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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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asilo nido
Devo affrontare la valutazione dei rischi, la valutazione dei rischi di incendio e un piano di emergenza ed evacuazione per un asilo nido di circa 60 bambini di età compresa tra 6 mesi e 2 anni. Il problema è, nel caso del piano di emergenza, che l'asilo dispone di due sole educatrici ed una cuoca che però lavora nella cucina non adiacenti ai loclai interessati. Chi gestisce l'emergenza? dove sono gli addetti alla gestione delle........? che mi invento? Secondo me l'attività, essendo anche alloggiata in un edificio ad uso abitativo complesso, deve essere considerata ad elevato rischio di incendio o sbaglio? :smt037
se sei abbonato a MySafety qua trovi tutto e ..... anche moooolto di piu'
http://www.sicurezzaonline.it/links/lin ... spescu.htm
ciao
sandro :smt002
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sandro :smt002
Normalmente un asilo perfino "nido" con 60 bambini lo considero sicuramente ad [b]alto rischio [/b] e seppur nessuna norma me lo faccia rientrare nelle attività soggette al controllo da parte dei VVF dovrò porre una attenzione particolare.
Non è o almeno non solo il numero di utenti che mi rende pericolosa o meno un'attività e per piano, registro, corso e valutazione devi utilizzare quanto di meglio l'esperienza ti insegna ...
Certo che due insegnanti per 60 bambini sono un pò pochi ed una valutazione degli ambienti e dell'eliminazione delle possibile cause di innesco e propagazione di un eventuale incendio saranno da approfondire ...
Se hai bisogno rifatti sentire ...
Non è o almeno non solo il numero di utenti che mi rende pericolosa o meno un'attività e per piano, registro, corso e valutazione devi utilizzare quanto di meglio l'esperienza ti insegna ...
Certo che due insegnanti per 60 bambini sono un pò pochi ed una valutazione degli ambienti e dell'eliminazione delle possibile cause di innesco e propagazione di un eventuale incendio saranno da approfondire ...
Se hai bisogno rifatti sentire ...
beh, le regole ci sono, ma sesand pare abbia una passione quasi mistica per DdL con poche nozioni delle regole: siamo certi che farà di tutto per adeguatamente formare ed informare i suoi committenti.
A puro titolo esemplificativo, ricordo che le classi delle scuole superiori (con allievi fin troppo autosufficienti) non devono avere più di 25 alunni. Per motivi didattici, e non solo.
Nofer
A puro titolo esemplificativo, ricordo che le classi delle scuole superiori (con allievi fin troppo autosufficienti) non devono avere più di 25 alunni. Per motivi didattici, e non solo.
Nofer
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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anfitrio ha scritto:Una curiosità, ma non esiste un rapporto bambini/insegnanti da rispettare?. Ho lavorato con alcune strutture chiamate babyparking (6 mesi -3 anni) ed era obbligatorio un educatore-insegnante ogno 8 bambini.
Grazie, infatti dopo due ore di ricerche sono riuscito a trovare il riferimento normativa a quanto mi hai deto, valevole per il comune di Roma:
Deliberazione G.C 4 Giugno 1999,n.1252
La giunta Comunale delibera di procedere in via sperimentale alla realizzazione di servizi innovativi e integrativi agli asili nido comunali, per l'accoglienza di bambini dai 3mesi ai tre anni per le strutture denominate Micro-nidi, per l'accoglienza di bambini da 18 mesi a 3 anni nelle strutture denominate "Spazio Be.Bi."; in entrambi i casi i servizi accolgono dai 12 ai 30 bambini.
Viene stabilito il rapporto educatori/bambini in 1/8 e vengono date le indicazioni relative alla strutturazione dei progetti educativi e degli spazi.