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Delucidazioni sui prodotti chimici

Archivio sui Rischi di carattere Chimico/Biologico/Cancerogeno.
Questo archivio contiene tutte le discussioni relative ai rischi da agenti chimici/biologici/cancerogeni, schede di sicurezza di preparati e sostanze pericolose, ecc... (Riservato agli abbonati)
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Rita

Buongiorno, mi dedico spesso per hobby alla decorazione e al decoupage, ultimamente un rivenditore mi ha proposto un prodotto diveso da quelli che usavo normalmente all'acqua, quando ho utilizzato il prodotto (flatting gel) ho sentito subito che l'odore era diveso e più persistente, leggendo l'etichetta ho riscontrato che si trattava di prodotto nocivo R65 . In considerazione del fatto che l'oggetto che stò decorando e' per una camera di un bimbo, volevo sapere se ci sono pericoli o una volta asciutto può essere tranquillamente inserito in una camera da letto. Premetto che sull'etichetta non ci sono controindicazioni sull'uso ed è un prodotto specifico per decorazioni (che di solito si fanno all'interno delle abitazioni).  
Aspetto con ansia una Vs. risposta, Grazie Mille.
Rita
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Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

Ti copio la frase di rischio intera intera:
R65 =Nocivo: può provocare danni ai polmoni in caso di ingestione
Non mi chiedere che significa, perchè saranno mesi che mi chiedo perchè mai se mangio una cosa mi può far male ai polmoni, anzichè allo stomaco. Un amichetto bravissimo mi ha spiegato che sono i vapori liberati dalla cosa durante l'ingestione che... Ma io non ho capito lo stesso.
Come che sia, tendendo ad escludere che tu te lo mangi, ed ancor più che se lo mangi il bambino, direi che ... ma il prodotto di prima, non si trova più?
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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manfro
Messaggi: 2110
Iscritto il: 15 ott 2004 20:19
Località: Ascoli Piceno

a proposito Nofer,
dici che si esclude che uno si mangi il prodotto per decupage.
Ma hai sentito a Genova quella di ragazza delle pulizie ridotta male perchè una sua collega fenomeno, o chi per lei, aveva lasciato del solvente in una bottiglietta d'acqua da mezzo litro?
"un ultimo sorso d'acqua e filo a casa" si era detta, invece... pronto soccorso e meno male che stava propri lì...

Quando tengo i corsi li cito sempre questi incidenti e tutti ridono (AH AH AH va bè ingegnè ma capita solo agli stupidi!!!).
Chissà perchè quello che capita agli altri a noi non ci capiterà mai perchè siamo invincibili, immortali, superiori.
Questa è la prima pietra della formazione, l'umiltà di ascoltare, del mettersi in discussione, del dire "mah!, sono tutte cose che dovrei sapere ma sulle quali in fondo in fondo non ho mai riflettuto".
Io mi ci spenderò più che posso!
Giusto Nofer?
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
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Giuliano
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Iscritto il: 22 ott 2004 16:31

Manfro, sono totalmente d'accordo con te.
Anch'io nelle docenze cito quei casi, anzi proietto con la lavagna luminosa la copia dell'articolo di giornale che ha pubblicato la notizia.
Ciao
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ds
Messaggi: 42
Iscritto il: 11 nov 2004 09:17
Località: Trieste

Egregio Manfro, la vicenda non è capitata solo a Genova, ma anche a Trieste (niente giornale però): muratori in una stanza, donne delle pulizie in altre (di una cooperativa che seguivo io). Una di queste travasa un prodotto, per fortuna già allungato con acqua, in una bottiglia di acqua minerale; colore del liquido: giallo paglierino da vino bianco. Passa un muratore (categoria notoriamente assetata) e decide di farsi un goccetto. Risultato: pronto soccorso. Per fortuna nessuna conseguenza, nemmeno diarrea; non gli hanno praticato nemmeno la lavanda gastrica perché dalla scheda di sicurezza del prodotto (che ho fatto portare al pronto soccorso con l'uomo) il medico non ha ravvisato pericoli particolari. Il fatto lo cito quando durante gli incontri di sicurezza io dico che non bisogna fare travasi a vanvera e gli uditori mi ribattono che è impossibile che qualcuno faccia una cosa simile!
Tornando al problema iniziale di Rita, non ho la risposta, però proverei a consultare la normativa sulla sicurezza dei prodotti, intendo i vari manufatti che finiscono tra le mani dei comuni popolani.
CHICCO

Buongiorno a tutti, rispondo a Nofer, il prodotto che usavo prima esiste ancora in commercio, solo che l'altro aveva caratteristiche diverse.

Il punto cruciale è... "NOCIVO R65" vuol dire che se sei scampato al pericolo di ingerire il prodotto, non ci sono altre conseguenze???? una volta asciutto l'oggetto trattato può tranquillamente essere inserito in una camera da letto??? Ho letto di collanti e vernici che negli anni possono rilasciare sostanze cancerogeni,come possiamo difenderci???

Ma chi controlla questi prodotti, che vi assicurano comprano in tantissimi con lo stesso hobby e sono destinati ad un uso esclusivamente casalingo??

Grazie a tutti per le risposte datemi.
Buona giornata.
Rita
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nicoletta
Messaggi: 8
Iscritto il: 29 nov 2004 17:49
Località: Quattordio (AL)

Ciao Rita,
le informazioni che ci sono sulle etichette di pericolosità dei prodotti si riferiscono al prodotto tal quale (cioè quello che dentro il barattolo o la bomboletta spray), e non al prodotto dopo l'asciugatura, che cambia la sua composizione perchè i solventi in esso contenuti durante l’asciugatura  evaporano e quindi non dovrebbero rimanere nella vernice asciutta. Quindi è più probabile che sia tu, durante l’applicazione del prodotto a venire potenzialmente esposta a questa sostanza, piuttosto che il bambino.
Ma sull’etichetta cosa c’è scritto, oltre il simbolo “nocivo” e la frase R65? Null’altro? Anche se non sono informatissima sui prodotti venduti al pubblico, penso che dovrebbe esserci indicato il nome dalla sostanza che dà origine a questa classificazione; inoltre c'è una stretta regolamentazione sulle sostanze chimiche pericolose nei prodotti venduti al pubblico, che limita o proibisce moltissime sostanze anche a seconda della loro destinazione, ed è una direttiva europea (la 76/769/CEE) recepita in tutti gli stati membri dell'UE, e che viene spessissimo aggiornata con l'introduzione di divieti o limitazioni.
Comunque se non ti senti tranquilla, non mettercelo quell'oggetto in camera del tuo bimbo!!
Ciao, e buon week end!
Nicoletta  :smt048
CHICCO

Grazie Nicoletta, anchio spero che una volta asciutto non ci siano rischi, comunque anche se mi dispiace, finchè non ne avrò la certezza, lascerò da parte l'oggetto senza inserirlo nella camera del bimbo (sing....1 mese di "lavoro" nei ritagli di tempo che speriamo non andrà perso), comunque oltre al cod. R65 ci sono i cod, R10 (INFIAMMABILE) E R51/53 che dovrebbe essere riferito alla tossicità per gli organismi acquatici (...inquina quando lo producono?? o il singolo individuo quando lo utilizza????magari pulendo i pennelli nel lavabo???)Comunque non ci sono altre controindicazioni sull'etichetta e tantomeno la composizione chimica.
Comunque io posso fornire il mod. e la marca del prodotto, ma penso che non servirebbe a nulla.
Buon weekend anche a te.
Rita
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nicoletta
Messaggi: 8
Iscritto il: 29 nov 2004 17:49
Località: Quattordio (AL)

Le frasi R sono di un prodotto sono riferite al prodotto così com'è dentro alla confezione venduta, quindi esse si rivolgono all'utilizzatore in modo che possa prendere tutte le precauzioni per sè stesso e per l'ambiente durante l'uso; quindi è giusto che tu ti ponga la domanda riguardo al risciacquo dei pennelli nel lavabo. Non saprei però come tu possa fare diversamente, cioè dove tu possa buttare i residui...
Ciao!
N.
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