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milleproroghe, millepastrocchi, millemergenze

Questo Forum, aperto in occasione dell'uscita del Nuovo Testo Unico sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro, ospitera' qualsiasi tipo di discussione che non sia relativa a cantieri e ad argomenti di carattere prettamente tecnico (che dovranno essere riportate negli altri due forum).

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Nofer
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Cari amichetti e colleghi, in questa umida e freddina mattina di gennaio, con il cuore a brandelli e l'anima ammaccata, vi scrivo una letterina, un po' per tenervi informati in quasi diretta, e parecchio per tentare di alleggerire il peso che ho dentro.
Immagino che ormai tutti sappiate che stavolta Napoli, e non solo Napoli, sono invase da moltissime decine di migliaia di sacchetti dell'immondizia urbana, quella che noi chiamiamo "munnezza".
Non è la prima volta, anzi, visto che la nostra regione al merito è commissariata dal 1994. La novità è che ormai neppure io spero più che sia l'ultima.
nel decreto milleproroghe, che il Mod ha più che tempestivamente come sempre messo on line, all'art. 33 c'è anche l'ennesima proroga all nostra emergenza rifiuti; 'sta cosa, io nella mia pelle la vivo come se dovessi rimanere per legge nella munnezza, con proroghe successive ed infinite. Il che sarebbe già brutto, in sè, ma credetemi se vi dico che forse io la vivo addirittura peggio della stragrande maggioranza dei miei concittadini: perchè io conosco le norme europee e nazionali, e mi si rivolta lo stomaco.
allora, tanto per capirci, adesso vi faccio copiaincolla di una delle variazioni ultime sul tema.
Prima, nel 2006, c'è stato un DL poi convertito in Legge 6/12/2006, n. 290, che diceva :
1-ter. Il Commissario delegato, d'intesa con la regione Campania e con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentite le province ed i comuni interessati dall'emergenza, aggiorna il Piano regionale di gestione dei rifiuti, integrandolo con le misure e gli interventi previsti dalle norme del presente decreto. Per le attività di cui al presente comma il Commissario delegato si avvale delle strutture operative nazionali del Servizio nazionale della protezione civile nonche' del concorso delle amministrazioni e degli enti pubblici».

e quindi, visto che il commissario dell'epoca (manco mi ricordo più chi era, ne cambiamo uno ogni 6 mesi, ormai) se ne era sbattuto le OO alla grande, a maggio 2007 -invece di prenderlo per le orecchie chiunque fosse e annegarlo negli sputi- hanno deciso di cambiare la dicitura con la seguente:
[u]D.L. 61/07[/u] ha scritto:Art. 9.
Piano per il ciclo integrato dei rifiuti
1. All'articolo 3 del decreto-legge 9 ottobre 2006, n. 263, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 dicembre 2006, n. 290, il comma 1-ter e' sostituito dal seguente: «1-ter. In sostituzione del Piano regionale di gestione dei rifiuti, il Commissario delegato adotta, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente comma,  sentita la Consulta regionale per la gestione dei rifiuti nella regione Campania, nonche' il Commissario per la bonifica, il Piano per la realizzazione di un ciclo industrialeintegrato dei rifiuti per la regione Campania. Il Piano prevede, in armonia con la legislazione comunitaria, le priorita' delle azioni di prevenzione nella produzione, riutilizzo, riciclaggio del materiale,  recupero di energia e smaltimento e contiene l'indicazione del numeroe della rispettiva capacita' produttiva degli impianti che dovranno operare per ciascuna provincia, ovvero per ciascuno degli ambiti territoriali interprovinciali che potranno essere individuati d'intesa fra le province interessate.».

Orbene, i benedetti 90 giorni scadevano il 10 di agosto, ma siccome quelli si conoscono bene, a luglio, il 7 per la precisione, la legge di conversione riscrive il commariello così:
[u]Legge di conversione 5/7/2007, n. 87[/u] ha scritto:Art. 9.
Piano per il ciclo integrato dei rifiuti
1. All'art. 3 del decreto-legge 9 ottobre 2006, n. 263, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 dicembre 2006, n. 290, il comma 1-ter e' sostituito dal seguente: (("1-ter. Il Commissario delegato adotta, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente comma, d'intesa con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentiti la Consulta regionale per la gestione dei rifiuti nella regione Campania e il Commissario per la bonifica, il Piano per la realizzazione di un ciclo integrato dei rifiuti per la regione Campania. Il Piano prevede, in armonia con la legislazione comunitaria, le priorita' delle azioni di prevenzione nella produzione, riutilizzo, riciclaggio del materiale, recupero di energia e smaltimento e contiene l'indicazione del numero e della rispettiva capacita' produttiva degli impianti. Per la redazione del Piano di cui al presente comma il Commissario delegato si avvale delle strutture operative nazionali del Servizio nazionale della protezione civile nonche' del concorso delle amministrazioni e degli enti pubblici. Il Piano, oltre al conseguimento degli obiettivi di raccolta differenziata, assicura anche la piena tracciabilita' del ciclo dei rifiuti, l'utilizzo delle migliori tecnologie disponibili, metodi di trattamento biologico ed un elevato livello di tutela ambientale e sanitaria. Il Commissario delegato, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, assicura, nel limite massimo delle risorse disponibili per la gestione commissariale, l'individuazione di siti idonei per la realizzazione di impianti di compostaggio e la prevista messa a norma di almeno uno degli impianti esistenti di produzione di combustibile da rifiuti ai fini della produzione di combustibile da rifiuti di qualita' e di frazione organica stabilizzata di qualita".))


Perfetto: i 90 giorni sono scaduti il 7 ottobre scorso.

E io continuo a sentir parlare di discariche, discariche, discariche... Scusate, ma in tutto il resto dell'Italia le discariche per i rifiuti solidi urbani ed assimilabili non dovevano essere state praticamente eliminate dal Decreto Ronchi  ben dieci anni prima del 2007 ??? ed è vero, o me lo sono sognato io, che la vigente normativa  in materia di discariche, a livello europeo, è stata adottata con il D.Lgs. 36/03 e relativo decreto applicativo del 13 marzo 2003, dove di discariche per RSU non si parla assolutamente per niente, ci sono solo le discariche per inerti, per rifiuti non pericolosi e quelle per i pericolosi???

E che accidenti hanno fatto, tutti questi Commissari del piffero, e dico proprio tutti, fino ad adesso? E il Consiglio Rgionale? e il Ministero dell'ambiente?  Noi in campania NON ABBIAMO NEMMENO UNA LARVA DI PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI. E vi assicuro che giacciono, in consiglio, almeno 9-10 bozze al merito, ognuna fatta da un partito, sia della maggioranza che dell'opposizione, ma li presentano giusto per dire ai giornalisti "guardate, noi lo abbiamo presentato!": ma se siete cacchi di farli sedere a discuterne, uno qualunque o uno alla volta... Niente, chi se ne frega, se la piangesse il Commissario.

santissima polenta, avessi sentito solo una volta, solo per sbaglio, solo per errore anche, sentito dire "OK, figlioli, abbiamo fatto una convenzione con tizio e una con caio per la raccolta degli ingombranti", che se li dovrebbe prendere l'ASIA ma ti trovano da ridire che glieli devi mettere giù al palazzo come e quando dicono loro, e poi nemmeno se li passano a prendere e c'è gente che magari si prende la giornata di ferie e aspetta in casa che quelli bussino, invano.
O anche "abbiamo fatto una convenzione con sempronio che si passi a svuotare 2 volte a settimana le  campane del vetro e quelle gialle per plastica e metallo (da noi, una campana per tutte e due le cose) e i cassonetti della carta". Niente. Discariche, discariche e discariche. Dove capita, dove fa comodo, dove c'è interesse, direi. Io continuo imperterrita, da oltre 8 anni, a fare la raccolta differenziata. sentendomi peraltro assolutamente idiota, ma se non la faccio mi sento male. Pensate che, avendo il mio minuscolo giardino, da che è uscito il 152/06 che afferma debba incentivarsi l'autosmaltimento, io mi sento tutta contenta che il mio umido me lo composto da sola in giardino (anche perchè vivo sola, non è chissà quanto) insieme all'erba tagliata. E quell'altra idiotina delle noferpargola junior si è comperata una compostiera da casa, che ha un terrazzo con i vasi delle piante e ci si fa terriccio concimato.
Magari qualcuno ricorderà il mio intervento qui nel forum quando ci furono le lotte di popolo (giustissime fra l'altro, come la magistratura ha anche appurato) contro il presunto termovalorizzatore di acerra, che tutto era tranne che qullo che dicevano, tanto che poi, dopo le mazzate in mezzo alla strada tra cittadini, sindaco e polizia, hanno cambiato completamente il progetto: ma non quelle imbroglionerie dei finti impianti di produzione CDR dove finisce l'indifferenziato, e quindi CDR non è. E ricorderete che già allora mi lamentavo che non ci fosse un efficace raccolta differenziata. Credetemi, i napoletani, la fanno, non sono nè l'unica nè la sola. E però quando i cittadini vedono che le campane vengono svuotate in camion dove c'è di tutto, compresi di rifiuti di spazzamento delle strade, e scoprono che tutto finisce in discarica, magari un po' ci si sente presi per i fondelli, non vi pare?
ci sentiamo dire che siamo sporchi.
ci sentiamo dire che siamo incivili.
adesso, il Governo centrale dice che interverrà.
ADESSOOOO ??? ...che il Grande Biologo li strafulmini !!! ma il ministro dell'ambiente, che per inciso a Napoli ci campa, non l'ha letto nemmeno che si doveva concertare con il Commissario per fare quello stramaledettissmo piano entro il 7 ottobre??? E che cacchiarola, ma se non ti telefona lui, chiamalo tu, porca puzzola, e sei il Ministro e per questo ti paghiamo, mica per fare lo splendido alle trasmissioni televisive a riempirti la bocca di buoni propositi che però ne parli solo e niente fai!!!
ma c'è una cosa, in tutto questo, peraltro privatissima, che non perdonerò, mai: a nessuno.
Ieri mattina, la noferpargola senior che sta a lisbona a farsi 6 mesi con un Erasmus per la sua specializzazione (e voi non sapete come campano bene a lisbona, anche se il portogallo sulla carta sta dopo di noi in europa...) ad una mia mail con cui le spedivo il link dell'articolo di saviano, aggiornandola sullo sconcio della riapertura della discarica di Pianura, mi ha scritto questo:
noferpargola sr. ha scritto:non parliamo di figure di m..., inizio a pensare di dichiararmi romana quando incontro gente, che in 2 mesi e piu' la prima volta che ho visto una notizia dall'italia al TG della sera portoghese e' stata ieri: corso umberto, manichini di an (condivisibilissimi, per altro), cumuli di munnezza, roghi e blocchi stradali... insomma che scuorno, meno male che sono gia' emigrata.

Lo scuorno, è la vergogna, la mortificazione.
Io, non intendo permettere a nessuno di far sentire mortificata e vergognosa mia figlia per colpe che non sono certo sue. E se mia figlia si definisce "già emigrata", il che mi fa pensare che stia meditando di NON tornare a casa, ebbene questo non lo perdonerò MAI.

Non ci sono solo io, a capirne di normative e di modalità di smaltimento rifiuti, qua in Campania. Ma che io sappia, hanno affidato consulenze di tantissimi euro a chiunque, architetti, economisti, legali... Giusto, perchè uno se ha un infarto va dall'ortopedico e se si scassa un piede va dal ginecologo...

Temo abbia intuito giusto Saviano: "ma forse, questo succede in un altro paese...".

scusate lo sfogo, ma in questo forum noi parliamo di sicurezza e tutela della salute sul lavoro, e io mi sento costretta a vivere dove non c'è nemmeno tutela della salute e della sicurezza per vivere: voi avete idea di quanti topoloni di ragguardevoli dimensioni sono entusiasti del ben di dio che sta sulle strade? E mettiamoci anche i piccioni che squartano le buste, dei cani, non parliamo dei gabbiani poi. Mi viene da pensare che se qualcuno ha deciso di fare un megaregalo ai topi, e si vede che se li sente di famiglia, magari per parte di madre.  
Nofer
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Nofer
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aggiungo una noticina. Per ricostruire le "proroghe/variazioni sul tema" che vi ho copiaincollato, ho dovuto tenere aperte contemporaneamente la bellezza di 6 schede. 6 finestre di windows per ricostruire come un intero paese e il suo governo ci stanno atterrando. Triste.
Nofer
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Mod
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Ciao Nofer e buon anno

volevo avvertirti che ho provveduto ad inserire tutti i links ai riferimenti legislativi da te citati nel primo post.
Spero siano a posto.
Nel caso ci fossero degli errori mandami una mail che, appena posso, provvedo a sistemare.
Era doveroso arricchire il tuo intervento (ed era il minimo che potessi fare) stante il dettagliato e circostanziato resoconto che hai riportato (e che ti e' costato sicuramente molto tempo).
Ne approfitto per segnalare anche il riferimento ad un tuo straordinario post di maggio 2007 (che penso sia quello a cui ti riferivi nel primo post di questo thread) che descrive in modo altrettanto chiaro ed esaustivo la situazione venutasi a creare:
http://www.forumsicurezza.com/forum/vie ... php?t=5859

Un cordiale saluto e sempre infinite grazie  per tutto il lavoro che hai fatto e che fai per accrescere la cultura di tutti i visitatori del Forum.
Colgo l'occasione per augurare a tutta la Campania i migliori auguri di un ottimo 2008 nella speranza che l'emergenza attuale possa rientrare quanto prima nel miglior modo possibile.
Un cordiale saluto a tutti.

Mod :smt039
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Marzio
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Cara Nofer

è una situazione terribile ed incomprensibile. E mi sembra pure non ci sia una via d'uscita a breve, anche perchè gli attori della commedia sono tutti affacendati a scaricarsi vicendevolmente la "puzzola morta".

Mah...

Marzio
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Nofer
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infatti, marzio, a me sono girate vorticosamente, quando ho sentito il capo del Governo dire "lunedì, quando torno dalle ferie, ne parliamo tutti assieme". Se l'avessimo saputo, noi di quaggiù nord-5°mondo, avremmo piantato un casotto 8-10 anni fa che quello che sta succedendo adesso è ancora nulla, e vi assicuro che ve ne ricordereste ancora. e non è detto che non succeda. Vedete, noi abbiamo una pazienza quasi infinita, ma -per l'appunto- "quasi".
Carissimo Capo Mod, sempre preciso e puntuale, come sempre ripeto, i link sono perfetti; se gli amichetti di forum mi facessero l'onore di leggere a che siamo obbligati per volontà non si sa bene di chi, ed esprimessero loro opinione in merito alle storture e illegalità legalizzate con decreti vari e ordinanze aggiunte in materia di rifiuti, sarei grata.  
Nofer
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Solo una piccola curiosita'.
Nell'art. 33 del Decreto Milleproroghe ho notato che hanno sbagliato a riportare il numero della Legge 5/7/2007 che non e' la n. 97 ma, bensi', la n. 87.

Riporto qua sotto l'art. cosi' come tratto in questo momento dalla Gazzetta Ufficiale online:

Art. 33
Disposizione in materia di rifiuti
1.  Il  termine  di  cui all'articolo 7 del decreto-legge 11 maggio 2007,  n.  61,  convertito,  con  modificazioni, dalla legge 5 luglio 2007, n. 97, e' prorogato al 31 dicembre 2008.


Ancora cordiali saluti e grazie a tutti per i vs. preziosi interventi.

Mod :smt039
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catanga
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Iscritto il: 17 nov 2004 19:44

Dal Corriere della Sera di ieri, un articolo di Stella e Rizzo sul problema "munnezza" a Napoli.
Buona lettura.

La mega struttura e il buco milionario
Il «call center spazzatura»
E la Corte dei conti condannò il governatore


Sapete quanta diossina hanno liberato ieri, nel cielo (ex) azzurro di Napoli, i 65 cassonetti di pattume bruciati nelle rivolte di piazza? Poco meno di 9 mila microgrammi. Pari a quanta ne butta fuori l'inceneritore di Marghera in 546 giorni a pieno ritmo. E quante polveri nocive si sono levate, da quei cassonetti? Quante ne espelle il termovalorizzatore di Brescia in 441 giorni. Lo dicono i dati dell'Istituto superiore di sanità basati su numeri del governo svedese. Dati ripresi anche da un ambientalista al di sopra d'ogni sospetto quale il presidente onorario di Legambiente Ermete Realacci.

Certo, lo sa benissimo anche lui che l'ideale sarebbe fare a meno degli inceneritori grazie a una virtuosa riduzione dei consumi, a una raccolta differenziata capillare, al recupero di tutto ciò che è riciclabile, all'uso di nuove tecnologie come quel «dissociatore molecolare» che Alfonso Pecoraro Scanio descrive con l'entusiasmo che Giovanni da Pian del Carpine metteva nel descrivere la residenza del Gran Khan Guyuk. Quello è il punto di arrivo. Ma intanto? Cosa fare, della esondazione di «munnezza» che sta allagando Napoli e le sue disperate periferie? Come rimuovere il bubbone di oggi così da poter approntare le cure di domani? Cosa fare di quelle 95 mila tonnellate di spazzatura che traboccano sulle strade e delle 7 milioni di fetide «ecoballe» («testate» all'inceneritore di Terni, lo hanno bloccato per mesi rivelandosi gonfie di sostanze radioattive) oggi accatastate in oscene piramidi così ingombranti da avere paralizzato l'attività perfino dell'impianto Cdr di Caivano? Il piano Bertolaso Sempre lì si torna: al piano di Guido Bertolaso. Che aveva proposto di guadagnare un anno di tempo scaricando tutto ciò che si poteva nella grande cava dismessa di argilla di Serre, in provincia di Salerno, e usare quel tempo per concludere i lavori al termovalorizzatore di Acerra e insieme avviare sul serio la raccolta differenziata così da permettere ai nuovi impianti di bruciare «ecoballe» vere.

Progetto saltato per l'ennesima ribellione di piazza e sostituito, con la benedizione dello stesso Pecoraro, con la sventurata creazione a pochi chilometri di una discarica nuova, ottenuta a costi esorbitanti abbattendo centinaia di querce secolari. Misteri ambientalisti. E adesso? C'è chi dice che non c'è scampo, piaccia o non piaccia, alla riapertura della orrenda cloaca di Pianura. Chi non vede alternative a caricare decine di treni per la Germania o la Roma nia. Chi suggerisce, come Walter Ganapini, già protagonista di quel «miracolo» che vide Milano risolvere l'annoso problema delle discariche e passare in quattro settimane dal 3 al 33% di raccolta differenziata, di tamponare l'emergenza usando siti dello stato soggetti a servitù militari. Ciò che è certo, è che quelle cataste di spazzatura stanno causando non solo a Napoli ma a tutto il Paese un danno di immagine inaccettabile. Che si aggiunge al danno fatale: l'inquinamento della terra, delle falde, dei pascoli che non solo, come ha ricordato Roberto Saviano, ha fatto impennare del 24% i malati di tumore nelle aree a rischio. Ma ha fatto abbattere migliaia di pecore, mucche, bufale perché il loro latte, come denuncia Realacci, «doveva essere trattato come un liquido tossico da smaltire».

Lo scaricabarile

Cosa sarà deciso? Soprattutto: chi prenderà queste decisioni? E sarà disposto a raccogliere davvero la sfida dichiarando guerra frontale alla camorra? Boh... Lo scaricabarile di questi giorni tra Antonio Bassolino e il governo, Rosa Russo Iervolino e Alfonso Pecoraro Scanio, assolutamente convinti che la colpa non sia affatto loro (o perlomeno vada spartita con tutti) e che dunque ogni richiesta di dimissioni sia pretestuosa, la dice lunga. Tutti colpevoli? Nessun colpevole. La Corte dei conti però, almeno in un caso, è convinta che un colpevole ci sia. E lo ha individuato nel governatore campano. Fu lui, infatti, nel ruolo di Commissario, a dare vita alla Pan (Protezione, ambiente e natura: sic) creata nel 2002, con un capitale di 255 mila euro poi trasferito gratuitamente alla Provincia di Napoli e all'Arpac (l'agenzia regionale di protezione ambientale), per dare un servizio informativo sull'emergenza ambientale ma rivelatasi un carrozzone clientelare. Venti mila dipendenti Non l'unico carrozzone, sia chiaro. Come ha scritto sul Corriere del Mezzogiorno Simona Brandolini, con la scusa dell'emergenza i dipendenti dei 18 consorzi di bacino sono via via aumentati fino a diventare ventimila: «Uno ogni 300 abitanti. La Lombardia produce più immondizia della Campania ma per ogni netturbino lombardo risultano esserci 25 netturbini campani ».

Di più: «Quelli che devono raccogliere la "sfraucimma" (cioè il materiale di risulta dei cantieri) sono allergici alla polvere, quelli che devono selezionare il cartone non possono sollevare più di due chili causa un mal di schiena ben certificato». Per non dire di quanti hanno denunciato il Commissariato perché «non lavorando, si sono giocati lo stipendio a tressette». Tornando al Pan, la sentenza della Corte dei conti dice che assunse senza motivo 100 lavoratori socialmente utili. In realtà, stando al bilancio della società, al 31 dicembre 2006 gli Lsu erano 180. Su un totale di 208 lavoratori. Che facevano? In 34, come abbiamo raccontato, «lavoravano » a un call center dove ricevevano mediamente una telefonata a testa alla settimana. Gli altri seguivano non meglio precisati progetti degli enti locali, in particolare della Provincia di Napoli, il cui presidente è quel Riccardo Di Palma che del commissariato per l'emergenza (dettaglio stigmatizzato della commissione parlamentare presieduta da Paolo Russo, anche per i 400 mila euro di compensi) era consulente.

Risultati? L'anno scorso ha incassato 4,3 milioni di euro di fondi pubblici (insufficienti perfino a pagare gli stipendi: 5,6 milioni) chiudendo con un buco di 1,2. L'anno prima, nel 2005, ne aveva persi il doppio: 2,3. Un disastro tale che due mesi fa, quando stava per arrivare la sentenza di primo grado (in appello si vedrà: auguri) la società è stata cancellata. Meglio, è stata fusa in un'altra, l'Arpac multiservizi, controllata dall'Arpac, l'Agenzia regionale di protezione ambientale. Troppo tardi, però, per evitare la stangata dei giudici contabili. Che chiedono a Bassolino di risarcire 3,2 milioni di euro.

Sergio Rizzo
Gian Antonio Stella
06 gennaio 2008
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manfro
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cara noferuccia
tu hai supportato la tua rabbia con dati di leggi, leggiucole e ogni schifezza cartacea possibile.
Io abito a centinaia di km. non posso conoscere bene le cose e neanche avere sottopelle la tua stessa rabbia, ma stai pur certa che ci si avvicina molto.
Davanti alle immagini che diceva tua figlia e che abbiamo visto tutti in questi giorni, ho sentito i commenti più disparati alcuni dei quali un tempo mi avrebbero fatto rabbrividire, ma che in momenti di "esaltazione" emotiva come questi non mi paiono (purtroppo) affatto fuoriluogo.
Intanto ribadisco che mi sento assolutamente preso per il c... quando leggo e sento "EMERGENZA rifiuti"... Ma emergenza di che?
Volendo dal 1997 ad oggi, si sarebbe potuto andare casa x casa a controllare se si faceva raccolta differenziata o no; si poteva prendere a calci in c... chiunque non ha alzato una paglia e non ha fatto quello che doveva fare e per cui è strapagato, si sarebbero potuti militarizzare i siti dove si volevano fare le discariche con ordine di sparare a vista a chiunque impediva i lavori ecc...
Sbaglio?
infine una curiosità, non che cambi molto per carità: ma l'attuale amministrazione regionale e comunale, da quanti anni sono in carica?
se non sbaglio sono entrambe al secondo mandato ricordo bene?
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
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waste
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Da Youtube
Spazzatour - un giro turistico per i rifiuti campani
http://it.youtube.com/watch?v=CPbDwrWh4 ... re=related
Saluti
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Nofer
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allora, rispondiamo un po' in giro.
premetto che sino a poco, anzi pochissimo, fa ero una "bassolinana convinta". Se non avessi già smesso da diciamo qualche mese, dopo le esternazioni di ieri trovate su repubblica di stamattina comunque avrei smesso oggi.
Punto e a capo.
A me non sconvolge che qualche geniaccio dell'imbroglio a tutti i costi (specie se non li paga lui chiunque sia lui) si sia inventato un call center. Ho visto di peggio, nella prima repubblica, anche se riconosco che c'è una corsa al sorpasso degna dei migliori circuiti internazionali.
A me non sconvolge più di tanto che il Corriere della Sera sappia , suppongo per virtù divina, quanta diossina si è liberata ieri o l'altro ieri, e questo per 2 ottimi motivi; il primo, è che 9000 microgrammi significa 9 milligrammi, il che equivale a dire meno di 1/100 di grammo, che sparso per la nostra superficie è una oggettiva cag...., e poi perchè francamente preferisco attendere i necessari 6 giorni di preparazione effettiva dei campioni e le 2 ore di corsa cromatografica  per conoscere il risultato che darà, se lo vorrà dare, l'ARPAC. Tanto, io non mi preoccupo tanto della diossina, che è orribile ma se ne fa poca, e molto di più degli IPA, che invece sono i fumi neri che si vedono a occhio e si vede pure che sono assai più di 1/100 di grammo, e sono cancerogeni tali e quali, e mutageni tali e quali e però non si può dire al pubblico perchè il grosso esce dai tubi di scappamento di macchine, camion, motorini, autobus nonchè da tutti gli impianti di riscaldamento a combustibile di tipo fossile, un po' meno i gasoli e un po' più gli oli, ma insomma da lì vengono generati, come in OGNI PROCESSIO DI COMBUSTIONE, ivi compresi incendi naturali o provocati che siano.
Ma mi irrito assaissimo che in 2 mandati consecutivi il Presidente della Regione non abbia cavato un ragno dal buco.
E mi irrito ancora più assaissimo che il mio Sindaco non abbia ancora preso per la collottola né il suo predecessore attuale Presidente della Regione, nè i vertici della municipalizzata a capitale misto che dovrebbe raccogliere la munnezza, e nemmeno uno dei tanti prefetti e viceprefetti e tuttofetti che sono stati sin qui commissari straordinari, sbattendogli sul muso le Leggi Nazionali.
A me, in compenso, saltano i nervi quando vedo che c'è chi si diverte a far fare gli spazzatour ai giornalisti stranieri, giusto per atterrarci quell'altro poco che ci resta, invece di andare a chiedere ai Commissari, al Ministro dell'Ambiente, al Presidente della Regione, a quello della Provincia e -alla fine- anche al Sindaco di Napoli com'è che fino ad ora si sono grattati usque ad sanguinem le "cosarelle moscie che tengono", invece di lavorare per chi li ha votati e pure per chi non li ha votati così com'è loro precisissimo dovere.
Non voglio più commissari straordinari, nessuno di noi ne vuole più sentire parlare.
Vogliamo ordinaria amministrazione, vogliamo uscire di casa e non inciampare nè nei rifiuti e nemmeno nelle buche di strade di cui non si riesce a fare manutenzione perchè le gare vanno deserte, così i pronti interventi a un sacco di euro l'uno si devono continuare a fare. Vogliamo che i nostri figli (nipoti, nel mio caso) vadano a scuola in scuole che non siano infiltrate di acque anche fecali, che abbiano possibilmente dei piani di evacuazione accettabili e non siano in locali di appartamenti al 4° piano di palazzi fatiscenti. E questo anche se l'asilo di mio nipote è un gioiello, per inciso.
Vogliamo vivere come tutti gli altri italiani, perchè non siamo diversi, anzi se volete la mia personalissima (di parte, OK) opinione siamo anche un po' meglio, in media.

A pianura, in questo momento, le ruspe stanno portando tonnellate di ghiaia, sulle quali poi saranno versate tonnellate di sabbia e su tutto questo si verseranno, in pochi giorni, anche tonnellate e tonnellate di cemento. E la gente di Pianura ancora sta aspettando che la Regione e l'ARPAC faccia la caratterizzazione dell'ex sversatoio in quanto Sito Contaminato, per verificare cosa c'è finito e come si può fare a pulire, sempre che si possa pulire. Che magari, in giro per napoli gli ex gestori di quando era "la discarica di Pianura" ancora ci sono, e la legge oggi consentirebbe di fargli il .... quanto l'arc de triomphe a parigi, se ci hanno messo (e noi tutti sappiamo bene che ce l'anno messo) un campionario inverosimile di schifezze tossiche.

Adesso, coprendo tutto con il cemento e con altra immondizia, nessuno potrà andare a verificare niente più. Così accadrà per il sito di Taverna del Re, uguale preciso identico per tutti posti dove hanno "opportunamente" piazzato i fasulli impianti di produzione del CDR nonchè i fantomatici "siti di transferenza) e desidero stendere un velo peloso su Acerra e il sottosuolo adesso tutto cementificato. Com'è accaduto quando 3-4 anni fa è successa una battaglia inverosimile per la riapertura della discarica per RSU di Difesa Grande in Irpinia. Qua, gira voce che ci sia finita della roba innominata da Bagnoli e non solo, subito prima... Chi mai, ditemi voi CHI MAI, andrà a fare carotaggi in 20 metri di munnezza per scoprire sotto che altra munnezza ci hanno zoffonnato??? (zoffonnato = seppellire dissimulando lo scavo).
Ecco perchè sto imbufalita. Cioè, spero proprio di no: alcune bufale vivono in posti mooolto vicini agli sversatoi abusivi mostrati dal video linkato da waste. Poi, dico, e insomma, tu come nick ti se scelto proprio "waste", e mi vieni pure a sfottere a me??? e che diamine!
Nofer
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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