per renato e chi è interessato alla direttiva RoHS
qua sotto trovate delle semplici faq che possono essere utili pèer inquadrare il problema
1. Chi sono i destinatari della RoHS? Cosa si intende per produttori?
I principali destinatari della direttiva sono i produttori. Sono considerati come produttori tutti quelli che:
- Fabbricano e commercializzano apparecchiature elettriche ed elettroniche recanti il proprio marchio
- Rivendono sotto il proprio marchio, delle apparecchiature prodotte da altri fabbricanti.
- Importano o immettono per primi sul mercato comunitario.
La RoHS per le sue caratteristiche intrinseche richiede ai produttori di prodotti finiti, non solo la responsabilità diretta della conformità dell'apparecchiatura costruita, ma anche quella indiretta di tutti i materiali e componenti costituenti.
2. Quali sono le sostanze bandite dalla RoHS e dove si trovano nelle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche?
Si tratta di queste 6 sostanze: il piombo, il mercurio, il cadmio, il cromo esavalente, i bifenili polibromurati (PBB) ed etere di difenile polibromurato (PBDE).
Gli impieghi di queste sostanze nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche sono ad esempio:
- il Mercurio: nei termostati, nei sensori, nei relè, negli interruttori e negli scaricatori a gas.
- il Piombo: nella saldatura dei circuiti stampati, nel vetro dei tubi catodici e nelle lampadine.
- il Cadmio: nei contatti degli interruttori, nelle molle, nei connettori, nelle schede per circuiti stampati
- il Cromo Esavalente: nei rivestimenti metallici per la protezione anti-corrosione.
- i bifenili polibromurati (PBB) ed etere di difenile polibromurato (PBDE), ritardanti di fiamma: nelle schede per circuiti stampati, nei connettori e nei ricoprimenti in plastica.
3. Cosa si intende per utensili industriali fissi di grandi dimensioni ai sensi della RAEE e della ROHS?
I grossi utensili industriali fissi non rientrano nello scopo delle due direttive, è importante perciò comprendere bene il significato di questo termine.
Si tratta di macchine o di sistemi, costituiti da una combinazione di apparecchiature, di sistemi, di prodotti finiti e/o di componenti, ciascuno dei quali è costruito esclusivamente per un impiego industriale, permanentemente fissato e installato da personale professionale in un dato luogo in un macchinario industriale o in un edificio industriale per realizzare un compito specifico, ma non intese per essere immesse sul mercato come una singola unità funzionale o commerciale.(es. centri di lavoro, macchine tessili, le macchine per imballaggio, ecc.)
4. La RoHS si applica unicamente ai prodotti fabbricati e venduti in Europa?
La RoHS deve essere adottata nelle legislazioni dei paesi membri dell'Unione Europea e applicata a i prodotti venduti in Europa, qualunque sia il loro luogo di fabbricazione. La RoHS prevede che gli stati devono recepirla nelle loro legislazioni senza modificarne il contenuto. In Italia la RoHS è stata recepita con il D.lgs. 25 Luglio 2005, n.151 che integra anche la direttiva "2002/96/CE – Sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)".
5. Quali sono le soglie delle sostanze bandite al di sotto delle quali si può considerare che un prodotto è conforme alla direttiva RoHS?
Nei "materiali omogenei" è tollerata una concentrazione massima dello 0,1 % in peso di piombo, mercurio, cromo esavalente, bifenili polibromurati (PBB) ed etere di difenile polibromurato (PBDE) e dello 0,01 % in peso di cadmio.
6. Cosa si intende per materiale omogeneo?
Per materiale omogeneo si intende un'unità che non può essere meccanicamente disaggregata in più materiali separati. Un materiale omogeneo è una sostanza semplice, come una materia plastica, per esempio l'isolante in PVC che ricopre un conduttore di rame isolato. I componenti come i condensatori, i transistor o gli involucri dei semiconduttori non sono costituiti per l'esattezza da una "materia", ma da parecchie materie differenti.
Ad esempio un involucro di un semiconduttore ne contiene almeno sei, come illustrato qui sotto.
7. La data di attuazione della RoHS per un dato prodotto è legata al suo collocamento sul mercato. Quando si può considerare che un prodotto è immesso sul mercato?
L'immissione sul mercato è l'atto iniziale che consente di mettere per la prima volta a disposizione un prodotto sul mercato comunitario per consentirne la distribuzione o l'uso nella comunità. Ciò avviene quando un prodotto fuoriesce dalla fase di fabbricazione al fine di essere distribuito o utilizzato sul territorio europeo. Il concetto di collocamento sul mercato riguarda ciascun singolo prodotto e non un tipo di prodotti, ne è importante se sia stato fabbricato in un esemplare unico o in serie..
Il prodotto è considerato trasferito sia in caso di consegna fisica che di passaggio di proprietà, o dopo il trasferimento di proprietà, sia a titolo oneroso o gratuito e può basarsi su qualsiasi tipo di strumento giuridico: per esempio in caso di vendita, di prestito, di locazione, di leasing o di donazione.
8. La RoHS prevede un marchio sul prodotto?
La direttiva non prevede alcun obbligo di marcatura per la dimostrazione della conformità.
9. In quale forma è possibile dimostrare la conformità del prodotto?
L'orientamento consigliato per dimostrare la conformità è quello di richiedere delle auto dichiarazioni ai propri fornitori di materiali/componenti.
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Direttiva ROHS
Renato chiedeva:
Raee, rohs, weee..... chiedo se qualche buona anima può spiegare con poche semplici parole chiare, grazie
Provo a darti alcune veloci indicazioni.
WEEE = Waste Electrical and Electronic Equipment
il cui riferimento è la direttiva
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/Lex ... 96:EN:HTML
RoHS = Restriction of the use of certain Hazardous
il cui riferimento è la direttiva
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/Lex ... 95:EN:HTML
RAEE = Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche
il cui riferimento è il seguente decreto che ha recepito in italia le due precedenti direttive (più la 108 di modifica della 96)
Attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell'uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonche' allo smaltimento dei rifiuti
http://80.19.180.98/ambiente/index.asp?id=8338
Trovi inoltre utili riferimenti nella pagina dell'unione europea seguente (interessanti le faq)
http://ec.europa.eu/environment/waste/weee_index.htm
Spero di essere stato di aiuto.
waste
Raee, rohs, weee..... chiedo se qualche buona anima può spiegare con poche semplici parole chiare, grazie
Provo a darti alcune veloci indicazioni.
WEEE = Waste Electrical and Electronic Equipment
il cui riferimento è la direttiva
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/Lex ... 96:EN:HTML
RoHS = Restriction of the use of certain Hazardous
il cui riferimento è la direttiva
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/Lex ... 95:EN:HTML
RAEE = Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche
il cui riferimento è il seguente decreto che ha recepito in italia le due precedenti direttive (più la 108 di modifica della 96)
Attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell'uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonche' allo smaltimento dei rifiuti
http://80.19.180.98/ambiente/index.asp?id=8338
Trovi inoltre utili riferimenti nella pagina dell'unione europea seguente (interessanti le faq)
http://ec.europa.eu/environment/waste/weee_index.htm
Spero di essere stato di aiuto.
waste
- weareblind
- Messaggi: 3249
- Iscritto il: 07 ott 2004 20:36
Grazie Waste
We are blind to the worlds within us waiting to be born
ottimo stuzzichino
Secondo me la ROHS non ha alcuna influenza sul DDC (dichiarazione di conformità) intesa come foglietto, certamente influisce sul manuale istruzioni per via dell'etichetta e per le modalità di smaltimento.
Non mi pare che abbia influenza sul fasciolo tecnico perchè non vedo rischi aggiuntivi.
come si applica per intero il 151 ?
no so, non l'ho ancora letto per bene
Secondo me la ROHS non ha alcuna influenza sul DDC (dichiarazione di conformità) intesa come foglietto, certamente influisce sul manuale istruzioni per via dell'etichetta e per le modalità di smaltimento.
Non mi pare che abbia influenza sul fasciolo tecnico perchè non vedo rischi aggiuntivi.
come si applica per intero il 151 ?
no so, non l'ho ancora letto per bene
Come forse traspariva dalla domanda, io credo che incida e mi spiego.
1- nel "foglietto" della ddc non compare alcun riferimento alla wee, in quanto non espressamente richiesto.
Tuttavia le ddc hanno la data di stesura ed è un fatto molto importante per la rhoss (data di entrata in vigore, clausole di sospensione, autorizzazioni supplettive etc) tanto da richiedere una certa cura nel legare data e versione del fasciclo tecnico; dico per me : io codifico (faccio codificare) i modelli delle ddc con rif al fascicolo tecnico in vigore al momento, per pura semplicità.
Se la dichiarazione è la carta d'identità del prodotto, la rhoss è il foglio di congedo dal servizio militare : dato nome cognome data e luogo di nascita, io autorità competente posso verificare se mi hai detto una bugia asserendo che hai fatto il parà!
Siccome al momento non viene richiesto un esplicito documento riguardo la rhoss, come detto, bisogna stare attenti alla "carta d'identità" del prodotto.
Ho parlato del fasciclo tecnico perchè oltre ad una formale revisone, esiste una revisione de facto.
Posto per evitare "tagli"
1- nel "foglietto" della ddc non compare alcun riferimento alla wee, in quanto non espressamente richiesto.
Tuttavia le ddc hanno la data di stesura ed è un fatto molto importante per la rhoss (data di entrata in vigore, clausole di sospensione, autorizzazioni supplettive etc) tanto da richiedere una certa cura nel legare data e versione del fasciclo tecnico; dico per me : io codifico (faccio codificare) i modelli delle ddc con rif al fascicolo tecnico in vigore al momento, per pura semplicità.
Se la dichiarazione è la carta d'identità del prodotto, la rhoss è il foglio di congedo dal servizio militare : dato nome cognome data e luogo di nascita, io autorità competente posso verificare se mi hai detto una bugia asserendo che hai fatto il parà!
Siccome al momento non viene richiesto un esplicito documento riguardo la rhoss, come detto, bisogna stare attenti alla "carta d'identità" del prodotto.
Ho parlato del fasciclo tecnico perchè oltre ad una formale revisone, esiste una revisione de facto.
Posto per evitare "tagli"
In effetti non hai introdotto (apparentemente) nuovi rischi, ma potresti aver "riacceso" quelli vecchi.
Stiamo parlando di LVD, dato l'oggetto della rhos e ti voglio spiegare il mio punto di vista con un esempio capitato a me medesimo nel lontano 2003 (o inizio 200a, insomma giu di li), quando un lungimirante produtore di elettrodomestici cercò di valutare l'impatto della neo pubblicata.
Saldature LEAD FREE : se il tuo sistema non è adeguato o tarato, o saldi freddo (ascarsa conducibilità) o fai saltare i componenti sul banco vibrante (pensa alle lavatrici...), il che introduce un certo numero di rischi.
ma questo sarebbe il meno...
chi ne soffrirebbe (se venisse veramente applicata) sarebbe L?EMC, sensibilissima alla componentistica usata ed al layout (i condensatorri sono un mast del settore insieme alle piste sottili...)
ce ne sono altri, meno rilevanti (formali) che mi inducono a chiedere un completo set di prove di conferma del progetto.
due esmpi tanto per dire che è necessario a mio avviso guardare l'impatto anche "dal retrobottega"
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Immagino che serafino si riferisca a quegli anticipatici tagli automatici che sventuramente avevamo installato. Come detto in altro thread abbiamo 'sradicato' il mod relativo (si chiamano proprio cosi' i codici di modifica del software del Forum) ed ora e' tutto a posto.
Potete, quindi, inviare tranquillamente anche post 'lunghi' senza che succeda alcunche'.
Un cordiale saluto e sempre sentite grazie per i suoi importanti interventi nella community.
Mod
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Stiamo parlando di LVD, dato l'oggetto della rhos e ti voglio spiegare il mio punto di vista con un esempio capitato a me medesimo nel lontano 2003 (o inizio 200a, insomma giu di li), quando un lungimirante produtore di elettrodomestici cercò di valutare l'impatto della neo pubblicata.
Saldature LEAD FREE : se il tuo sistema non è adeguato o tarato, o saldi freddo (ascarsa conducibilità) o fai saltare i componenti sul banco vibrante (pensa alle lavatrici...), il che introduce un certo numero di rischi.
ma questo sarebbe il meno...
chi ne soffrirebbe (se venisse veramente applicata) sarebbe L?EMC, sensibilissima alla componentistica usata ed al layout (i condensatorri sono un mast del settore insieme alle piste sottili...)
ce ne sono altri, meno rilevanti (formali) che mi inducono a chiedere un completo set di prove di conferma del progetto.
due esmpi tanto per dire che è necessario a mio avviso guardare l'impatto anche "dal retrobottega"
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Immagino che serafino si riferisca a quegli anticipatici tagli automatici che sventuramente avevamo installato. Come detto in altro thread abbiamo 'sradicato' il mod relativo (si chiamano proprio cosi' i codici di modifica del software del Forum) ed ora e' tutto a posto.
Potete, quindi, inviare tranquillamente anche post 'lunghi' senza che succeda alcunche'.
Un cordiale saluto e sempre sentite grazie per i suoi importanti interventi nella community.
Mod
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