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quesito banale squadra emergenza

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albn1
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Iscritto il: 03 set 2008 22:11
Località: Cesena

mi è stato detto che  per aziende  con diversi DL che occupano uffici adiacenti nello stesso edificio possa essere possibile nominare una squadra emergenza in comune tra le varie aziende (a me sembra una cosa impossibile, nel senso che ogni DL di ogni azienda deve individuare nominare e formare la propria squadra di emergenza come leggo nel dlgs 81/08) comunque chiedo se per caso qualcuno di voi ne sa qualcosa, e ringrazio per le eventuali risposte ciao!
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Bohr
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Iscritto il: 25 giu 2007 08:48
Località: VI - BG

Ti sei risposto da solo... :smt023
Per far crollare un palazzo di 15 piani servono 4 secondi e 30 anni di esperienza
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Bond
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Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
Località: Ferrara

Un unico sito e più aziende... il che significa più squadre di emergenza.
Qualche caso mi è già capitato e ogni volta è gestito in modo diverso.

Mi spiego meglio.

Un unico stabile dove operano in modo stabile più aziende.
Per rispettare la legge ogni impresa deve avere la sua squadra di emergenza: 4 imprese e 4 squadre.
Non è vietato ma serve un coordinatore unico, centrale.
Se ogni squadra "balla con sua nonna" si rischia che in caso di emergenza tutti si preoccupino, ad esempio, solo di chiamare il 115 e di staccare l'interruttore generale.
Risultato: il comando VVF riceve 4 chiamate uguali e si troveranno in 4 presso il locale quadri e nessuno che si preoccupa dell'evacuazione e della lotta.
In questi caso faccio una bella riunione di coordinamento (tipo DUVRI ma per la gestione delle emergenze) e lì si stabilisce chi fa che cosa e quando e si nomina il coordinatore ed il suo vice.

Unico stabile gestito da una sola ditta in cui operano diverse altre imprese rientrati, ad esempio, nel DUVRI.
9 volte su 10 il committente non ne vuole sapere di ingerenze esterne nella gestione delle emergenze: solo la sua squadra è operativa e gli altri sono solo soggetti passivi.
Ok, gli appaltatori non si preoccupano della parte attiva ma devono pur sempre formare gli addetti alle emergenze come dettato dalla normativa.
In questi casi, di totale passività imposta dall'alto, consiglio un corso antincendio rischio basso anche se l'unità è in rischio alto; giusto perchè, in caso di emergenza, ci sia almeno qualcuno che sappia cosa NON fare e istruisca i suoi colleghi.
Resta quell'ultimo caso in cui il committente decide di voler organizzare una squadra coordinata, anche con gli appaltatori.
Beh... in questi casi non ritengo di dover proseguire oltre essendo ovvio il risultato

Ciaaa
Bond
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Dipiùninso
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Iscritto il: 27 ott 2008 17:09
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Ogni DL ha la sua squadra di emergenza, quello in comune è il piano di emergenza, proprio per non incorrere nei paradossi che indicava Bond.
A me è anche capitato che DL "appaltasse" le squadre di emergenza ad una ditta compresente che si coordina con loro, perché il luogo di lavoro era ingestibile dai soli suoi dipendenti sia per estensione che per affluenza di pubblico.
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erreabi
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Iscritto il: 06 mag 2008 15:36

Io ho sempre pensato che fosse "obbligatorio" (notare le virgolette) avere la squadra di emergenza in comune..  :smt017

Mia esperienza: sito multisocietario, squadra di emergenza in comune: componenti di entrambe le aziende che seguono la stessa formazione e fanno le esercitazioni insieme: in caso di emergeza che coinvolge impianti dell'Azienda A, l'emergenza è gestita dal responsabile designato dall'azienda A, con l'altro (quello nominato dall'azienda B) in supporto.
In campo la squadra di emergenza (quindi lavoratori di entrambe le aziende), naturalmente con maggiore coinvolgimento dei lavoratori dell'azienda A, ma solo nel senso che se, per esempio, devo mandare uno a chiudere una valvola, ci mando quello che la conosce meglio
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Dipiùninso
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Iscritto il: 27 ott 2008 17:09
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Quello che indichi tu infatti fa parte del piano di emergenza.
Ogni DL è obbligato a nominare i propri addetti e nei casi previsti dalla norma ad avere un piano di emergenza. Quest'ultimo può essere il medesimo per tutti i DL di lavoro, anzi è auspicabile che non si muovano ognuno per conto proprio.
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erreabi
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Iscritto il: 06 mag 2008 15:36

No, io parlo proprio della squadra: è unica per le due aziende, il Capo Squadra può essere dell'una o dell'altra indifferentemente (si lavora su turni), la gestione di incontri, simulazioni, formazione etc etc etc è fatta dalle due aziende insieme.
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Dipiùninso
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Iscritto il: 27 ott 2008 17:09
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La "squadra" non può essere unica sono due squadre che convergono in un unico piano. Sono le procedure che sono uniche, ma ogni DL nomina i suoi dipendenti (mica può nominare quelli di un altro) e quindi costituisce la "sua" squadra.
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Bond
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Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
Località: Ferrara

Formalmente ci sono due squadre di emergenza ognuna per ogni ditta ed ognuna con le proprie nomine.
Effettivamente c'è una sola squadra, composta dagli addetti delle due ditte, coordinata da un unico soggetto da individuarsi all'interno delle due squadre di emergenza, la quale si muove come un unica entità il tutto ben specificato all'interno del PEE

Ciaaa
Bond
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erreabi
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Iscritto il: 06 mag 2008 15:36

Dipiùninso ha scritto:ogni DL nomina i suoi dipendenti (mica può nominare quelli di un altro) e quindi costituisce la "sua" squadra.
Ok, in questo senso si :-)

Bond ha descritto perfettamente la realtà cui mi riferivo
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