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elenco attività ove è proibito bere alcolici

Archivio Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR) attività varie/Mobbing/Discussioni Legislative/Tecniche di carattere generale.
Discussioni Legislative e Tecniche, non rientranti nelle categorie specifiche degli altri archivi, dove vengono affrontati gli aspetti di applicazione della legislazione e della normativa tecnica in materia di sicurezza e salute sul lavoro (assetti societari e relative conseguenze sulla sicurezza, documenti di valutazione dei rischi (DVR) di attivita' specifiche, mobbing, ecc...) (Riservato agli abbonati)
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effenne
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Iscritto il: 18 gen 2005 13:56

http://gazzette ...

Evidenzio, gentilmente, a fabio che il link e' stato tolto non perche' non sia istituzionale ma perche', come giustamente riportato da vise, e' gia' presente da giorni nel ns. portale.

Cordiali saluti.

Mod :smt039
Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vorrei (Voltaire)
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vise
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Iscritto il: 29 ott 2004 00:02
Località: Cento (FE)

Ovvero:
http://www.sicurezzaonline.it/priare/ho ... 060331.htm
al link:
Alcol sul lavoro - CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO - Provvedimento 16/3/2006:
Intesa in materia di individuazione delle attivita' lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l'incolumita' o la salute dei terzi, ai fini del divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, ai sensi dell'articolo 15 della legge 30 marzo 2001, n. 125. Intesa ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131. (Repertorio atti n. 2540).

Linkando si arriva alla pagina
http://www.sicurezzaonline.it/leggi/leg ... indice.htm
dove si trova il testo della norma riportata da Fabio....Il Mod ha messo il lucchetto, ovvero il testo era riservato agli abbonati.
Attenzione a inserire link di "qualcosa" che SoL riserva agli abbonati.
Tanto se uno vuole procurarsi il testo, il Mod inserisce, nell'area riservata, come suo solito, il riferimento della G.U.R.I.
Aggiorniamoci visionando l'infocronoarchivio e specialLinks
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effenne
Messaggi: 817
Iscritto il: 18 gen 2005 13:56

scusate, non lo sapevo!
A me la notizia è arrivata oggi...
Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vorrei (Voltaire)
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manfro
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Iscritto il: 15 ott 2004 20:19
Località: Ascoli Piceno

ciao a tutti amici,
proprio riguardo questa norma mi chiedevo stamattina:
se il DdL ha un ragionevole dubbio che un lavoratore, che utilizza il mezzo di trasporto aziendale o sia ricompreso nelle categorie previste nell'accordo, abbia il vizietto di essere spesso... diciamo al di sopra del tasso alcolemico previsto dal codice della strada, come può fare per prendere provvedimenti?

Secondo me, come previsto, è il MC che accerta questa cosa ma se il lavoratore sa quando arriva il MC per la periodica sorveglianza sanitaria, non si farà certo prendere in castagna.
Allora ritengo sia possibile che se il DdL ravvisi la necessità, può richiedere interventi "a campione" senza preavviso del MC.
Se non c'è idoneità alla mansione di autista il lavoratore viene spostato ad altra mansione, se non è possibile, se ne sta a casa.
Forse sono troppo "duro", ma se in effetti il problema c'è non vedo come potersi girare dall'altra parte e fare finta di niente.
che ne pensate?
:smt030 manfro
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
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weareblind
Messaggi: 3267
Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

COMMENTO DI NOFER
da altra discussione

Tento di chiarire, dal mio punto di vista di analista. Io non potrò eseguire accertamenti sul tasso alcolico, se non mi arriva la liberatoria di eseguibilità da parte dell’interessato. D’altra parte, il MC sarà tenuto a sorvegliare queste possibilità. Se il lavoratore non dà il consenso informato all’esecuzione, io non posso eseguire l’analisi. Il MC non avrà un dato fondamentale, e quindi credo che, in via cautelativa, dovrebbe emettere giudizio di non idoneità per carenza di riscontri oggettivi.
E, questo, per la parte squisitamente legale.
Passiamo ora a quella pratica, e tecnica. L’alcoolista, lo becchi, sicuro. Ma quello che “sbevacchia” quando non è il caso, se sa di dover andare a fare i controlli magari fa attenzione, e il suo tasso alcolemico rientrerà nei limiti di accettabilità (ove contemplati, ad esempio per la guida). Questo non ci assicurerà affatto che finite le visite, si rimetta sul suo bel TIR e si faccia una sorsatina di vino o di cognac ogni tanto. Che senso avrebbe questo controllo periodico mirato?
Ancora, nella nostra legislazione c’è già il divieto di assunzione di alcoolici durante il lavoro, e sono state sinora accettate le “modiche quantità” ai pasti. Essendo io di origini al 50% venete, so perfettamente che ad avviso di mia nonna una modica quantità erano un paio di bicchieri di vino, ma sappiamo tutti che è una quantità sufficiente a far saltare gli etilometri della stradale.
E che si fa, si dota il capo reparto di etilometro, e ad ogni pausa tutti a passare il test? E che valore avrebbe?

Commento mio; ha detto tutto lei.
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

:smt003 ringrazio wearinosanto della "citation"... :smt007
Nofer
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