Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
In questo Forum verranno discusse tutte le problematiche introdotte dal titolo IV del Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/2008) inerenti i cantieri temporanei o mobili ma anche relative all'edilizia in genere ed alle attivita' estrattive.
Scusate ragazzi se vi posto questo quesito molto scarno di informazioni, ma non riesco a trovarne per conto mio e in merito a cantieri sono a terra, tanto di più se si parla di lavori pubblici.
Oggi un'azienda di autotrasportatori che effettua il trasporto del terreno di scavo di una grossa opera, mi ha detto che loro "non risultano da nessuna parte" come subappaltatori perché il trasporto, in questo ambito, è considerato "servizio" e in quanto tale non appaltabile
L'appaltante quindi conosce, ha il pos, ecc solo dell'appaltatore, ma non del subappaltatore (di cui peraltro io sapevo non possibile l'esistenza quando si parla di lavori pubblici).
E' così? Potete fornirmi dei riferimenti?
Speriamo di darti la risposta giusta, altrimenti cassatemi pure:
Si possono subappaltare opere intere, ovvero di una scuola subappalto l'impianto elettrico (materiale e realizzazione ecc ecc), idrotermosanitario e così via.
La mera fornitura di materiali, o uqndo i materiali sono maggiori della manodopera non sono considerati subappalti.
Lo stesso potrebbe essere considerato un nolo a caldo , come in questo caso, per gli automezzi per il solo trasposrto del materiale.
Discorso diverso è il POS, questa ditta deve risultare e deve aver un suo pos, anche di due riche dove dice
entro in cantiere in posizione, non si scende dal mezzo, caricato il cavolo si esce dal cantiere. stop.
Ecco, in merito al Pos loro aggiungono... "ma è carico/scarico" non serve, ora se l'appalto è scavo e trasporto secondo me già da lì si può dedurre che il trasporto è considerato una lavorazione vera e propria, e comunque un conto sarebbe scaricare un camion di ghiaia, un conto è fare avanti e indietro con un tot di camion tutto il giorno tutti i giorni per portare via il terreno, o mi sbaglio?
Questa stessa domanda me la fecero l'anno scorso ad un convegno organizzato dall'ordine degli ingegneri proprio lì a Rimini.
Si vede che, evidentemente, le associazioni d'impresa/artigiano avevano fatto "girare la voce".
La risposta è stata identica alla Tua.
Un conto è la fornitura di materiale a piè d'opera.
Altra cosa sono i lavori di scavo che, per definizione, comprendono: scavo, carico, trasporto e smaltimento in discarica.
Quindi, il POS, lo devono fare e, soprattutto, si devono attenere alle regole di coordinamento definite nel PSC.
anche se andando a tentoni quindi avevo fatto il ragionamento giusto... non so perché, però secondo me quando riparlerò con loro ne tireranno fuori un'altra, me lo sento nelle ossa...
Quel che mi aveva un po' fatto dubitare era che il discorso del trasporto come servizio "in ambito di appalti pubblici" glielo aveva spiegato il loro avvocato.
se può tornare utile, fornisco una motivazione recondita per cui questa tesi del movimento terra come servizio ha così tanti estimatori, tra cui io non mi annovero perchè uno o più camion pesanti e stracarichi che giran per un cantiere mi sembrano tra quanto di più pericoloso per l 'incolumità dei lavoratori ci possa essere.
Scenario: GOP, esempio a caso ampliamo un'autostrada. Figure operative: Azienda affidataria, magari 1 subappalto per qualche pezzo di lavorazione "edile". Problema: Come si fa a "pagare" il pizzo a quelli che se no ti fanno bruciare per corto circuito (giuro, sentita con le mie orecchie) 1 pala nuova da qualche centinaiodi migliaia di euro, e che però o non esistono proprio come ditta oppure se anche esistono non possono mai più figurare? Soluzione: Semplice, gli affidi il movimento terra, che lo intendi come servizio e non come appalto e così la Malavitosi & C Ltd non compare da nessuna parte.
Il bello succede quando magari stai facendo buchi/sterri per bonificare un sito contaminato, che magari nel bando c'è lo smaltimento dello sterro come rifiuto pericoloso... e da un lato c'è tanto di 4^copia del FIR per avvenuto smaltimento, in una certa discarica, mentre -dagli altri lati- dei 500 camion usciti dal cantiere solo il 10% (quello puzzolentissimo davvero) è effettivamente stato abbancato lì dove si è dichiarato, gli altri 450 sono stati tranquillamente venduti (rigorosamente "a nero") un po' in giro a contadini o altre impresine nasci-e-muori.
Sono tutti molto contenti: 1) il signore della discarica, che prende il materiale a peso, e siccome nessuno controlla la corrispondenza tra peso e volume la discarica aumenta a dismisura la volumetria fatturabile (x per far finta di aver preso i 450 camion e magari 4x per riempire davvero con altri rifiuti la volumetria che di fatto non è stata occupata), 2) il signore del trasporto come servizio che prende 10 per portare via il terreno e 20 per portare quello stesso terreno sudicio a qualcuno ignaro o quasi, 3) l'impresa affidataria che crede di aver pagato 10 ciò che di solito costa 20, 4) quelli che credono di fare i controlli e credono di trovare tutto in ordine, 5) i laboratori che fanno sullo stesso campione 2 certificazioni (una cattiva e una buona) e sono pagati 2 volte senza aver fatto analisi nemmeno 1 volta, 6) il Committente, che è tutto soddisfato di aver rispamiato, e l'intero sistema che si crogiola nell'idea di aver ben speso i soldi delle nostre tasse,7) il Sistema (detto alla Saviano) che recupera un sacco di bei soldini da reinvestire in altre attività industrial-commerciali varie che perpetuano la contaminazione, quella civile e quella ambientale, sino ad isituzionalizzarla di fatto.
Ci sarebbe qualcuno di scontento, e sarebbero quelli assolutamente ignari del tutto che comperano al mercato i carciofi o i cavoli o le zucchine cresciuti su quel terreno, e dopo 10-20-30 anni si ritrovano con un numero pauroso di cancri in famiglia: ma appunto succede dopo talmente tanti anni che vai a ricostruire chi, dove, quando, come...
Ora, che si fa? il movimento terra è un appalto un servizio?
Prendete gli azzeccagarbugli, tutti nessuno escluso compresi quei 2 o 3 amici miei, e chiudeteli in un albergo di lusso con tutte le famiglie, dove possono fare ciò che vogliono con l'unico obbligo di fare colazioni, pranzi e cene con cibo proveniente solo dai posti di scarico sopra ricordati, con camerieri in guanti gialli che ad ogni boccone gli ricordino "mangia, che vediamo quanto ci metti a morire".
Periodicamente, ogni 6-8-12 mesi, gli si ripone la domanda: il movimento terra in una GOP è un appalto o un servizio ?
L'ho già detto, vero, che Stalin nacque il 18 dicembre proprio come me, eh ?
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
