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Valutazione rischio criminalità

Archivio Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR) attività varie/Mobbing/Discussioni Legislative/Tecniche di carattere generale.
Discussioni Legislative e Tecniche, non rientranti nelle categorie specifiche degli altri archivi, dove vengono affrontati gli aspetti di applicazione della legislazione e della normativa tecnica in materia di sicurezza e salute sul lavoro (assetti societari e relative conseguenze sulla sicurezza, documenti di valutazione dei rischi (DVR) di attivita' specifiche, mobbing, ecc...) (Riservato agli abbonati)
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Concordo con l'intervento di Nofer. E sempre sia lodato chi ha inventato il decolletè.
Detto ciò, vi riporto una sentenza.

La Corte di Cassazione ha ritenuto giustificata l’astensione dal lavoro di un dipendente per reazione alla mancanza di misure di sicurezza contro le rapine.

La Suprema Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 21479 del 7 novembre 2005, ha affermato che può ritenersi giustificato il comportamento del casellante autostradale che si assenta dal lavoro per reazione alla mancanza di misure di sicurezza contro le rapine.

Il casellante della società Autostrade in servizio presso il casello di Castelletto Ticino, avendo subito tra i mesi di giugno e luglio 2000 ben tre rapine a mano armata durante il turno notturno, aveva chiesto inutilmente alla società datrice di lavoro l'adozione di misure idonee a garantire e tutelare la sicurezza dei lavoratori addetti al casello e, quindi, dopo avere del pari inutilmente diffidato la società, aveva comunicato di volersi astenere dal lavoro con diritto alla retribuzione a decorrere dal 15 ottobre 2000, ricevendo come risposta la contestazione dell'assenza ingiustificata e l'intimazione del licenziamento.

La Corte ha sentenziato che con riferimento al contratto di lavoro l’ipotesi del sopravvenuto venir meno in modo totale o parziale della prestazione lavorativa tale da giustificare il licenziamento ex art. 18 della legge 300/70 per giusta causa o giustificato motivo, non è ravvisabile se il mancato o non completo adempimento del lavoratore trova giustificazione nella mancata adozione, da parte del datore di lavoro, delle misure di sicurezza che, pur in mancanza di norme specifiche, il datore è tenuto a osservare a tutela dell’integrità fisica e psichica del prestatore di lavoro e se quest’ultimo, prima dell’inadempimento secondo gli obblighi di correttezza, informa il datore di lavoro circa le misure necessarie da adottare a tutela dell’integrità fisica e psichica del lavoratore.

A essere interpretate due norme chiave: l'articolo 2087 c.c. che impone al datore di lavoro di mettere al riparo i lavoratori da ogni rischio e di preservare l'ambiente di lavoro e l'articolo 1460 c.c. concernente le cosiddette eccezioni all'inadempimento contrattuale.

E pensate se lo estendiamo alle aziende nostre clienti... Manca un carter da 60 anni? E io non lavoro e tu mi paghi lo stesso.
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catanga
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Iscritto il: 17 nov 2004 19:44

E, mi pare, che alla fine siamo tutti d'accordo.
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Delma
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Iscritto il: 12 ott 2004 09:02
Località: Milano

Pur partendo da posizioni molto distanti, credo che abbiamo dato una grande lezione di stile sul modo giusto di confrontarsi con persone che la pensano in maniera diversa...
non c'è stata una prevaricazione, una parola di troppo, toni pacati, discussione seria...
che ne dite??

mandiamo copia della discussione ai nostri politici così magari imparano qualcosa??

Luca
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

Delminosanto  :smt039 , come mi disse stilo un po' di tempo fa, non v'è dubbio che tra persone intelligenti si trova sempre un modo di intendersi, e -come dico io spesso- se non si hanno riserve mentali chiarirsi è semplice  :smt050 , oltre che d'obbligo.
Riassodato questo, l'idea di inoltro del thread ai "politici" potrebbe non essere un'idea malvagia: così, magari, acquisirebbero coscienza dell'esistenza di norme precise sulla sicurezza sul lavoro, dell'estrema precarietà interpretativa in cui la loro scarsa attitudine all'esposizione scritta ci sprofonda quasi quotidianamente, ed infine potrebbero addirittura rendersi conto che magari non sono proprio tutte rose e fiori, quando uno esce di casa la mattina. Beh, per quelli che la casa non ce l'hanno per nulla, non sono rose e fiori a nessun'ora del giorno nè della notte...ma questo è OT!
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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Mod
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Iscritto il: 04 ott 2004 11:29
Località: Treviso

Riporto il link a degli interessanti documenti sul rischio criminalita' fornitimi oggi da Marzio.
Purtroppo l'indirizzo non viene tutto ipertestuale per cui dovete copia-incollarlo nella barra 'Indirizzo' del Vs. browser:

http://www.fieramilanotech.it/sv/downlo ... 14,00.html

Cordiali saluti e buona domenica a tutti.

Mod :smt039
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