ciao a tutti voi amici del forum
Ho una mia cara amica maestra in scuola materna che purtroppo ha seri problemi di salute legati a metastasi ossee di una certa gravità, non ne so molto ma in sostanza, mi spiegava la figlia dottoressa, rischia tantissimo se prende colpi al torace, alle gambe ecc..
Nella sua classe è arrivata una ragazzina con seri problemi psichici molto violenta e l'altro giorno ha colpito con molta forza la mia amica.
Naturalmente se c'ero io il colpo di una bambina piccola anche se forte, mi avrebbe al massimo procurato un solletico ma a lei ha fatto davvero male e poteva anche andare peggio.
Il problema legato alla sicurezza è questo.
Il datore di lavoro (dirigente scolastico) non intende fare nulla per tutelare la salute della maestra (cambio sezione, assistenza specifica per la bambina che naturalmente ha tutti i diritti di stare in questa scuola ecc...)
Io ho detto che lui come DL deve valutare TUTTI i rischi per i suoi lavoratori e prendere opportune misure di prevenzione e protezione tanto più ora che è venuto fuori esplicitamente questo problema e se succedesse qualcosa ne subirebbe tutte le conseguenze perchè non potrà dire "non lo sapevo".
Non so, sono molto perplesso perchè ancora una volta la ragione non basta e ci dobbiamo attaccare agli obblighi normativi per risolvere un problema davvero grosso.
Che ne pensate della vicenda amici?
Ciao a presto
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
valutare TUTTI i rischi per le maestre
Ciao caro Manfro,
fossi in te proverei anche a interpellare il MC (ammesso che ci sia!). La situazione in realta' e' ben piu' complessa di come potrebbe apparire:
si puo' configurare un infortunio? (lo so Nofer io tiro sempre in ballo la possibilita' di infortunio ma in questo caso non mi pare cosi' insensata)
se il MC ora da un giudizio di NON IDONEITA' alla mansione? cosa succede? da come hai descritto la maestra non e' giovanissima e di sicuro la sua vita e' legata/affezionata al lavoro che svolge.
vorrei tanto conoscere il punto di vista di qualche MC ma soprattutto quello di tutti i forumiani.
fossi in te proverei anche a interpellare il MC (ammesso che ci sia!). La situazione in realta' e' ben piu' complessa di come potrebbe apparire:
si puo' configurare un infortunio? (lo so Nofer io tiro sempre in ballo la possibilita' di infortunio ma in questo caso non mi pare cosi' insensata)
se il MC ora da un giudizio di NON IDONEITA' alla mansione? cosa succede? da come hai descritto la maestra non e' giovanissima e di sicuro la sua vita e' legata/affezionata al lavoro che svolge.
vorrei tanto conoscere il punto di vista di qualche MC ma soprattutto quello di tutti i forumiani.
Se non avete un amico che vi corregga i difetti
pagate un nemico perché vi renda questo servizio.
pagate un nemico perché vi renda questo servizio.
Il medico competente non c'è di sicuro perchè la professione di maestra non comporta rischi 'tabellati'.
Di infortunio professionale non si può parlare perchè non siamo in presenza di un danno da causa violenta in luogo di lavoro.
Abbiamo invece una persona malata ma idonea alla propria mansione.
La strada da percorrere, secondoo me, è quella indicata da Manfro, cioè quella della VdR.
Se in quella sezione, e non in altre, vengono identificati pericoli particolari per la maestra in questione, è opportuno che il dirigente/ddl ponga in essere le misure preventive necessarie. In questo caso, il cambio di sezione.
Ovviamente, occorre che il ddl sia portato a conoscenza di questo fatto.
Per cui io consiglierei alla maestra di comunicare per iscritto la circostanza con un certificato medico od una dichiarazione specialistica da cui si evinca che la Signora non può subire urti... ecc. In questo caso,sì, avremmo un infortunio sul lavoro con conseguenze molto gravi
A questo punto voglio vedere come si comporta il dirigente scolastico sul quale, come sappiamo, ricadono le resp. per non aver predisposto misure adeguate di tutela contro gli inf. prof.
Se Manfro ci tiene aggiornati sull'evoluzione della vicenda, penso che tutti noi potremo dare volentieri una mano.
Saluti
Stilo
Di infortunio professionale non si può parlare perchè non siamo in presenza di un danno da causa violenta in luogo di lavoro.
Abbiamo invece una persona malata ma idonea alla propria mansione.
La strada da percorrere, secondoo me, è quella indicata da Manfro, cioè quella della VdR.
Se in quella sezione, e non in altre, vengono identificati pericoli particolari per la maestra in questione, è opportuno che il dirigente/ddl ponga in essere le misure preventive necessarie. In questo caso, il cambio di sezione.
Ovviamente, occorre che il ddl sia portato a conoscenza di questo fatto.
Per cui io consiglierei alla maestra di comunicare per iscritto la circostanza con un certificato medico od una dichiarazione specialistica da cui si evinca che la Signora non può subire urti... ecc. In questo caso,sì, avremmo un infortunio sul lavoro con conseguenze molto gravi
A questo punto voglio vedere come si comporta il dirigente scolastico sul quale, come sappiamo, ricadono le resp. per non aver predisposto misure adeguate di tutela contro gli inf. prof.
Se Manfro ci tiene aggiornati sull'evoluzione della vicenda, penso che tutti noi potremo dare volentieri una mano.
Saluti
Stilo
Ut sementem feceris, ita metes.
Ciao Manfro
La Maestra dovrebbe farsi fare un certificato medico da uno specialista che attesti la sua ipersensibilità alle contusioni. Con una copia di questo certificato e con una relazione precisa dei fatti accaduti dovrebbe scrivere una lettera raccomandata indirizzata al DdL ed al RLS.
Al DdL dovrebbe essere ricordato che omettere di impedire un evento, che si ha l'obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo. E poiché nel nostro Codice Penale si intende per lesione personale una qualunque alterazione del corpo o della mente, sia pure lievissima, non ritengo accettabile un atteggiamento di non considerazione da parte del Dirigente Scolastico.
Saluti
Marco
La Maestra dovrebbe farsi fare un certificato medico da uno specialista che attesti la sua ipersensibilità alle contusioni. Con una copia di questo certificato e con una relazione precisa dei fatti accaduti dovrebbe scrivere una lettera raccomandata indirizzata al DdL ed al RLS.
Al DdL dovrebbe essere ricordato che omettere di impedire un evento, che si ha l'obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo. E poiché nel nostro Codice Penale si intende per lesione personale una qualunque alterazione del corpo o della mente, sia pure lievissima, non ritengo accettabile un atteggiamento di non considerazione da parte del Dirigente Scolastico.
Saluti
Marco