese; ma sono più commenti che procedure operative.
Se salta fuori qualcosa di istituzionale dalla Vostra esperienza, ringrazio in anticipo.
:smt023

Segnalo gentilmente a Orsonero che ha disatteso la regola aurea n. 3, secondo comma
http://www.sicurezzaonline.it/forum_reg_auree.htm
Ho provvedduto, pertanto, a sostituire il titolo generico 'ricerca' con quello che vede ora online.
Cordiali saluti.

Mod :smt039
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effenne
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Iscritto il: 18 gen 2005 13:56

Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vorrei (Voltaire)
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Orsonero
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Iscritto il: 07 feb 2006 01:12
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Mi scuso con il Mod per la disattenzione e ringrazio Fabio per la risposta.

Cerco le modalita di lavoro del personale addetto, come: turni, vestiario, requisiti fisici, soccorso per geloni, ipotermia, ecc.

Grazie ancora
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Lupomik
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Iscritto il: 10 dic 2004 16:34
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io ho degli operai che seppure una tantum (1 volta al mese) vanno a -24° e ti posso dare qualche dritta (da verificare comunque).

SS ed esami
quelli normalmente previsti per la mansione (quale è?) + nel mio, caso prescritto dal MC, ecg sotto sforzo.

DPI e vestiario
guanti e vestiario, compreso berretto in pile, come previsto dalla norm EN (che non ricordo ma che trovi nel sito alla sezione DPI) + abbigliamento intimo tipo "sciatore" + scarponcini con puntale imbottiti.

Organizzazione
turni di lavoro di 50/55 minuti continuativi intervallati da 5/10 minuti di pausa.

Immobile
Deve essere presente locale filtro che consente una acclimatazione graduale.

Macchine
se usi delle macchine fai molta attenzione al lubrificante ed ai filtri che siano certificati per basse temperature. Io ho avuto un infortunio dovuto ad un blocco causato da un grumo di olio raffermo. Tieni conto che al freddo anche le batterie durano 1/3 in meno (se per esempio usi radio per il PS).

Pronto soccorso
senti il MC se è il caso di inserire qualcosa nella procedura. La cassetta/pacchetto comunque di conviene tenerla fuori.
La differenza fra  un genio e uno stupido  è che il genio ha dei limiti.
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Orsonero
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Iscritto il: 07 feb 2006 01:12
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Grazie Lupo per la chiarezza !

Mi muovo subito
:smt023
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effenne
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Iscritto il: 18 gen 2005 13:56

Confermo quanto detto da lupomik, più veloce nel rispondere, che quindi mi ha evitato fatica e ne approfitto per chiedergli una cosa: gli scarponi imbottiti ok, ma perchè con puntale? Nel senso di punta rinforzata (quindi scarpe di sicurezza) vero?
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Orsonero
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Iscritto il: 07 feb 2006 01:12
Località: Treviso

Ho trovato un ottimo e recente dossier in francese su "INRS Istitut National de Recherche et Securitè" e utilissimi dati nel "CCHST Centre Canadien d'Igyène et Securitè".

Grazie per gli stimoli e la preziosa collaborazione.
:smt023

Nello spirito di compartecipazione delle conoscenze che ha sempre caratterizzato la ns. community sarebbe cosa buona se 'Orsonero' potesse rendere disponibili a tutti i links ai documenti istituzionali da lui trovati.
Ringraziando anticipatamente e a nome di tutti i partecipanti ai lavori del Forum colgo l'occasione per salutare cordialmente il mio concittadino.

Mod :smt039
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Orsonero
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Iscritto il: 07 feb 2006 01:12
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Contraccambio i saluti del Mod e ben volentieri allego i dati. Non sapevo se facevo bene o no, metterli in chiaro!
Ciò mi fa piacere.

http://www.inrs.fr/

1. cliccare su "dossier" nel menù principale
2. nell'elenco dei dossier, cliccare su "dossier les plus rècentes"
3. nell'elenco cliccare su "travail au froid" (è del febbraio 2006)
4. nella penultima pagina ci sono 12 links consultabili ed inerenti ai problemi sul freddo tra cui anche quelli che ho citato.

http://www.inrs.fr/INRS-PUB/inrs01.nsf/ ... penElement

Ovviamente, ho tradotto ed  adattato il tutto e ne è uscito un buon manualetto molto ben accettato dai lavoratori che ho informato e formato.

Grazie ancora a tutti.

:smt023

Ringrazio Orsonero a nome di tutti per l'interessante link riportato (lecito in quanto trattasi di sito istituzionale) e colgo l'occasione per salutarlo nuovamente molto cordialmente.

Mod :smt039
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Lupomik
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Iscritto il: 10 dic 2004 16:34
Località: PARMA

"puntale " sta appunto ad indicare scarpe di sicurezza con puntale resistente a 100 o 200 Joule. nel mio caso 200 perchè l'uso delle macchine impiegate (carrelli elevatori e transpallet elettrici) espone a rischi di schiacciamento, riconducibili inoltre anche alla possibile caduta di materiali dagli scaffali.
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Orsonero.

Lupo, probabilmente lo farai già, ma io ho vietato l'uso di lenti a contatto a -22 °C. Sono scaldate dalle palpebre, ma se la persona rimane un pò più di tempo con gli occhi aperti e se le lenti sono anche spesse, può succedere qualche problema sgradito.
Inoltre chi le usa, ha sempre addosso la scatoletta con quelle di riserva, ecc. Beh, quelle si induriscono e possono anche rompersi. Chi usa queste lenti ha sempre di scorta i normalissimi occhiali da vista e quindi li usa col lavoro al freddo in questione.
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