Salve a tutti,
sono un RSPP interno di "primissimo pelo" ed ho bisogno di un chiarimento sulla figura del preposto.
La figura in questione viene spesso identificata con un caposquadra, quindi con lavoratore con possibilità decisionale e che in particolare possa dare disposizioni ai suoi sottoposti. Chiaramente questo vale con il personale della sua stessa azienda, ma che succede se i lavoratori sono di altre aziende?...
Mi spiego meglio:
un'impresa di costruzioni titolare di un appalto fà svolgere tutte le opere in subappalto, a più aziende, non svolgendo nessuna mansione diretta se non quella della direzione di cantiere.
Se deve comunque nominare un PREPOSTO, non avendo personale diretto, può essere un lavoratore di un subappaltatore?
E se si, come può tale lavoratore dare disposizioni ad altri senza, presumibilmente, conoscerne le lavorazioni e quindi i rischi relativi e senza nessuna possibilità di "dare ordini" ?
Può quindi il PREPOSTO, nominato tra i dipendenti dei subappaltatori, fungere da coordinatore di tutte le aziende?
Altro chiarimento:
in una delle tante conferenze sulla sicurezza, ho sentito che esistono corsi specifici per il preposto, qualcuno sa dove posso trovare informazioni in merito? Tali corsi sono obbligatori per svolgere la mansione?
Ringrazio coloro che vorranno aiutarmi, vi prego di darmi anche i riferimenti normativi per sottoporli al mio datore di lavoro.
Ciao e grazie
Francesco
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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La figura del Preposto
Bella la definizione di RSPP di primo pelo. :smt042
La questione che descrivi è di carattere estremamente giuridico dal momento che il preposto (cosi come identificato dal 626/94) non è un tizio che si nomina formalmente.
Il preposto è colui che sovrintende il lavoro altrui perche fa parte già della sua mansione lavorativa.
Ad esempio: è quello che oltre a dire all'altro "salda quel tubo" dice e controlla anche che tutte le misure di sicurezza siano osservate per compiere l'operazione. Come se fosse il DdL sceso nel luogo di lavoro.
Corsi per proposti? mansione?
quale mansione? fare il preposto non è una mansione e non serve nessun corso.
Il preposto spesso è preposto e nemmeno lo sa ma ciò non gli toglie le responsabilità.
Se poi riesci a individuare i capisquadra, per esempio, e a informarli a dovere non sarebbe male.
La questione che descrivi è di carattere estremamente giuridico dal momento che il preposto (cosi come identificato dal 626/94) non è un tizio che si nomina formalmente.
Il preposto è colui che sovrintende il lavoro altrui perche fa parte già della sua mansione lavorativa.
Ad esempio: è quello che oltre a dire all'altro "salda quel tubo" dice e controlla anche che tutte le misure di sicurezza siano osservate per compiere l'operazione. Come se fosse il DdL sceso nel luogo di lavoro.
Corsi per proposti? mansione?
quale mansione? fare il preposto non è una mansione e non serve nessun corso.
Il preposto spesso è preposto e nemmeno lo sa ma ciò non gli toglie le responsabilità.
Se poi riesci a individuare i capisquadra, per esempio, e a informarli a dovere non sarebbe male.