Calcolo distanza del danno

[Bayern]

Sapete quali sono le fonti della formula per il calcolo della distanza del danno utilizzate da un'azienda di prevenzione rischi ?

d=f *V^1/3

dove f=10^[Log(Pmax)]/1.19+0.33   (per nube complet. confinata)
        f=10^[Log(Pmax)]/1.09-0.33  (per nube parz. confinata)
        f=10^[Log(Pmax)]/0.98-1.48  ( nube non confinata)


dove Pmax è il valore dela pressione massima raggiungibile della miscela infiammabile.

[Renato]

Proviene da una fonte non istituzionale e le regole del forum non mi permettono di citarla.

[Mod]

Voglio solo far presente che se a Bayern (o ad altri abbonati interessati al problema ATEX) fosse necessario avere il riferimento preciso alla fonte relativa al 'Calcolo distanza del danno' rimango a vs. completa disposizione per fare da tramite non pubblico (evitando cosi' il mancato rispetto delle regole auree).
Invito, pertanto, Renato quando ha un minuto di tempo ad inviarmi il riferimento non istituzionale cosi' sono pronto a girarlo a chi, tra gli abbonati a Sicurezzaonline.it, eventualmente me ne facesse rischiesta tramite mail:

webmaster@sicurezzaonline.it

Colgo l'occasione per ringraziarvi sentitamente per l'importante lavoro di diffusione della cultura della sicurezza che fate ogni giorno nel Forum.

Un cordialissimo saluto a tutti.

Mod

[Marzio]

Non entro nel merito delle equazioni citate (sono pubblicate da una nota associazione). Non possiedono, a mio avviso, fondamento scientifico.
Meglio il TNO-Multienergy e il Baker-Strehlow-Tang. Oppure il TNTeq.

Ciao

Marzio

[Bayern]

OK per le formule di origine ignota !

A) Per il TNTeq mi pare di capire che dalla conoscenza della Vz e del calore di combustione è possibile determinare la Sovrapressione in funzione della distanza.
Il modello vale per esplosioni semiconfinate.
Ho un libro che spiega tale metodo ( mi puoi consigliare , anche privatamenet altri testi... grazie)

B) Invece per esplosioni confinate con membrana di sfogo con Pred=200 mbar
quale formula di può utilizare per valutare a che distanza la pressione decresce
dal valore di 200mbar dallo sfogo ad un valore non pericooso ( ad es. 30mbar) ?

Ho visto in un testo la seguente formula Px =Pmax do/(do+x) dove do è la radicecubica del volume interessato all'esplosione mentre x è la distanza in metri

Ciao

[Mod]

Segnalo, gentilmente, a Bayern che ho gia' inviato al suo indirizzo e-mail del Forum l'origine delle formule ricevuta da Renato (che ringrazio) ca. 2 ore fa.
A questo punto dovrebbe verificare l'indirizzo di posta che ha nel Forum (ammesso che sia ancora attivo ...).
Aspetto sue news appena fatto il controllo.

Cordiali saluti a tutti

Mod

[Bayern]

Ringrazio il Mod per il mail.

Ma se avevo dubbi sulle formule in questione , Marzio me ne ha dato conferma
( tra l'altro Pmax come viene determinato ?)

Con il modello TNT equivalente Pmax  è una funzione della Z= R/M^1/3
dove R è la distanza e M la massa del tritolo .
Dove Mtritolo= (eta * Mgas* deltaHcomb) /deltaHtritolo

deltaHtritolo: calore di detonazione
deltaHgas: calore di combustione
eta compreso tra 0,03 e 0,05

Pertanto Pmax = f( Mgas, R, deltaHgas, eta)

Ciao

[Marzio]

eta compreso tra 0,03 e 0,05

Magariatari... La criticità del TNTeq è proprio legata all'assunzione dell'efficienza di combustione (ho visto assumere efficienze dal 3% al 100%..). Tale parametro dovrebbe essere posto in relazione alla reattività del materiale, al confinamento ed alla congestione della nube. Inoltre è possibile che una VCE non confinata e congestionata (UVCE) non determini alcun incremento di pressione e si concretizzi in un solo flashfire; diversamente una nube fortemente congestionata e confinata può degenerare in detonazione. Il TNTeq trascura questi aspetti e presuppone, per ogni deflagrazione, la generazione di un'onda di sovrappressione. In generale si può comunque dire che il TNTeq sovrastimi la pressione in prossimità della nube e sottostimi a distanza da essa. E' per questo che sono consigliabili il TNO-Multienergy o il Baker et al.

Allego i fattori di resa tratti da fonte sicura (Lees, 1996).

Ciao

Marzio

[Bayern]

Grazie Marzio per il prezioso allegato che hai messo a disposizione.

Ho dato una veloce  occhiata al modello Multi-energy  e vedo che assimiglia al TNT-equivalente ma questa volta si hanno una famiglia di curve numerate da 1 a 10 ottenute variando la velocità di combustione.
dove la 10 è la curva di denotazione equivalente al metodo TNT.

Ora se la volessi applicare facciamo un esempio a un gas, quali sono i dati d'ingesso che mi occorrono per applicare il metodo?

1) E: l'energia di combustione della nube, la distanza dall'epicentro

2) Ma quale curva da 1..10 scelgo ?


In merito alla questione:
[quote]
Invece per esplosioni confinate con membrana di sfogo con Pred=200 mbar
quale formula di può utilizare per valutare a che distanza la pressione decresce
dal valore di 200mbar dallo sfogo ad un valore non pericoloso ( ad es. 30mbar) ?

Ho visto in un testo la seguente formula Px =Pmax do/(do+x) dove do è la radicecubica del volume interessato all'esplosione mentre x è la distanza in metri
[quote]

La suddetta formula dovrebbe derivare da fonte Harris "The investigation and control of gas explosion ..ecc)


Ciao