Gradire chiarire come vanno interpretati gli "o" "oppure" nei testi di legge e di norma.
Prendo un esempio tratto dalla direttiva macchine 98/37/CE allegato I - 1.7.4B : "La traduzione del manuale istruzioni è fatta dal fabbricante o dal suo mandatario oppure da chi introduce la macchina nel paese utilizzatore".
Leggasi : La responsabilità spetta a tutti e tre, e che si mettano d'accordo, oppure leggasi in cascata cioe' : Spetta al fabbricante a meno che non ci sia il Mandatario ed a meno che non si sia un'altro che immette la macchina nel paese di utilizzo.
Un grazie a tutti.
ciao
Renato
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
"Oppure" nelle norme
- weareblind
- Messaggi: 3267
- Iscritto il: 07 ott 2004 20:36
In cascata; spetta al fabbricante, se non lo fa lui va benissimo il mandatario, se non lo fa lui va bene un'altro che immette la macchina nel paese di utilizzo.
Discutevo proprio ieri con un partner di quanto poco chiare siano certe circolari esplicative che di esplicativo hanno poco...
Discutevo proprio ieri con un partner di quanto poco chiare siano certe circolari esplicative che di esplicativo hanno poco...
We are blind to the worlds within us waiting to be born
Allora facciamo finta che un Datore di Lavoro porta in causa : Fabbricante, Mandatario e Rivenditore perchè nessuno gli da' il Manuale Istruzioni.
Allora se ho capito bene, la sanzione va a carico del Fabbricante a meno che non dimostri di aver delegato per questo aspetto il Mandatario e cosi' via per il Rivenditore. Che sia giusto ?
grazie e ciao
Renato
Allora se ho capito bene, la sanzione va a carico del Fabbricante a meno che non dimostri di aver delegato per questo aspetto il Mandatario e cosi' via per il Rivenditore. Che sia giusto ?
grazie e ciao
Renato
Io cerco di tenermi distante dalla direttiva macchine, che è una fase a monte di quella della quale mi occupo normalmente. Però la domanda mi ha fatto sorgere dei dubbi, che ora propongo.
Intanto, secondo me "o" e "oppure" hanno significato disgiuntivo (come anche il famigerato "piuttosto che" che tanto è entrato in voga ed usato quasi sempre a sproposito in senso congiuntivo), per cui si pesca uno nella terna.
Ma il dubbio è un altro: se ricordo bene, il DPR n. 459/1996 non prevede sanzioni (o sbaglio?) bensì il ritiro dal mercato; allora, ammesso che la macchina risponda ai requisiti di sicurezza e quindi non possano essere comminate le sanzioni del buon vecchio 547 o del 626 o altro, la mancanza del libretto tradotto in italiano costituisce motivo di ritiro dal mercato (unica sanzione prevista)?
Si potrebbe appellarsi all'art. 6 comma 2 del 626, ma solo per le locazioni finanziarie di beni assoggettati a forme di certificazione o di omologazione obbligatoria, per i quali è previsto l'accompagnamento delle certificazioni o degli altri documenti previsti dalla legge (e credo che il fascicolo sia uno di quelli).
Insomma, avrei qualche dubbio nel pescare tra quei tre, e forse per questo salomonicamente è stato deciso il ritiro dal mercato. Almeno con il comma 2 me ne rimangono in mano per lo meno due, il fabbricante ed il venditore.
Sono in o out?
Intanto, secondo me "o" e "oppure" hanno significato disgiuntivo (come anche il famigerato "piuttosto che" che tanto è entrato in voga ed usato quasi sempre a sproposito in senso congiuntivo), per cui si pesca uno nella terna.
Ma il dubbio è un altro: se ricordo bene, il DPR n. 459/1996 non prevede sanzioni (o sbaglio?) bensì il ritiro dal mercato; allora, ammesso che la macchina risponda ai requisiti di sicurezza e quindi non possano essere comminate le sanzioni del buon vecchio 547 o del 626 o altro, la mancanza del libretto tradotto in italiano costituisce motivo di ritiro dal mercato (unica sanzione prevista)?
Si potrebbe appellarsi all'art. 6 comma 2 del 626, ma solo per le locazioni finanziarie di beni assoggettati a forme di certificazione o di omologazione obbligatoria, per i quali è previsto l'accompagnamento delle certificazioni o degli altri documenti previsti dalla legge (e credo che il fascicolo sia uno di quelli).
Insomma, avrei qualche dubbio nel pescare tra quei tre, e forse per questo salomonicamente è stato deciso il ritiro dal mercato. Almeno con il comma 2 me ne rimangono in mano per lo meno due, il fabbricante ed il venditore.
Sono in o out?
Mi sia consentita la digressione rispetto al quesito iniziale, tesa a solidarizzare in toto con l'ottimo ds sull'uso bastardo del 'piuttosto che' (aborro!!!!!!!!!). E' un'espressione di origine 'qualitatese' che viene impropriamente utilizzata in senso congiuntivo (al posto dei corretti 'o', 'oppure', 'ovvero') mentre il suo vero significato è invece di tipo comparativo: "Preferisco le lasagne piuttosto che i tortellini".
Conseguentemente, ds è senza dubbio in, piuttosto che out.
Saluti!!!!!
Stilo
Conseguentemente, ds è senza dubbio in, piuttosto che out.
Saluti!!!!!
Stilo
Ut sementem feceris, ita metes.
...giornata da cani, oggi... Ma, come quasi sempre, stilo è riuscito a farmi sorridere con il suo semplice, calzante, direi lapalissiano esempio.
Subito dopo, però, cioè ora, mi sta prendendo invece lo sconforto: ma è mai possibile che sia sempre di meno la italica gente che usa propriamente l'italico idioma? Ma porc... ....ccia! Non mi fate aspettare fino a che mio nipote vada a scuola, che ancora deve compiere un anno: ditemi la verità, ma la grammatica italiana alle elementari e poi alle scuole medie... niente? abrogata?
Mi viene da piangere: son così giù stasera che scommetto che, se mi volessi suicidare sotto un treno, beccherei di certo lo sciopero selvaggio ed improvviso!
Ma secondo voi, sarebbe meglio sotto il treno, o sotto un camion oppure sotto una macchina , purchè di congrua cilindrata? Ovviamente, disgiuntivi, perchè più di una volta persino a me riesce difficile morire.
No, dico: lo chiedo perchè penso che alla fine sceglierei di vivere piuttosto che defungere , e magari sotto la macchina, chissà... !!!
Veramente, trovo piuttosto che un'espressione foneticamente sgradevole. Ma chi è che la usa, dicevate?
Nofer
Subito dopo, però, cioè ora, mi sta prendendo invece lo sconforto: ma è mai possibile che sia sempre di meno la italica gente che usa propriamente l'italico idioma? Ma porc... ....ccia! Non mi fate aspettare fino a che mio nipote vada a scuola, che ancora deve compiere un anno: ditemi la verità, ma la grammatica italiana alle elementari e poi alle scuole medie... niente? abrogata?
Mi viene da piangere: son così giù stasera che scommetto che, se mi volessi suicidare sotto un treno, beccherei di certo lo sciopero selvaggio ed improvviso!
Ma secondo voi, sarebbe meglio sotto il treno, o sotto un camion oppure sotto una macchina , purchè di congrua cilindrata? Ovviamente, disgiuntivi, perchè più di una volta persino a me riesce difficile morire.
No, dico: lo chiedo perchè penso che alla fine sceglierei di vivere piuttosto che defungere , e magari sotto la macchina, chissà... !!!
Veramente, trovo piuttosto che un'espressione foneticamente sgradevole. Ma chi è che la usa, dicevate?
Nofer
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Proseguo sull'onda della disgressione di Nofer e Stilo.
Allora sabato prossimo organizzo una cena con tanta bella gente e con la presente mi pregio quindi di invitare le seguenti persone : Nofer o Stilo oppure DS.
ciao
Renato
Allora sabato prossimo organizzo una cena con tanta bella gente e con la presente mi pregio quindi di invitare le seguenti persone : Nofer o Stilo oppure DS.
ciao
Renato
... piuttosto che il Mod, immagino!Renato ha scritto:Proseguo sull'onda della disgressione di Nofer e Stilo.
Allora sabato prossimo organizzo una cena con tanta bella gente e con la presente mi pregio quindi di invitare le seguenti persone : Nofer o Stilo oppure DS.
ciao
Renato
Nofer
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.