Salve.
Vorrei avere riferimenti in merito alla normativa relativa alla formazione dei carrellisti? esiste un patentino specifico?
La legge 626 del 19/09/1994 stabilisce agli art. 38 e 39 dei precisi obblighi relativi all'uso e alla manutenzione delle attrezzature di lavoro che devono essere osservati sia dal datore di lavoro che dal lavoratore..ma nn specifica niente di particolare in verità.
le ore quante sono??5? 8?
Qualcuno mi illumini.
Grazie.
Saffo
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
formazione "addetti all'uso del carrello elevatore"
art. 21 e 22 D.Lgs. 626
Purtroppo non vi sono obblighi su orari e contenuti dei corsi.
Ovviamente il DDL deve poter dimostrare di avere svolto opportuna informazione, formazione e addestramento.
manfro
Purtroppo non vi sono obblighi su orari e contenuti dei corsi.
Ovviamente il DDL deve poter dimostrare di avere svolto opportuna informazione, formazione e addestramento.
manfro
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
Ci sono parecchie linee guida che ti dicono come fare la formazione ai carrellisti, una di queste la trovi sul sito dell'ISPESL.
Le linee guida, però, non hanno valore di legge... e qui mi fermo!
Le linee guida, però, non hanno valore di legge... e qui mi fermo!
Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vorrei (Voltaire)
Dopo un infortunio abbastanza grave in azienda, l'A.S.L. ha preteso (e ottenuto):
1) Formazione ed informazione specifica (no manuali generici);
2) Procedure scritte per normare anche i comportamenti più imprevedibili (esterni che usano il muletto, carichi troppo grossi, carichi di notte etc);
3) Corsi di formazione tenuti da professionisti esterni;
4) tutte le righe gialle per terra e planimetria esplicativa per indicare i percorsi muletti/mezzi/pedoni;
Più altre cosucce che ora non ricordo.
E' vero che non esistono adempimenti troppo specifici sull'argomento, ma l'A.S.L. non ha sentito ragioni (6 pagine di verbale fitto fitto).
Ora, memore di questa esperienza, obbligo tutti a fare quanto sopra scritto, attirandomi le ire di molti DDL che (credono) che gli faccio perdere tempo e denaro (rispetto ai soliti consulenti da manuale ISPESL da 80 pagine controfirmato per ricevuta).
1) Formazione ed informazione specifica (no manuali generici);
2) Procedure scritte per normare anche i comportamenti più imprevedibili (esterni che usano il muletto, carichi troppo grossi, carichi di notte etc);
3) Corsi di formazione tenuti da professionisti esterni;
4) tutte le righe gialle per terra e planimetria esplicativa per indicare i percorsi muletti/mezzi/pedoni;
Più altre cosucce che ora non ricordo.
E' vero che non esistono adempimenti troppo specifici sull'argomento, ma l'A.S.L. non ha sentito ragioni (6 pagine di verbale fitto fitto).
Ora, memore di questa esperienza, obbligo tutti a fare quanto sopra scritto, attirandomi le ire di molti DDL che (credono) che gli faccio perdere tempo e denaro (rispetto ai soliti consulenti da manuale ISPESL da 80 pagine controfirmato per ricevuta).
Puoi prendere anche spunto dalla normativa svizzera, tenendo conto che è svizzera:
http://www.suva.ch/it/home/suvapro/bran ... ahrern.htm
Quello che è capitato a Gianbisv è capitato anche a me ed anch'io faccio quello che fa lui, anche perchè la mia ASL locale non vuole sentire ragioni a riguardo.
http://www.suva.ch/it/home/suvapro/bran ... ahrern.htm
Quello che è capitato a Gianbisv è capitato anche a me ed anch'io faccio quello che fa lui, anche perchè la mia ASL locale non vuole sentire ragioni a riguardo.
Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vorrei (Voltaire)