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Decreto Rumore e UNI EN 458:2005

Archivio Rischi da agenti fisici: Rumore (D.Lgs. 277/91) e Vibrazioni (D.Lgs. 187/05).
Sezione in cui vengono archiviate tutte le discussioni inerenti il rumore e le vibrazioni negli ambienti di lavoro (Riservato agli abbonati)
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ursamaior
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Località: L'isola che non c'è

Veramente anche io avevo trovato la soluzione. Cioè in realtà non pensavo fosse l'uovo di colombo, mi sembrava che fosse esplicitato dalla legge.
L'art. 49-quinquies comma 4 dice che i metodi e le strumentazioni devono essere rispondenti alla norma di buona tecnica.
Ora la norma di buona tecnica per la "determinazione del livello di esposizione personale al rumore durante il lavoro" è la UNI 9432 che al punto 4.2 dice esplicitamente che il fonometro deve essere di classe I e conforme alla CEI EN 60804.
Non ci sono altre norme più specifiche, quindi questa è quella di riferimento per definire "adeguata la strumentazione".
Inoltre, abrogando tra gli altri l'art.40 del D.Lgs 277/91, si abroga anche il suo comma 2 che dice che la valutazione deve essere effettuata secondo i criteri del citato allegato VI da parte di Nofer, dunque mancherebbe il riferimento legislativo che consente di risalire alle modalità di misurazione secondo l'allegato VI da parte del DLgs 195/06 (e lo dico con tutta la deferenza della terra, in equilibrio con le ginocchia su ceci australiani di forma tetraedrica (che fanno più male) e il capo cosparso di ceneri appena estratte dalla camera di combustione di un altoforno)
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
Renato

Pero' l'allegato VI è richiamato solo dal capo IV e quindi per forza di cose lo segue nel suo destino, altrimenti rimarrebbe appeso nel vuoto.
Così, a naso, Nofer mi sembra aimè che l'allegato VI poggi sulle sabbie mobili.
ciao
R
Renato

Come mai secondo voi, il livello di esposizione giornaliera e quello settimanale hanno la stessa sigla Lex 8h quando invece nel 277/91 erano diverse (Lepd-Lepw)
grazie
R
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ursamaior
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Località: L'isola che non c'è

Secondo me è un altro errore del legislatore (aveva fretta che uscisse il decreto e non se l'è riletto).
Infatti 8h rappresenta l'intervallo di tempo sul quale viene eseguita la ponderazione, per cui una giornata lavorativa = 8h. La settimana si dovrebbe chiamare 40h o 5gg.
Complimenti per la capacità di osservazione, io l'ho riletto 63 volte e non l'avevo notato.

Invece voglio chiedervi:
Avrete notato che il vecchio art.44 del D.Lgs 277/91 al comma 4 dichiarava che
"il controllo sanitario è esteso ai lavoratori la cui esposizione quotidina personale sia compresa tra 80 e 85 dB(A) qualora i lavoratori interessati ne facciano richiesta e il medico competente ne confermi l'opportunità"

Adesso l'art49-decies comma 2 del DLgs 195/06 afferma:
"la sorveglianza sanitaria è estesa ai lavoratori esposti ai livelli superiori ai valori inferiori d'azione (cioè tra 80 e 85 dB(A)), su loro richiesta o qualora il medico competente ne conferma l'ooportunità."

La conseguenza è che prima la richiesta doveva partire dal lavoratore e il medico doveva confermarla, adesso il lavoratore, anche in disaccordo col medico, o il medico, anche in disaccordo col lavoratore, possono decidere di estendere la sorveglianza sanitaria.

sarebbe utile alla mia autostima se qualcuno mi dicesse: complimenti per la capacità di osservazione, io non l'avevo notato (anche se non fosse vero sono ben accette le bugie)
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Stilo
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I complimenti posso farteli io, ursa. Veramente un bell'occhio.
D'altra parte, rispetto al 277, io mi ero subito accorto che nella nuova stesura (49 decies c. 2) il Legislatore ha perso per strada i fondamenti della consecutio temporum.
Come dire: ad ognuno la sua specialità.
Saluti
Stilo
Ut sementem feceris, ita metes.
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medalhouse
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Iscritto il: 22 mar 2005 17:28
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miei cari in effetti le imprecisazioni sono molte, anche perchè i sei mesi di buco legislativo lasciano trasparire che forse ogni articolo è stato scritto da persone diverse e poi assemblato.
copia e incolla mal riuscito.

Taglio la prte finale dell'intervento di medalhouse (aprendo, con la stessa, un nuovo thread) invitando tutti i forumiani ad usare questo 3D (= thread) per le note di carattere generale sul decreto rumore ma NON PER DISCUTERE ASPETTI PARTICOLARI altrimenti diventa pesante e difficile seguire il filo della discussione.
Vi ringrazio tutti per la collaborazione in proposito.

Cordiali saluti

Mod :smt039
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