Chiedo a voi per togliermi definitivamente un po' di dubbi sugli apparecchi di sollevamento a funi e catene.
Art. 179 D.P.R 547/55
Le funi e le catene debbono essere sottoposte a verifiche trimestrali D: tutte? anche quelle di apparecchi di sollevamento <200Kg?
D: posso incaricare un dipendente per fare le verifiche trimestrali? sono comunque obbligato a chiamare un verificatore "Qualificato" almento una volta all'anno?
Art.194 D.P.R 547/55
Le gru e gli altri apparecchi di sollevamento di portata
superiore a 200 chilogrammi, esclusi quelli azionati a mano e
quelli, già soggetti a speciali disposizioni di legge, devono
essere sottoposti a verifica, una volta all'anno, per accertarne
lo stato di funzionamento e di conservazione ai fini della
sicurezza dei lavoratori D:stiamo parlando di verifica della struttura e non di funi e catene o sbaglio interpretare?
D:Devo sempre rispettare le periodicità indicate nel libretto di manutenzione? ovviamente si se c'è una legislazione che lo prevede, ma negli altri casi? come ad esempio controllo ruote di una gru a mensola (sollevamento max 60Kg)
Ringrazio anticipatamente
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Verifiche periodiche funi e catene
Sintetico:
1 D. Si
2 D. Si, adeguatamente formato ed istruito
3 D. No, ma e' consigilabile una manutenzione da parte di ditta specializzata dell'intero apparecchio, almeno annuale.
4 D. Non confondiamo la verifica di cui all'Art 194 DPR 547/55 con il controllo manutentivo. Nel primo caso e' una verifica di legge eseguita dall'ASL/ARPA, nel secondo caso vige il discorso di manutenzione generale delle attrezzature di lavoro a prescindere dalla loro portata massima in caso di gru.
1 D. Si
2 D. Si, adeguatamente formato ed istruito
3 D. No, ma e' consigilabile una manutenzione da parte di ditta specializzata dell'intero apparecchio, almeno annuale.
4 D. Non confondiamo la verifica di cui all'Art 194 DPR 547/55 con il controllo manutentivo. Nel primo caso e' una verifica di legge eseguita dall'ASL/ARPA, nel secondo caso vige il discorso di manutenzione generale delle attrezzature di lavoro a prescindere dalla loro portata massima in caso di gru.
La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita (Forrest Gump)
Risposta:coraz ha scritto: Art. 179 D.P.R 547/55
Le funi e le catene debbono essere sottoposte a verifiche trimestraliD:tutte? anche quelle di apparecchi di sollevamento <200Kg?
direi proprio di si... perche se cade un carico di 100 Kg non c'è alcun rischio? Quindi è il caso di prendere un pò più 2filosoficamente" lo spirito del 626/94;
Risposta:coraz ha scritto: posso incaricare un dipendente per fare le verifiche trimestrali? sono comunque obbligato a chiamare un verificatore "Qualificato" almento una volta all'anno?
chi sarebbe sto verificatore qualificato di catene e funi?
Sai che tipo? :smt042
Direi proprio che un incarico interno, da parte di un manutentore magari, va bene.
Risposta: esatto non sbaglicoraz ha scritto: Art.194 D.P.R 547/55
Le gru e gli altri apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 chilogrammi, esclusi quelli azionati a mano e quelli, già soggetti a speciali disposizioni di legge, devono essere sottoposti a verifica, una volta all'anno, per accertarne lo stato di funzionamento e di conservazione ai fini della
sicurezza dei lavoratori. D:stiamo parlando di verifica della struttura e non di funi e catene o sbaglio interpretare?
Risposta: ci dovrebbe essere tutto scritto nel manuale d'uso e manutenzionecoraz ha scritto: Devo sempre rispettare le periodicità indicate nel libretto di manutenzione? ovviamente si se c'è una legislazione che lo prevede, ma negli altri casi? come ad esempio controllo ruote di una gru a mensola (sollevamento max 60Kg)
Comunque attendo anche io conferme da un verificatore "qualificato" in catene più di me.. :smt043
Scherzo ovvimaente
Ciao
Mi permetto di dissentire, essendo la verifica delle funi e delle catene un'attività di notevole responsabiltà e che richiede molta perizia (se vedi le relative norme UNI 4309, ti si sciolgono le trecce).mirko ha scritto: chi sarebbe sto verificatore qualificato di catene e funi?
Sai che tipo? :smt042
Direi proprio che un incarico interno, da parte di un manutentore magari, va bene.
Come diceva Lorenzino, col quale concordo su tutte le risposte, il personale deve essere adeguatamente formato ed istruito (ma non nel senso comune del termine: proprio istruito ed in possesso dei necessari strumenti per l'esecuzione delle verifiche). E' chiaro che per ottimizzare costi e tempi debba essere interno, ma deve possedere notevole esperienza.
Puoi fare su un apparecchio di sollevamento tutte le verifiche di questo mondo, ma se ti si è schiacciato un trefolo di troppo o sbagli e sostituisci una fune con un'altra simile, ma con qualche filo in meno sono dolori.
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
Ho preso la definizione dal libretto di uso e manutenzione, per me una persona formata ed istruita diventa qualificata.mirko ha scritto: - cut-
Risposta:coraz ha scritto: posso incaricare un dipendente per fare le verifiche trimestrali? sono comunque obbligato a chiamare un verificatore "Qualificato" almento una volta all'anno?
chi sarebbe sto verificatore qualificato di catene e funi?
Sai che tipo? :smt042
Direi proprio che un incarico interno, da parte di un manutentore magari, va bene.
Ciao
ciao
Coraz
Coraz
Che tipo di formazione e che grado di istruzione?
Forse un ingegnere meccanico è in possesso dell'istruzione, ma potrebbe non aver mai visto una catena in vita sua
Dare maggiori specifiche è cosa buona e saggia
Istruzione : se sa leggere potrebbe bastare
Formazione : corsi seguiti, affiancamento, conoscenza di metodi e norme specifiche, conoscenza di strumentazione specifica
Sottolinerei la posizione aziendale : la responsabilità di una verifica non può essere scarica su di un manutentore scelto a caso nella massa, ma ad esempio al responsabile delle manutenzioni che poi potrà girare sotto la sua supervisione e responsabilità l'atto pratico
Forse un ingegnere meccanico è in possesso dell'istruzione, ma potrebbe non aver mai visto una catena in vita sua
Dare maggiori specifiche è cosa buona e saggia
Istruzione : se sa leggere potrebbe bastare
Formazione : corsi seguiti, affiancamento, conoscenza di metodi e norme specifiche, conoscenza di strumentazione specifica
Sottolinerei la posizione aziendale : la responsabilità di una verifica non può essere scarica su di un manutentore scelto a caso nella massa, ma ad esempio al responsabile delle manutenzioni che poi potrà girare sotto la sua supervisione e responsabilità l'atto pratico
La formazione è una cosa importante così come l'informazione.serafino ha scritto: Istruzione : se sa leggere potrebbe bastare
Formazione : corsi seguiti, affiancamento, conoscenza di metodi e norme specifiche, conoscenza di strumentazione specifica
Esse sono definibili sulla base degli obiettivi raggiunti, non sul solo percorso.
Informazione, istruzione --> Agisce sulle "Conoscenze"
Addestramento --> Agisce sulle "Competenze"
Formazione --> Agisce sulle "Capacità"
A seconda degli obiettivi che si vogliono raggiungere si specifica il percorso.
Lo studio dei percorsi formativi, soprattuto per adulti, non è banale e non si risolve con la lettura di un libretto.
Ciao
Marzio
PS-Serafino, buona parte della formazione da te indicata è in realtà informazione ed istruzione.
"Ogni soluzione genera nuovi problemi" (Corollario 7, Legge di Murphy)
Io direi che metà delle cose elencate sono addestramento (affiancamento e conoscenza di strumentazione specifica)
Metodo della nonna :
1-vedo come si fanno le polpette
2-ri-guardo come le fa la nonna
3-le mescolo mentre cuociono
5-un bel giorno le impasto
6-sono grando trito la carne
7-sono furbo, imparo a usare bene il tritacarne
ossia il famoso percorso del garzone che ruba a poco a poco il mestiere, condito dalla maggior istruzione media odierna
Metodo della nonna :
1-vedo come si fanno le polpette
2-ri-guardo come le fa la nonna
3-le mescolo mentre cuociono
5-un bel giorno le impasto
6-sono grando trito la carne
7-sono furbo, imparo a usare bene il tritacarne
ossia il famoso percorso del garzone che ruba a poco a poco il mestiere, condito dalla maggior istruzione media odierna
Dopo questa fase possiedi più conoscenza su come si fa una polpetta. Sei stato informato.serafino ha scritto:Io direi che metà delle cose elencate sono addestramento (affiancamento e conoscenza di strumentazione specifica)
Metodo della nonna :
1-vedo come si fanno le polpette
2-ri-guardo come le fa la nonna
Grazie al training sei stato addestrato agendo sul "saper fare"serafino ha scritto: 3-le mescolo mentre cuociono
5-un bel giorno le impasto
6-sono grando trito la carne
Questo livello è tipicamente formativo dato che stimola le capacità personali.serafino ha scritto: 7-sono furbo, imparo a usare bene il tritacarne
Ciao
Marzio
"Ogni soluzione genera nuovi problemi" (Corollario 7, Legge di Murphy)