Pos e 626 in azienda edile

[mirko]

di DdL teste dure ce ne sono a volontà specie quando non vogliono capire per paura di spendere qualcosa in sicurezza. Comunque... apparte lo sfogo dopo la litigatata telefonica, e pensare che ad oggi ma ancora per poco sono il suo RSPP, vi spiego la questione e attendo VS pareri.

L'azienda ha 10 dipendenti operai edili con un sistema sicurezza impostato e discretamente funzionante dal punto di vista organizzativo.
Il problema è che il DdL non mi comunica MAI i cantieri presi (ricordo che sono l'RSPP) e sapete perchè? perche glio ho detto che ogni volta dobbiamo fare la sicurezza in quel cantiere o meglio dobbiamo, se necessario, fare un POS e/o comunque integrare il DVR esistente (magari mediante allegati) con valutazioni specifiche dei rischi (rumore, vibrazioni, chimico, ecc..) per quel singolo cantiere.

Insomma a suo dire il DVR esistente, dal momento che è stato reso volutamente a "largo spettro" copre tutto e non c'è bisogno di nulla di più.

Controlli controlli ma dove siete??? mi riferisco alle ASL che girano per i cantieri!


Ciaooo

[manfro]

Mirko, il POS è SEMPRE obbligatorio.

Per il problema col datore di lavoro "sordo" verso i richiami della legge in materia, potresti iniziare a non correre nel caso in cui durante un'ispezione mancasse il POS e la ASL sanzioni a dovere.
E' vero che sei il RSPP ma non sei mica un supereroe con il dono dell'intuizione.
Butta giù due righe ben fatte nel contratto dove si capisca chiaro e tondo che il DdL ha l'obbligo insidacabile di comunicare con almeno 5 gg lavorativi di anticipo l'inizio di lavori.
non vedo altre soluzioni oltre la chiarezza delle funzioni e dei compiti, se no ci sono sempre le dimissioni.
manfro

[Gianbisv]

La categoria dell'edilizia è per definizione "Rognosa". Rumore, vibrazioni, POS, 626 ed altro? Tutte cose del precedente governo per fare lavorare i giovani.(così mi disse un simpatico cliente qualche mese or sono)
Poi, anche io a volte mi riprometto di non correre quando ci sono problemi (e il cliente non ha ancora nemmeno pagato la parcella) ma..finisce che corro lo stesso perchè ti chiama il cliente disperato, poi il commercialista, poi il consulente del lavoro..e improvvisamente tutti capiscono quanto la sicurezza sia una cosa seria (specie dopo qualche denuncia penale).
Concordo con Manfro: patti chiari fin dall'inizio con un bel disciplinare che tuteli entrambe le parti (soprattutto la mia ovviamente!)

Gianbi

[dory.gra]

uccidetemi pure...con le parole...
ma non è un pò esagerato fare una valutazione specifica del rumore, del rischio chimico, delle vibrazioni per ogni singolo cantiere???
utilizzano sostanze diverse in ogni cantiere, macchinari diversi, ecc...?
è volutamente provocatorio...
sul fatto che il POS è obbligatorio sempre concordo con te.
Sono appena tornata in ufficio dopo aver consegnato un POS ad un'azienda nostra cliente la quale mi chiede di fare il POS solo quando gli viene richiesto da impresa appaltatrice o CSE.
Ciao ciao

[mirko]

concordo con manfro e Gianbisv.
diciamo che chi fa i POS (architetti, ingegneri, ecc.) non prevedono mai di fare valutazioni specifiche dei vari rischi ecco perche poi ci troviamo in difficoltà a far capire al DdL che già a dato X € all'ing. o architetto di turno credendo di aver fatto tutto. E invece......!

Torno ora dopo una giornata passata in un grosso cantiere in cui nessuna valutazione è stata mai fatta e dopo l'ennesimo "dialogo" con il DdL che parla di cacchiate galattiche quando gli palavo di vibrazioni, rumore e rischio chimico.

Volete sapere quale è stata la sua domanda? (credetemi era sincero)
E che prodotti chimici uso io????

Faccio presente che parlavamo in mezzo a sacchi di malte, cemento e sabbia silicea......

Mi è venuta la seria voglia di mollare tutto, fonometro compreso, e scappare via.....

Ciaooo